Sarà il Collettivo Almagesto, assieme ai musicisti Adriano Brunelli, Achille Alberghini e Massimo Croce ad aprire domani, martedì 28 luglio alle 21,30 il festival di danza e arti visive contemporanee Alias Res. La rassegna, organizzata dall'associazione culturale Punto Zero, con il sostegno del Comune di Ferrara, proseguirà tutte le sere fino al 31 luglio.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Alias Res '09 movimenticreativi
Giardino delle Duchesse, via Garibaldi 6, Ferrara
Programma di martedì 28 luglio (Inizio spettacolo ore 21,30, ingresso gratuito):

Performance di apertura
L'evento d'apertura del festival Alias Res sarà un mélange di musica, danza e videoarte.
La colonna sonora della serata si fonderà sul Nu Jazz di Adriano Brunelli Project, una formazione costituita da Adriano Brunelli (basso elettrico, contrabbasso e computer) e da Achille Alberghini (sax tenore). Le improvvisazioni, intercalate da sequenze ritmiche complesse, verranno contaminate dalle sonorità ambient di Massimo Croce (laptop & electronics).
Su questa musica dal respiro molto groovy si intesserà la danza del Collettivo Almagesto composta istantaneamente, dai danzatori Martina Bosi, Elisa Mucchi, Paolo Raccanello, Elisa Vanino, Ale Fabbri, Barbara Bertini.
L'uso della videoproiezione interagisce con la composizione coreografica mentre l'elemento aleatorio diventa parte integrante del disegno scenico.

Tuffo nel vuoto
Coreografia e Regia: Roberto lori
Musiche Originali: Giovanni Bedetti
Video Originale: Daniele Frontini
Disegno Luci: Aldo Caldarelli
Durata: 20 min.
Produzione: Officina E20- Con il contributo e il sostegno dell'AMAT di Ancona ed il Festival di Civitanova Danza.
Danzatori: Giosy Sampaolo, Samuele Zagaglia, Lori Roberto.
Tuffo nel vuoto affronta il tema dell'immigrazione. Tema attuale che però rimanda a questioni più ampie, come il rifiuto e l'intolleranza, l'ignoranza a prescindere, la pratica meccanica del giudicare e del selezionare. Lo straniero si trova di fronte a persone a volte ostili, accecate dal pregiudizio. Ogni apparente apertura sembra scontrarsi con il velo trasparente dell'ipocrisia.
La nuova terra in realtà non è così accogliente e le difficoltà di chi arriva spesso diventano motivo di scherno. Ma proprio coloro che si pensano portatori dei buoni costumi e dell'unico modello di vita possibile si trovano alleati allo straniero, al diverso, nell'abuso sulle donne. E' un cedere al male che riguarda tutti, al di la delle origini e delle razze.
Riguarda tutti coloro che non sono lucidi e consapevoli, che sostituiscono la violenza all'amore.

Al termine degli spettacoli INCONTRO CON L'ARTISTA nell'area relax per condividere impressioni e riflessioni sul lavoro del performer e l'esperienza del pubblico.
E a seguire proiezione di "Omaggio a Pina Bausch" filmati sulla coreografa del Tanz Theater.

Per info tel.: 333.2014475 - Email: info@puntozerodanza.com
www.myspace.com/aliasres; www.puntozerodanza.com