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SPORT E GIOVANI – Concluso l’intervento di riqualificazione in via Tumiati

Tutto a colori il nuovo look del palapalestre firmato dai writer del progetto Graffiafé

29-10-2012 / Giorno per giorno

Una veste completamente nuova, tra scritte e disegni fantasiosi, tutti a colori vivacissimi. A regalarla al palazzo delle palestre 'Padre John Caneparo' di via Tumiati è stato un gruppo writer giunti da tutta Italia nelle scorse settimane appositamente per realizzare l'intervento di riqualificazione artistica dell'edificio. L'iniziativa, promossa dall'Amministrazione comunale di Ferrara, rientra nel progetto 'Graffiafé' dell'Unità operativa Giovani ed è stata realizzata in collaborazione con l'associazione artistica 'Articiock', con l'intento di restituire decoro alla struttura sportiva di via Tumiati e di offrire al tempo stesso un'occasione di visibilità al talento artistico dei writer ferraresi e dei loro colleghi invitati da varie città italiane.

I risultati dell'intervento sono stati presentati ufficialmente nella mattinata di oggi dall'assessore allo Sport Luciano Masieri e dal presidente della Circoscrizione 1 Girolamo Calò, assieme al direttore del Palapalestre Massimo Calabresi. "Le opere realizzate dai giovani artisti - ha sottolineato Calò - hanno permesso il recupero del decoro del palazzo, regalandogli un valore aggiunto e offrendo ai cittadini e ai frequentatori della struttura un'ottima opportunità per scoprire una forma d'arte ancora poco conosciuta, ma indubbiamente affascinante come quella del writing". "Il palaCaneparo è da sempre una delle principali strutture sportive della città - ha aggiunto l'assessore Masieri - e ospita ogni giorno tanti giovani atleti impegnati in attività di basket, pugilato, scherma e karate. Le immagini di atleti riprodotte con tanta maestria sulle sue pareti esterne rappresentano proprio nella maniera più calzante questo importante connubio tra giovani e sport".

Soddisfazione per gli esiti del progetto sono stati espressi anche dal direttore del Palapalestre Massimo Calabresi e dai rappresentanti delle associazioni sportive che operano nella struttura, mentre il wirter Paolo Garola, in arte Psiko, ha sottolineato come il progetto Graffiafè abbia permesso a lui e agli altri artisti coinvolti, una ventina in tutto, di mostrare al grande pubblico che quella del graffito è un'arte riconosciuta, in grado di riqualificare e valorizzare porzioni di città.

 

LA SCHEDA a cura dell'Unità operativa Giovani del Comune di Ferrara

PROGETTO GRAFFIAFE'

L'intervento di riqualificazione del palapalestre "Padre John Caneparo"

 

Il progetto "Graffiafè" dell'U.O. Giovani, attivo dal 2007, nell'ambito delle sue finalità intende trovare strumenti di dialogo e di rapporto con le istituzioni, favorire la crescita dei giovani writers attraverso varie forme espressivo comunicative, prendere distanza dal vandalismo, iniziare un graduale passaggio dal concetto di graffitismo a quello di creatività urbana (termine con cui si definisce il writing, la street art, il muralismo, l'urban design e le pratiche espressive affini) e infondere il rispetto del decoro urbano e del patrimonio storico artistico della città di Ferrara.

Proprio con tali intenti si è creata una collaborazione tra il comitato di gestione del Palapalestre nella persona del prof. Massimo Calabresi, il presidente della Circoscrizione 1, Girolamo Calò, e il Servizio Giovani del Comune, individuando nell'edificio inaugurato nel 2005 (che oggi accoglie diverse società dedite alle attività di scherma, pugilato, karate e pallacanestro) la location adatta per un intervento di riqualifica.

I muri esterni dell'impianto si presentavano alquanto vandalizzati con scritte e "scarabocchi" di ogni genere e questo ha portato alla volontà comune di ridare decoro all'esterno dell'edificio, valorizzando nel contempo la propensione artistica dei writers di Ferrara e di quelli invitati, provenienti da varie regioni italiane.

L'iniziativa si è svolta tra il 9 e il 21 ottobre, ed è consistita in una fase preliminare di pulizia dei muri e applicazione di fondo murale con tinta unita, sulla quale poi sono stati eseguiti i disegni e le "tags" vere e proprie. 

Questo tipo di intervento fa seguito a quello realizzato nell'ottobre dello scorso anno (simile per dimensioni e per valore artistico dei disegni) presso il parcheggio "Rampari S.Paolo", contribuendo così a dare un senso di continuità al lavoro di riqualifica dell'arredo urbano della città.

L'intervento al Palapalestre è stato voluto da una parte, per produrre un forte impatto visivo sulla cittadinanza ferrarese allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema del graffitismo urbano e dall'altra, per ricreare (così come realizzato con esiti altrettanto positivi lo scorso anno) una festa dell'arte di strada nel suo complesso.

La positiva riuscita dell'iniziativa si è ottenuta grazie alla professionalità e alla creatività dimostrata da tutti i writers e dagli artisti che hanno partecipato:

Mambo, Don Bro, Macs, Sco Crew, Tdk Crew, Andrea Amaducci, Corn 79 e l'Associazione artistica di Ferrara "Articiock".

 

Immagini scaricabili:

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