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BENI MONUMENTALI - In programma anche interventi in altri sei edifici comunali

Dopo Pasqua il via alle cure post sisma per il palazzo municipale

27-03-2013 / Giorno per giorno

Restauri per oltre 660mila euro già conclusi in otto edifici storici di proprietà comunale e una serie di nuovi interventi per quasi 800mila euro al via nel palazzo municipale e in altri immobili cittadini. Questi, a dieci mesi dal sisma, il bilancio e i nuovi progetti dell'Amministrazione comunale per porre rimedio ai danni provocati dalle scosse di maggio.

"Con la riapertura di palazzo Schifanoia e la conclusione dei lavori di consolidamento del Teatro Comunale e di San Cristoforo - ha dichiarato stamani in conferenza stampa l'assessore ai Beni monumentali Aldo Modonesi - abbiamo concluso la prima fase degli interventi post sisma. Ci eravamo posti l'obiettivo di riaprire più strutture possibili, nel più breve tempo possibile, concentrando gli interventi non solo su scuole e attività produttive, ma anche sul nostro patrimonio storico che rappresenta l'identità della nostra città, oltre che un volano economico. Sono stati dieci mesi intensi, coronati dal raggiungimento di molti traguardi e ora ci apprestiamo, immediatamente dopo Pasqua, ad avviare una seconda fase di opere mirate al recupero e alla ristrutturazione del palazzo municipale per quasi 660mila euro e al riassetto di sei edifici comunali, per altri 130mila euro, per permettere la riorganizzazione e il trasferimento di una serie di uffici e servizi". Il tutto usufruendo dei fondi assegnati dalla Regione per la ricostruzione.

"I lavori al palazzo municipale - ha precisato la responsabile del Servizio comunale Beni monumentali Natascia Frasson - interesseranno l'intero complesso, suddiviso nel progetto in  diversi blocchi. Tre di questi saranno interessati dai lavori fin da subito contemporaneamente. Si tratta dell'ala ovest, dove si interverrà con pali presso infusi per risolvere una situazione di cedimento statico di vecchia data di tre colonne, della Torre della Vittoria, dove si provvederà a consolidare i merli lesionati, e dell'ala della Ragioneria, prospiciente piazza Castello, dove si eseguirà il rifacimento dell'intero coperto". Man mano poi che le squadre termineranno questi  lavori, prenderà il via un 'cantiere diffuso' in tutto il palazzo, per riparare le lesioni murarie presenti nella gran parte degli uffici. L'intera opera dovrà essere completata in 120 giorni, sia per rispettare gli obblighi imposti per l'uso del finanziamento, sia per permettere il regolare svolgimento di manifestazioni di grande richiamo come il Buskers festival e Internazionale. Stesso termine è previsto anche per il complesso dei lavori programmati negli altri sei edifici comunali: l'ex convento di S. Maria della Consolazione (dove si trasferiranno gli uffici dell'Istituzione scolastica comunale), le ex carceri di San Paolo, Palazzo del Podestà, Palazzo Bonacossi, il complesso Boldini e l'edificio ex Toselli di via Marconi.

"I risultati ottenuti in questi mesi - ha aggiunto il vice sindaco Massimo Maisto - dimostrano che la nostra scelta di lavorare fin dai primi giorni dopo il sisma per confermare tutte le manifestazioni cittadine, è stata una scelta giusta per evitare che la città si chiudesse su se stessa. I nostri sforzi stanno ora proseguendo sulla strada della riqualificazione dei nostri musei, specialmente dal punto di vista dell'accoglienza, per nuove aperture che offrano al pubblico strutture migliori di prima". Nel frattempo, in tema di riaperture, per il 6 aprile è prevista quella di San Cristoforo che accoglierà fedeli e visitatori solo il sabato e la domenica e che dall'autunno prossimo si sottoporrà a una nuova fase di ristrutturazioni.

 

LA SCHEDA a cura dell'Assessorato ai Beni monumentali

 

Gli interventi conclusi (661.000 euro)

- Palazzo Schifanoia: Salone dei Mesi e Sala delle Virtù o degli Stucchi

- Teatro Comunale: cornicione e muro di prospetto, intervento di consolidamento delle superfici decorate

- Chiesa di San Cristoforo: messa in sicurezza della cupola d'ingresso nella navata principale

- Porta Paola: messa in sicurezza dell'immobile

- Biblioteca Ariostea: Sala Ariosto, restauro di porzioni di soffitto

- Convento di Sant'Antonio in Polesine: interventi di messa in sicurezza (centinatura arco e rimozione pinnacolo danneggiato)

- Palazzo dei Diamanti: iniezioni alle volte lesionate

- Santa Maria della Consolazione: interventi di centinatura e cerchiatura della torre campanaria

 

Intervento in programma a Palazzo Municipale (658.916 euro)

A seguito dell'evento sismico, si sono evidenziate lesioni di varia consistenza negli elementi strutturali (setti portanti in muratura e in copertura) e nei controsoffitti in arella (soprattutto quelli decorati), ma non tali da rendere completamente inagibili i corpi di fabbrica (se non per porzioni limitate), come risulta dalle schede AeDes compilate.

Ci sono stati scorrimenti e movimenti delle travi del coperto nel blocco 6 (ala Ragioneria) con scivolamento del manto di copertura, a seguito dei quali è emersa la necessità di realizzare un collegamento continuo tra gli elementi strutturali in sommità, come elemento di rafforzamento locale (cordolo di cerchiatura con elementi metallici).

La risarcitura delle lesioni più evidenti verrà eseguita con iniezioni di calce a pressione, in modo da restituire compattezza al paramento murario. I controsoffitti in arella piani, molto lesionati, verranno demoliti, previa esecuzione di saggi stratigrafici a cura di restauratori, e rifatti poi in cartongesso. I soffitti in arella dipinti verranno invece consolidati nella parte estradossale con bendature resinate e nella parte intradossale con microiniezioni di consolidamento della pellicola pittorica.

La Torre della Vittoria (blocco 3), elemento angolare in elevazione nell'ala sudest di piazza Municipale, e' stata oggetto di intervento di puntellatura/cerchiatura post sisma per evitare che i merli lesionati potessero essere interessati da fenomeno di ribaltamento. Per poter rimuovere i tubi innocenti utilizzati per la cerchiatura sarà necessario eseguire cuciture armate per ancorare i merli al sottostante paramento murario.

Nel blocco 1 (piazza Municipale lato ovest) il sisma ha aggravato notevolmente un fenomeno distorsivo esistente dovuto al cedimento fondale di tre colonne che ha prodotto un quadro fessurativo decisamente critico al piano nobile. Si e' pertanto ipotizzato di intervenire con inserimento di pali a contrasto in prossimità delle basi delle colonne, come rafforzamento sismico e statico locale e successiva iniezione con calce delle lesioni nel paramento murario.

Nel blocco 5 (lato corso Martiri) il sisma ha lesionato la copertura in vetrocemento che ricopre il salone dell'albo pretorio. Le fessurazioni diffuse e l'inadeguatezza della struttura portante di tale copertura impedisce un intervento di riparazione e se ne è quindi ipotizzata la demolizione e ricostruzione con pannelli in vetrocemento di nuova concezione su struttura portante che configura un miglioramento sismico locale.

 

Interventi in programma in altri edifici comunali (131.881 euro):

Ex carceri di San Paolo

Palazzo Podestà

Ex Convento di S. Maria della Consolazione

Ex Toselli, via Marconi

Complesso Boldini

Palazzo Bonacossi

Saranno eseguiti interventi funzionali alla riorganizzazione di alcuni servizi comunali che troveranno sede in nuovi spazi: l'Istituzione scuola (da ex Scuola Calcagnini a S.Maria della Consolazione); il settore Cultura e Turismo (da Palazzo Zanardi a Bagni Ducali); il servizio Sport (da Bagni Ducali a ex Mathema); e il servizio Giovani (da Bagni Ducali a Chiostro San Paolo).

 

Immagini scaricabili:

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