Scade il 4 novembre prossimo il bando della Regione Emilia Romagna rivolto a giovani dai 18 fino ai 28 anni di età, desiderosi di svolgere un'esperienza di servizio civile.

Sono 15.466 i posti messi a disposizione a livello nazionale, mentre sono 505 quelli sul suolo emiliano romagnolo. A questi viale Aldo Moro ha voluto aggiungerne altri 133, interamente finanziati in proprio, riservati a stranieri regolarmente domiciliati o residenti in Italia.
Nella sola provincia di Ferrara sono 75 i posti a disposizione per italiani e 16 per stranieri.
Il servizio civile prevede un impegno di 12 mesi in attività di assistenza sociale, educazione e promozione culturale, tutela del patrimonio storico artistico e ambientale e protezione civile, con un assegno mensile di 433,80 euro per trenta ore di servizio settimanali. Ai giovani stranieri spetta un assegno di 360 euro al mese, per 25 ore di servizio settimanali.
Ai soli giovani italiani è inoltre riservata la possibilità di svolgere il servizio civile anche all'estero, per la realizzazione di interventi umanitari o di cooperazione allo sviluppo.
Per accedere ai posti disponibili occorre fare domanda entro il 4 novembre agli enti titolari dei progetti e superare un colloquio di selezione.
Gli enti coinvolti nel bando sono complessivamente 21: Anfas, Ausl, Centro servizi per il volontariato, i Comuni di Ferrara, Comacchio, Mesola, Ostellato, Formignana, Copparo, e Migliaro, la Cooperativa sociale ‘I Belong', associazione sportiva Gagliarda, centro di solidarietà della Compagnia delle Opere, Arci, Istituto di tutela e assistenza dei lavoratori, Caritas, Centro Donna Giustizia, comunità Papa Giovanni XXIII, Ibo, Associazione italiana Sclerosi multipla e Avis.
"Un elenco - sottolinea la presidente del coordinamento provinciale degli enti di servizio civile (copresc), Caterina Ferri - che mette bene in evidenza la pluralità degli ambiti di impegno sul territorio: disabilità, indigenza economica, anziani non autosufficienti, tutela dei minori, sostegno alle donne vittime di violenza, promozione della cultura... Purtroppo - continua - il numero dei posti messi a bando diminuisce di anno in anno per la riduzione dei finanziamenti, ma il servizio civile rimane esperienza di obiezione per il cambiamento".
Testo e moduli per la presentazione della domanda e le informazioni sui progetti con sedi di attuazione in provincia di Ferrara, sono disponibili sul sito del Copresc: www.coprescferrara.it.
Per ulteriori informazioni contattare la referente dell'ufficio, Antonella Silvestro: tel. 327.8126010; copresc@ferrara.fe.it .

(comunicato a cura Ufficio Stampa Provincia di Ferrara)