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AMBIENTE E ATTIVITA' PRODUTTIVE - Altre 600 attività e 400 famiglie inserite nel nuovo sistema

Rifiuti: estesa a nuove zone artigianali la raccolta ‘monomateriale' a domicilio

21-11-2013 / Giorno per giorno

Sarà esteso ad altre 600 attività e 400 famiglie delle zone industriali e artigianali di Barco, Pontelagoscuro, via del Lavoro e via Marconi il servizio di raccolta domiciliare monomateriale avviato a luglio da Hera nella zona della Pmi nord. Il sistema, studiato da Comune ed Hera, punta a migliorare la qualità della diversificazione e a evitare contaminazioni tra materiali diversi, oltre che ad arginare la prassi degli abbandoni illeciti di scarti nel territorio. Anche nelle nuove zone i cassonetti saranno eliminati e le aziende e le famiglie, già istruite dagli informatori, vedranno i propri rifiuti raccolti direttamente porta a porta secondo un programma settimanale organizzato in base alle diverse tipologie di scarti.
Come spiegato stamani in conferenza stampa dal responsabile dell'Area Ferrara-Modena direzione Servizi ambientali di Hera Alberto Santini "con questa operazione aggiungiamo circa un migliaio di utenze alle 150 già coinvolte nella sperimentazione partita a luglio. La decisione di proseguire l'estensione del sistema è stata adottata anche sulla base della buona riuscita della prima fase del progetto che ha permesso di portare, nell'area interessata, la quota di raccolta differenziata all'80%, con materiale tutto valorizzabile nei consorzi di recupero, e con una riduzione del 20-30% della quantità di rifiuti prodotti, grazie alla campagna di informazione attuata per il corretto instradamento degli scarti".
"Si tratta - ha sottolineato l'assessore all'Ambiente Rossella Zadro - dell'ennesima iniziativa messa in campo da Comune ed Hera nell'ambito del più complessivo programma di riorganizzazione della raccolta dei rifiuti sul territorio, che ci ha già permesso di raggiungere a ottobre la quota del 56,8% di differenziata e che speriamo possa continuare a fruttarci rimborsi sempre più elevati dal Conai - lo scorso anno abbiamo ricevuto oltre un milione 200mila euro - da reinvestire in questo ambito".
"Coinvolgere e agevolare le aziende nel rispetto delle norme di salvaguardia dell'ambiente - ha osservato l'assessore alle Attività produttive Deanna Marescotti - rappresenta per l'Amministrazione comunale un passo doveroso e i risultati già ottenuti con la sperimentazione dimostrano la buona volontà delle imprese del territorio di agire in questo senso."

 

(Nota a cura dell'Ufficio stampa di Hera Ferrara)

Hera prosegue l'attuazione del nuovo progetto di raccolta differenziata nelle zone industriali e artigianali di Ferrara. Si tratta di un sistema articolato e organico per aumentare la raccolta differenziata e migliorare la qualità del rifiuto, oltre che per contenere il fenomeno degli abbandoni (particolarmente presente in queste zone). La quantità degli imballaggi prodotti dalle attività artigianali è molto elevata e il maggiore coinvolgimento e responsabilizzazione delle aziende permetteranno di valorizzare al meglio i rifiuti differenziati, riducendo la quantità di materiale da smaltire in modo indifferenziato.
Il progetto di potenziamento, che fa parte del Piano di Sviluppo della raccolta differenziata 2011/2013, definito in accordo tra Comune, Hera e ATERSIR, ha preso il via nel luglio di quest'anno coinvolgendo circa 120 aziende e 30 utenze residenziali nella zona della PMI. In questa seconda fase coinvolge circa 600 attività e 400 famiglie delle zone industriali/artigianali di Barco, Pontelagoscuro, via del Lavoro e via Marconi. Da questa settimana, nelle zone coinvolte, i cassonetti stradali del ‘multimateriale' saranno ritirati e verrà attivato un servizio di raccolta domiciliare monomateriale (carta, plastica, vetro-lattine, organico e indifferenziato).

La realizzazione del progetto, è preceduta da un'intensa attività di comunicazione svolta da informatori di Hera che, fino ai primi di dicembre, periodo in cui sarà completata la fase di avvio, si recheranno presso tutte le attività produttive, artigianali, commerciali e residenziali della zona interessata fornendo le informazioni per utilizzare nel migliore dei modi i nuovi servizi. Gli informatori consegneranno gratuitamente anche un kit per la raccolta (sacchi, contenitori e calendario dei giorni di raccolta). Per maggiori chiarimenti, è possibile contattare Hera, al numero 800 999 500, gratuito da rete fissa.

I primi risultati ottenuti sono molto positivi: la percentuale di raccolta differenziata nell'area è salita a circa l'80%. La composizione dei rifiuti raccolta è così suddivisa: cartone e carta 50%, plastica 20%, vetro 5%, organico 5% e rifiuto non riciclabile 20%. Inoltre il progetto ha contribuito sensibilmente all'aumento della raccolta differenziata nell'intero comune di Ferrara: il dato di ottobre rileva un 54.1%(valore medio) con un +2.6% rispetto allo stesso periodo del 2012.

Con questo progetto il Comune di Ferrara ed Hera hanno inteso proseguire nel potenziamento dei servizi di raccolta differenziata. Si ricorda che, dal 2007 al 2012, la raccolta differenziata è cresciuta di oltre 15 punti percentuali, grazie all'impegno dei cittadini. Per raggiungere gli obiettivi qualitativi e quantitativi previsti dalla normativa di settore, sarà comunque necessario mettere in campo ulteriori iniziative.

 

Immagini scaricabili:

Raccolta diff PMI_21nov13.JPG