di Deanna Marescotti *

Questo il testo della nota inviata in mattinata alle redazioni giornalistiche dall'assessora Deanna Marescotti in merito all'iniziativa "vetrine in movimento" e al comunicato dell'Udi.

 

Egr. Direttore, chiedo gentilmente spazio per una breve riflessione su quanto pubblicato oggi sui quotidiani in merito all'iniziativa ‘ vetrine in movimento' e al comunicato dell'Udi.
Non ero presente all'evento quindi non faccio riferimento a giudizi, emozioni, reazioni dirette, ma le telefonate, i messaggi, il comunicato dell'Udi e le parole di difesa da parte dei rappresentanti dei Commercianti richiedono, a mio avviso, una riflessione.
Gli organizzatori hanno, senza dubbio, pensato che lo'spettacolo' era normale, che esistono le sfilate, che anche l'intimo ha bisogno di pubblicità per essere venduto, che non c'era malizia, soprattutto non c'era intenzione di offendere.
Gli spettatori (alcuni/molti?) si sono divertiti, hanno applaudito, non hanno riscontrato nulla di disdicevole.
In realtà c'è una cultura complessa e avvolgente di cui fatichiamo a delineare i contorni e ancor più ad individuare le componenti e verificarne le conseguenze che aiuta, favorisce, induce ogni tipo di violenza sulle donne. Questo è il dato inequivocabile da cui partire ed è per incidere su di esso che sono orientati gli sforzi, i comportamenti, le scelte, l'impegno dell'Amministrazione di cui faccio parte, delle Associazioni, delle scuole e anche di tanti cittadini, Le Associazioni di Categoria del Commercio e delle Attività Produttive hanno sottoscritto proprio in questi giorni la Convenzione No More.
Per questo invito tutti, non tanto a prendere posizione o a schierarsi in merito all'evento cui mi riferisco ma ad accettare una grande sfida che è quella di riflettere e ripensare i modi del parlare, del comunicare, della scelta delle immagini, inventiamo modi efficaci che rispettino la persona, sia essa donna, uomo, bambina e bambino. 
Proprio su questi temi ed in particolare sul ruolo della comunicazione riguardo la violenza sulle donne, il 2 dicembre prossimo nella Sala della Musica in via Boccaleone 19 (ore 15.30) si terrà un seminario nel quale si confronteranno giornaliste/i dei media nazionali e locali con un pubblico che spero sia numeroso.

 

* Assessora comunale al Commercio Attività produttive, Pari Opportunità del Comune di Ferrara