Comune di Ferrara

mercoledì, 24 aprile 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Per i restauri post-sisma già investiti 14 milioni di euro, altri 38 nel programma di spesa 2014/15

LAVORI PUBBLICI - Numerosi gli interventi già conclusi in scuole, musei e palazzi

Per i restauri post-sisma già investiti 14 milioni di euro, altri 38 nel programma di spesa 2014/15

12-12-2013 / Giorno per giorno

Scuole, musei, palazzi storici e immobili pubblici: tanti sono gli edifici cittadini su cui in questi diciotto mesi dal sisma 2012 si sono concentrati i lavori di recupero appaltati dal Comune per un totale di quasi 14 milioni di investimenti. E molti di più sono quelli già inseriti nell'elenco degli interventi in programma fra il 2014 e il 2015, per una spesa preventivata di oltre 38 milioni di euro, che come quella già finora sostenuta sarà finanziata in parte con fondi della gestione commissariale della ricostruzione, in parte con le risorse del rimborso assicurativo ricevuto dal Comune di Ferrara.
"Abbiamo deciso di utilizzare i fondi a disposizione - ha puntualizzato stamani in conferenza stampa il sindaco Tiziano Tagliani - per una complessiva riqualificazione e riorganizzazione degli spazi pubblici cittadini e in particolare di una serie di contenitori culturali, con l'intento di rendere la città sempre più all'altezza dei tanti eventi di richiamo che vi si svolgono. Per alcuni dei fabbricati danneggiati abbiamo infatti previsto oltre al recupero, anche un cambio d'uso, mentre per altri, prima inutilizzati, abbiamo deciso un ripristino che ne permetta l'impiego, dando loro nuova vita".
"Nella fase di interventi che andiamo a chiudere in questi giorni - ha ricordato l'assessore ai Lavori pubblici Aldo Modonesi - buona parte degli investimenti sono stati destinati agli interventi di recupero delle scuole, per due delle quali, la Mosti e l'Aquilone, la conclusione è prevista entro la partenza del prossimo anno scolastico. Grande impegno ha richiesto poi sia la prima fase di restauri del Palazzo municipale sia il ripristino di una serie di uffici comunali, a cui si è accompagnata la riorganizzazione e lo spostamento di alcune sedi di Servizi e Assessorati in funzione di una riduzione dei costi di gestione".
"I lavori al Palazzo municipale - ha precisato la responsabile del Servizio comunale Beni monumentali Natascia Frasson - ci hanno permesso di compiere importanti interventi strutturali e di messa in sicurezza, come quelli alle colonne di piazza Municipale, alle merlature della Torre della Vittoria, al tetto dell'ala della Ragioneria e ai soffitti decorati, che sono stati tra l'altro riportati al loro aspetto originario. Ora ci aspetta una nuova fase di lavori per il miglioramento sismico di diverse porzioni del palazzo".
"Al termine della lunga serie di opere che ci attendono nei prossimi tre o quattro anni - ha preannunciato poi il vice sindaco Massimo Maisto - la città risulterà indubbiamente molto più forte sul piano culturale. Tra gli interventi più rilevanti figura il recupero del complesso di Palazzo Massari e Palazzo Cavalieri di Malta, destinato a diventare un moderno polo museale all'altezza delle opere d'arte che vi sono contenute. Così come Palazzo Schifanoia che con il completamento dei lavori di restauro sarà interamente riallestito secondo criteri innovativi. Il recupero di Casa Niccolini offrirà poi una nuova sede alla sezione Ragazzi della biblioteca Ariostea, nel Polo delle carte; mentre la palazzina dell'ex Mof, una volta ripristinata, diventerà la sede dell'Urban Center, Porta Paola ospiterà un Centro di documentazione dedicato alle Mura Estensi e la Torre dell'Orologio accoglierà la sede dell'Ente Palio".
"Per quanto riguarda l'edilizia privata - ha infine aggiunto l'assessore all'Urbanistica Roberta Fusari - sono già 152 le ordinanze di concessione di contributi per interventi di recupero post sisma emesse dagli uffici comunali, per un totale di quasi 10 milioni e mezzo di euro; ma molte altre sono quelle già al vaglio. Al termine di tutte le procedure prevediamo che saranno circa 4-500 le istanze accettate per una spesa complessiva di circa 25 milioni di euro di contributi".

 

LA SCHEDA a cura dell'Assessorato ai Lavori pubblici del Comune di Ferrara

 

IL PUNTO SUI LAVORI POST-SISMA

Maggio 2012 - dicembre 2013: 18 mesi di lavori
In questi 18 mesi sono stati realizzati interventi per quasi 14 milioni di euro, finanziati dalla Regione nell'ambito della gestione commissariale e dai rimborsi assicurativi ricevuti dal Comune di Ferrara (5,5 milioni di euro di interventi finanziati ad oggi su un totale di 20,3 milioni di euro di rimborso assicurativo ricevuto).
La parte maggiormente rilevante degli interventi ha riguardato il recupero post sisma del patrimonio scolastico del Comune: 6,2 milioni di euro di lavori, dei quali sono ancora in corso i lavori alla primaria Ercole Mosti (0,97 milioni di euro) e in fase di aggiudicazione i lavori della nuova scuola materna Aquilone (1,85 milioni di euro la base d'asta).
Numerosi gli interventi anche nel campo del recupero del patrimonio monumentale del Comune, interventi che hanno permesso la riapertura (a volte parziale come nel caso di Palazzo Schifanoia, della Certosa e della chiesa di San Cristoforo) di musei, biblioteche, teatri, palazzi.
È oggi in conclusione il primo stralcio di lavori di recupero post sisma del Palazzo Municipale: un intervento, inserito nel Programma Municipi, che - in 7 mesi di lavori e con un costo complessivo di 0,66 milioni di euro -, ha interessato l'intero complesso (Torre della Vittoria con il consolidamento delle merlature, ala ovest con il consolidamento del colonnato, ala nord con il rifacimento del coperto, la riparazione delle lesioni murarie presenti nella gran parte degli uffici).
I lavori alle sedi municipali hanno permesso l'attuazione di un programma di riorganizzazione degli uffici comunali resi inagibili (totalmente o parzialmente) dopo il sisma dello scorso maggio. Sono state individuate e adeguate le nuove sedi per l'Assessorato alla Cultura e al Turismo (presso i Bagni Ducali), allo Sport (presso il centro Mathema), il Comando di Polizia Municipale (sede provvisoria presso il Centro Congressi di via Bologna), l'Istituzione Scuola (presso il complesso di Santa Maria della Consolazione), il servizio Giovani (presso il Chiostro di San Paolo) e, da ultimo, il Comando Centro della Polizia Municipale (presso l'ex GIL di viale IV Novembre). È stata inoltre aperta, presso l'ex scuola Bombonati, la Casa del Volontariato, nella quale hanno trovato sede il Centro Servizi per il Volontariato e numerose associazioni cittadine che condividono uffici e spazi.
Un percorso che ha permesso la razionalizzazione delle sedi comunali, con, da un lato, la diminuzione dei costi gestionali e, dall'altro lato, la liberazione di edifici e aree non più strategiche (Palazzo Zanardi, ex scuola Calcagnini, area via Bologna) che saranno poste in alienazione.

 

Il Programma 2014-15 delle opere pubbliche e dei beni monumentali
Nei prossimi mesi sono previsti investimenti che vedono il Comune di Ferrara come stazione appaltante per 38,6 milioni di euro: 23,8 milioni di euro dalla Regione e altri 14,8 finanziati con i rimborsi assicurativi:
- 8,20 milioni di euro per palazzi e uffici comunali: secondo stralcio di lavori a Palazzo Municipale: 2,50 milioni di euro; Polo tecnico di via Marconi: 2,10 milioni di euro; Complesso di San Paolo: 2,48 milioni di euro; Tribunale e Procura della Repubblica: 0,78 milioni di euro; Palazzo di via del Podestà: 0,37 milioni di euro.
- 16,30 milioni di euro per musei e biblioteche: 5,10 milioni di euro per Palazzo Massari e Palazzo Cavalieri di Malta (comprensivo dell'intervento previsto nel Programma Speciale d'Area del Centro Storico), 2,85 milioni di euro per Palazzo Schifanoia (comprensivi degli 0,55 milioni euro di contributi SMS solidali); 2,50 milioni di euro per Palazzo dei Diamanti e la Pinacoteca Nazionale; 2,50 milioni di euro per la Biblioteca Ariostea (intervento programmato nel 2015); 1,50 milioni di euro per il Teatro Comunale (intervento programmato nel 2015); 0,90 milioni di euro per Palazzo Bonacossi; 0,62 milioni di euro per la Palazzina Marfisa.
- 6,60 milioni di euro per le chiese di proprietà del Comune di Ferrara: 1,95 milioni di euro per la Certosa e 1 milione di euro per la chiesa di San Cristoforo; 1,50 milioni di euro per la chiesa di Santa Maria della Consolazione; 0,76 milioni di euro per la chiesa della Madonnina; 0,89 milioni di euro per il convento e la chiesa di Sant'Antonio in Polesine.
- 4 milioni di euro per interventi sull'edilizia pubblica, dei quali 1,75 milioni di euro per il Centro Fieristico di Ferrara; 0,50 milioni di euro in interventi presso centri sociali e altra edilizia sociale; 0,77 milioni di euro per interventi di edilizia sportiva; 0,35 milioni di euro per interventi presso la Casa di Riposo di via Ripagrande.
- 3,50 milioni di euro per il recupero di edifici da tempo dismessi o inutilizzati che saranno recuperati e dei quali è già stato individuato il futuro riutilizzo: ex MOF, un intervento di recupero di 1 milione di euro, per la futura sede dell'Urban Center in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Ferrara; Casa Niccolini, un intervento di 1 milione di euro, per la futura sede della sezione ragazzi della Biblioteca Ariostea a completamento del Polo delle carte; Porta Paola, un intervento di 1 milione di euro, per la futura sede del Centro di Documentazione delle Mura Estensi; Torre dell'Orologio, un intervento di 0,50 milioni di euro, per la futura sede dell'Ente Palio di Ferrara. Tutti questi interventi sono attualmente in fase di avvio della progettazione e saranno realizzati nel secondo semestre 2014.

 

Immagini scaricabili:

LLPP post sisma 1 LLPP post sisma 2 LLPP post sisma 3 LLPP post sisma 4 LLPP post sisma 5 LLPP post sisma 6

Allegati scaricabili: