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PROTOCOLLO DI INTESA - Firmato da Comune e azienda Plakin per l'installazione sperimentale di placche con il codice QR

Per tre immobili comunali la carta di identità digitale utile in caso di calamità

31-01-2014 / Giorno per giorno

Questa mattina, venerdì 31 gennaio nella sala conferenze del Museo di Storia Naturale (via De Pisis 24 - Ferrara), è stato firmato un Protocollo d'intesa tra Comune di Ferrara e società Plakin srl di Mestre. Il documento contiene i termini per l'installazione sperimentale gratuita di placche in acciaio del 'sistema Plakin' su tre immobili comunali - il Museo di Storia naturale, i magazzini comunali di via Marconi, e l'asilo di via del Salice - grazie alle quali, utilizzando il codice QR per indicare una sorta di 'carta d'identità' per immobili, sarà possibile mediante smartphone o tablet accedere al database contenente tutti i dati e documenti relativi alla struttura.

Sono intervenuti all'incontro gli assessori comunali all'Ambiente Rossella Zadro e ai Lavori pubblici Aldo Modonesi, la presidente dell'azienda Plakin srl Laura Vannucci, l'ingegnere capo del Comune Luca Capozzi, il responsabile del Museo Storia Naturale Stefano Mazzotti e il comandante provinciale Vigili del Fuoco Ferrara Cristiano Cusin.

"A seguito del terremoto e nell'ambito dell'evento 'Emiliani Brava Gente' del luglio 2012 - ha affermato l'assessore Zadro - è stata offerta l'opportunità al Comune di Ferrara di usufruire, gratuitamente e in forma sperimentale, del sistema Plakin, già usato soprattutto dal sistema privato sul territorio italiano. Il progetto è stato caldeggiato anche dai Vigili del Fuoco, quale sistema importante per la tempestiva conoscenza dei dati degli immobili in caso di calamità. Dal Comune un ringraziamento alla ditta Plakin che ha visto in Ferrara una città 'smart' per la sperimentazione di nuove tecnologie utili alla collettività".

"Avviamo questa sperimentazione in tre immobili comunali - ha precisato l'assessore Modonesi - e alla fine dei sei mesi di test, che auspichiamo positivi, valuteremo se estendere questo progetto anche ad altri edifici. La gestione post-sisma ci ha permesso di approfondire molti aspetti sui temi della prevenzione e del recupero del nostro patrimonio immobiliare e oggi aggiungiamo un tassello importante in questa direzione".

Per il comandante Cusin "Recuperare in modo veloce e sicuro informazioni utili sugli stabili in caso di emergenza, ci aiuta a intervenire e agire nel miglior modo possibile. La collaborazione a questa sperimentazione ci da la possibilità di utilizzare nuove soluzioni tecnologiche".

"Siamo orgogliose di poter avviare la sperimentazione a Ferrara - ha sottolineato Laura Vannucci di Plakin - dove abbiamo trovato da parte dell'Amministrazione comunale un'accoglienza positiva nel proporre questa 'carta di identità per immobili' che ben si adatta a ogni tipo di esigenza per enti pubblici e cittadini, sia sul fronte della sicurezza sia su quello puramente informativo".

 

 

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