a cura dell'Associazione Arch'è

La domanda ricorrente dei ferraresi quando Arch'è Associazione Culturale Nereo Alfieri ha inaugurato "PortAperta tutti i lunedì" era: "perché la chiamate Porta degli Angeli se è la casa del boia?" ed erano tante le possibili risposte. In questi ultimi mesi invece chiedono "cosa succederà dal 1° settembre alla Porta degli Angeli?", un'unica risposta: a fine giugno è scaduto il tempo utile per partecipare al nuovo bando del Comune per la nuova gestione del monumento storico e non sappiamo altro.
Arch'è, Cantiere delle idee chiare e sfuse e Stileitalico, associazioni della RTA, avevano dato la disponibilità, su richiesta del Comune a continuare ad organizzare eventi anche nel periodo estivo e in questi giorni c'è una mostra di Cantiere delle idee e la centotrentanovesima apertura del lunedì (il 25 agosto) di Arch'è (ore 15.30/19.00).
L'ultima giornata di PortAperta è dedicata ad un visitatore speciale della Porta degli Angeli, il giornalista francese Fhilippe Ridet che lunedì 14 luglio era a Ferrara per scrivere di Bassani e della sua città.
"De passage à... Ferrare, Italie Le jardin hanté des Finzi Contini" è il titolo dell'inserto pubblicato sul magazine di "Le Monde" il 19 luglio e che, lunedì sarà consultabile alla Porta dove dalle ampie vetrate si scorgono i luoghi ricordati da Bassani nel suo "Il giardino dei Finzi-Contini", gli stessi a cui fa riferimento il giornalista; "Du haut de la tour des Anges, elle m'a montré ce qui n'existe pas: le jardin des Finzi-Contini"
Un articolo dettagliato ed approfondito, ricco di testimonianze diversificate e complementari. Da Parigi l'intervista a Paola Bassani, nella doppia veste di figlia e di presidente della Fondazione Giorgio Bassani, da Roma quelle al critico letterario Roberto Cotroneo, curatore del Meridiano Mondadori e a Portia Prebys, la compagna degli ultimi anni dello scrittore, e infine da Ferrara le interviste al sindaco Tiziano Tagliani, al noto scrittore Roberto Pazzi, a Guglielmo Zamorani, il cui padre ha ispirato la figura di Edgardo Limentani l'indimenticabile protagonista di "L'airone" e alla Porta degli Angeli l'incontro con Silvana Onofri referente della sede operativa presso lo IUSS della Fondazione Bassani, che ha messo a disposizione alcuni documenti e una registrazione inedita del 1982 in cui Giorgio Bassani racconta dei suoi rapporti con Ferrara e con la comunità ebraica.