(Comunicato a cura dell'associazione ‘InsideOut')

Lavorare per strutturare attività ed iniziative che con maggiore continuità aprano il mondo dello sport alle persone con disabilità, anche intellettiva.
E' un messaggio forte e chiaro quello che emerge dalla conferenza stampa di presentazione del primo torneo internazionale "InsideOut" in programma dal 3 al 5 settembre, che si è svolta oggi presso il CUS Ferrara, presenti Giorgio Tosi (Presidente CUS Ferrara), Simone Merli (Assessore allo Sport del Comune di Ferrara), Gianni Scotti (Presidente regionale CIP), Luciana Pareschi (Presidente CONI Ferrara), Alessandro Grande (Presidente regionale Fisdir), Pierangelo Turatti (responsabile sezione tennis CUS Ferrara) e Ilaria Bosellini (Presidente Associazione InsideOut).
Oltre ai numeri in termini di partecipazione (oltre 50 gli atleti in arrivo da Italia, Polonia, Repubblica Ceca e Francia), che già rappresentano un successo per questa prima edizione, c'è chi guarda già avanti, come l'Assessore Merli: "L'impegno che confermo anche oggi come Comune di Ferrara dovrà portare ad una edizione 2015 ancora più grande ed importante, per riuscire a cambiare culturalmente l'immagine che abbiamo del rapporto tra sport e disabilità".
Un impegno raccolto da tutti i soggetti presenti al tavolo, a partire da Ilaria Bosellini, che vede nello sport "uno strumento potente di integrazione. Non vogliamo fermarci né a questa prima iniziativa né al solo tennis, ma estendere ad altri momenti e sport la nostra azione". La Presidente di InsideOut ha voluto anche ringraziare in modo particolare il CUS Ferrara "per aver creduto fortemente e sin da subito in questa iniziativa, che all'inizio sembrava solo un sogno irrealizzabile, e agli sponsor - Banco Monte dei Paschi, Toyota, Vetroresina e Link Tours - che hanno voluto sostenerla e renderla possibile".
Il Presidente regionale del CIP Scotti ha segnalato il forte supporto ad iniziative che puntino ad allargare la pratica sportiva a favore delle persone con disabilità all'interno dei centri di riabilitazione, delle scuole e dei centri sportivi, mentre Luciana Pareschi e Alessandro Grande hanno sottolineato l'importanza di un allargamento del numero delle strutture che - al pari del CUS - credano sempre più nella strategia di promuovere l'attività sportiva quale strumento di educazione alla diversità e di miglioramento del benessere delle persone.
L'avvio del torneo è previsto per mercoledi 3 settembre al mattino: si disputeranno i tornei di singolare maschile e femminile, di doppio maschile e femminile, con la partecipazione in qualità di arbitri dei ragazzi del settore giovanile del CUS tennis e il giudice arbitro Raffaele Rubini. Le finali sono previste per il pomeriggio di venerdì 5 settembre, con a seguire - intorno alle ore 18 - la cerimonia di premiazione.
Per tutte le informazioni di dettaglio e il programma si può visitare il sito www.insideoutaps.org

 

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