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MUSICA E SOLIDARIETA' - Venerdì 19 settembre dalle 19 intrattenimento e concerti

Note per lo Zimbabwe nel Giardino delle Duchesse

16-09-2014 / Giorno per giorno

E' pensata per far conoscere e offrire sostegno al ‘Progetto Diga - Emergenza Zimbabwe' la serata di musica e solidarietà in programma venerdì 19 settembre dalle 19 nel Giardino delle Duchesse.
L'iniziativa, a ingresso libero, è organizzata dai promotori del progetto, con il patrocinio e il supporto logistico e organizzativo del Comune di Ferrara.

 

IL PROGRAMMA:
Note per lo Zimbabwe
Venerdì 19 settembre - Giardino delle Duchesse di Ferrara (ingressi da via Garibaldi 6 e da piazza Castello):

- dalle 19 Stand PiadinaBus a sostegno del Progetto Diga - Emergenza Zimbabwe
- dalle 21 Concerti di
Isa Dall'Olio & Bluenote Quartet
&
Banda giovanile città di Budrio
Saranno presenti il gruppo di Formignana e del Knit Cafè di Copparo con le loro lavorazioni a maglia e uncinetto

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il Progetto diga - Emergenza Zimbabwe nasce nel 2006 da Marcello Girone Daloli che, tornato da
un'esperienza presso l'ospedale di St. Albert nel nord dello Zimbabwe, ha deciso di adoperarsi per dare acqua a migliaia di persone. L'ospedale ha un indotto di 119.000 persone che gestisce con 3 medici, 26 infermieri, 140 posti letto ed energia elettrica poche ore la notte.
Gli abitanti di St. Albert sono 3.300, tra i quali 1.700 bambini suddivisi in due scuole.
In questi anni, grazie a un gruppo di volontari che si adoperano gratuitamente in diverse regioni del nord Italia, sono stati raccolti i fondi per terminare una diga, portare un chilometro di tubature fino all'ospedale, montare due impianti di potabilizzazione, che oggi garantiscono acqua potabile ad oltre 10.000 persone, e per irrigare 8 ettari di campi.
Spesa complessiva: 187.000 euro - incredibile ma vero! - raccolti grazie a tante piccole iniziative e attraverso il passaparola. Con questi soldi si è solo comprato il materiale. Non sono stati mandati soldi in loco.
Sono volontari anche gli ingegneri e i tecnici italiani che si recano sul posto per realizzare i lavori e formare i manutentori locali. Ogni movimento sul conto corrente dedicato al Progetto Diga è reso trasparente.
Ora è indispensabile mantenere le infrastrutture realizzate e continuare a portare avanti quello che 8 anni fa sembrava impossibile: dare da bere e da mangiare a chi non ne ha per sopravvivere.
Con poco ognuno di noi può contribuire a cambiare la vita di migliaia di persone!

Per info: www.help-zimbabwe.org

 

Immagini scaricabili:

Note per lo Zimbabwe.jpg