Comune di Ferrara

venerdì, 19 aprile 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Delegazione ucraina in città per conoscere il modello italiano di integrazione scolastica e inclusione sociale dei bambini disabili

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - Ospite di Istituzione scuola del Comune di Ferrara e IBO Italia. Ricevuta in Municipio dal Sindaco

Delegazione ucraina in città per conoscere il modello italiano di integrazione scolastica e inclusione sociale dei bambini disabili

25-11-2014 / Giorno per giorno

Questa mattina nella residenza municipale si è svolta la conferenza stampa di presentazione del viaggio di studio a Ferrara in corso in questi giorni di una delegazione ucraina proveniente dalle città di Kitsman e di ChernivtsiA fianco dei componenti della delegazione ucraina all'incontro con i giornalisti erano presenti l'assessora comunale alla Pubblica Istruzione/Cooperazione internazionale Annalisa Felletti, Mirella Orlandi del Servizio Politiche Europee e Relazioni Internazionali Regione Emilia-Romagna e rappresentanti delle associazioni sostenitrici del progetto Alberto Osti (IBO Italia) e Lyubov Sandulovych (associazione Italia-Ucraina Bologna). In precedenza, per un approfondito scambio di informazioni, la delegazione aveva incontrato il sindaco Tiziano Tagliani.

 

LA SCHEDA  (a cura degli organizzatori) - Dal 21 al 26 novembre la città di Ferrara ospita una delegazione proveniente dalle città ucraine di Kitsman e di Chernivtsi - situate nella regione meridionale della Bucovina - ospite del Servizio Integrazione Disabili dell'Istituzione scuola del Comune di Ferrara e dell'Associazione IBO Italia.

Scopo della visita-studio è conoscere il modello italiano di integrazione scolastica e inclusione sociale dei bambini disabili delle diverse età a partire dalle pratiche e delle metodologie di intervento dei servizi comunali, scolastici e socio-sanitari ferraresi. Per questo durante la sua permanenza a Ferrara la delegazione ucraina ha incontrato dirigenti, operatori e insegnanti dei servizi comunali e dell'azienda Usl e visitato centri ricreativi e cooperative che operano nel campo della disabilità e diverse scuole cittadine da 0 a 18 anni come la Scuola dell'Infanzia Gobetti, l'Istituto Comprensivo di Pontelagoscuro e l'Istituto F.lli Navarra.

La delegazione ucraina è composta da 7 persone, guidate da Olena Veryga, Direttrice del Dipartimento dei servizi sociali della regione di Chernivtsi, e Lyudmila Krestyanik, Direttrice del Centro di Riabilitazione bambini "Dzvinochok" per bambini disabili di Kitsman. Con loro medici, operatori della riabilitazione e responsabili dei servizi scolastici e sociali della città di Kitsman e di Chernivtsi, capitale della Bucovina, una delle regioni meridionali dell'Ucraina situata al confine con la Romania.

Il viaggio-studio è la prima di una serie di attività previste dal progetto di cooperazione della durata di 12 mesi denominato "Riabilitazione ed inclusione sociale dei minori disabili in Ucraina" di cui è capofila l'ass. IBO Italia ed è co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna grazie alla L.R. 12/2002 a favore degli interventi per la cooperazione internazionale, la solidarietà e la promozione di una cultura di pace tra i popoli.

Seguiranno la visita in Italia da parte della delegazione delle operatrici ucraine, diverse formazioni specialistiche in Ucraina sull'integrazione scolastica e sulla riabilitazione che vedrà impegnati anche operatori ferraresi dell'Ufficio Integrazione disabili dell'Istituzione scuola del Comune, da tempo attivi anche in un'altro importante progetto di cooperazione internazionale in Tanzania, allo stesso modo rivolto al miglioramento delle cure e dell'assistenza ai ragazzi disabili e alla formazione dei loro insegnanti .

Il progetto è una buona esperienza di collaborazione tra soggetti pubblici e privati emiliano-romagnoli, frutto dell'impegno congiunto del Comune di Ferrara, della ONG IBO Italia di Ferrara e dell'associazione Croce Verde di Meldola Predappio (FC), e nata grazie all'incontro con il Centro di Riabilitazione "Dzvinochok" (Campanellino) di Kitsman reso possibile dall'associazione di immigrati Italia-Ucraina di Bologna.

E' anche un esempio positivo di lavoro congiunto tra l'Italia e l'Ucraina che ci spinge a vedere con occhi diversi ai rapporti tra i due Paesi: un interscambio di conoscenze e di professionisti con l'obiettivo comune di migliorare il benessere dei bambini e delle persone che vivono in situazioni di disabilità.

 

 

Immagini scaricabili:

ucraina