di Elisabetta Capanna

Negli ambienti della bella dimora rinascimentale di Ludovico Ariosto a Ferrara è stata inaugurata sabato 13 dicembre la mostra intitolata "Giallo, Noir e Perturbante. Esercizi di fotografia narrativa liberamente ispirati a Shining di Kubrick e non solo". 

L'esposizione, organizzata da Fotoclub Ferrara, in collaborazione con l'Assessorato alle Istituzioni e Politiche culturali, il Centro Etnografico Ferrarese e i Musei Civici d'Arte Antica si è aperta con i saluti del vicesindaco Massimo Maisto. Sono intervenuti poi Angelo Andreotti, direttore dei Musei d'Arte Antica ed Enrico Spinelli, dirigente del Servizio Biblioteche e Archivi che hanno presentato uno dei principali promotori della mostra, Roberto Roda (etnografo, critico d'arte e fotografo) sottolineandone il costante impegno nell' offrire alla nostra città eventi culturali di elevata qualità anche con temi non convenzionali.
Quest'ultima iniziativa è il risultato di un workshop davvero singolare. Nel giugno 2014, un' équipe formata da Roberto Roda, Emiliano Rinaldi (studioso di iconografia e fotografo), 14 fotografi, uno sceneggiatore (Claudio Chiaverotti) e altri noti artisti italiani (Elisabetta Dall'Olio, Alessia Pozzi, Arinika L.Gerard), si è sottoposta a un'inquietante esperienza nella ricerca dell'uso della fotografia come mezzo di sperimentazione artistica ed emotiva.
I componenti dell'équipe si sono ritirati in un lussuoso albergo di montagna, deserto e in attesa della riapertura stagionale, usandolo come location di set fotografici con lnseriti elementi "perturbanti" ripresi dalla letteratura e dalla cinematografia del terrore con l'obiettivo di indagare ciò che avviene quando l'immaginario irrompe inaspettato nella realtà che ci circonda.
La sperimentazione ha ispirato elaborate fantasie nelle menti dei fotografi, con effetti imprevisti e sbalorditivi, e, da migliaia di immagini scattate, sono stati tratti 40 fotoracconti carichi di mistero e di intima tensione emotiva. Le immagini fotografiche, quasi tutte in bianco e nero, di raffinata qualità , sono state realizzate da Ilaria Borraccetti, Carlo Boschin, Deborah Boschini, Paolo Cambi, Lucia Castelli, Franca catellani,Sara Cestari, Robert Del Vecchio, Greta Gadda, Pieranna Gibertini, Stefano Pavani, Maurizio Tieghi, Luca Zampini, Nedo Zanolini.
Completa l'esposizione il catalogo, che esce in bella veste tipografica: Giallo Noir e Perturbante, Esercizi di fotografia narrativa liberamente ispirati a Shining di Kubrick e non solo, a cura di Emiliano Rinaldi, Roberto Roda, con testi di Angelo Andreotti, Emiliano Rinaldi, Roberto Roda, Maurizio Tieghi, presentazione di Martin Mystère, Mantova, Editoriale Sometti, 2014.

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