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MUSEO STORIA NATURALE - RINVIATO A DATA DA DESTINARSI CAUSA MALTEMPO - Sabato 7 febbraio alle 9.30 in via De Pisis

"Maceri e altri stagni della pianura", un convegno fa il punto su stato dell'arte e prospettive future

05-02-2015 / Giorno per giorno

aggiornamento del 6 febbraio 2015

CONVEGNO PREVISTO IL 7 FEBBRAIO E' STATO RINVIATO DAGLI ORGANIZZATORI A DATA DA DESTINARSI CAUSA MALTEMPO 

 

(Comunicato a cura del Museo civico di Storia Naturale)

DA CRONACACOMUNE.IT DEL 5 FEBBRAIO 2015
"Maceri e altri stagni della pianura: stato dell'arte e prospettive future" è il tema del convegno in programma sabato 7 febbraio alle 9.30 al Museo civico di Storia Naturale (via De Pisis 24) promosso in occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide, che viene celebrata il 2 febbraio di ogni anno.

Nel corso della mattinata di lavoro verranno riepilogati i risultati di studi condotti e coordinati negli anni passati dal Museo sui maceri del territorio ferrarese e verranno comunicati i risultati di indagini recenti e recentissime che hanno visto coinvolto, oltre al Museo ferrarese, anche le Università di Ferrara e Parma e il Laboratorio Lecop dell'ENEA di Bologna. Verrà presentato anche un innovativo progetto per la riqualificazione dei laghetti del Parco Urbano Bassani, a cura di Giuseppe Castaldelli ricercatore dell'Università di Ferrara, mentre Gian Paolo Borghi, già direttore del Centro Etnografico Ferrarese, ci ricorderà le origini dei maceri indissolubilmente legate alle coltura ed alla cultura della canapa, coltivazione che ha plasmato per molti secoli i nostri territori e le nostre usanze.

Al termine del convegno, una tavola rotonda affronterà poi diversi aspetti legati alla gestione ed alla tutela dei maceri e degli specchi d'acqua che sono stati realizzati: la tavola rotonda, moderata da Carla Corazza, ricercatrice del Museo di Storia Naturale, vedrà gli interventi di Paolo Carini e Giulia Grossi (Comune di Castenaso, BO), Giuseppe Castaldelli (Università di Ferrara), Pier Luigi Viaroli (Università di Parma): l'importanza di metterli in rete, il valore per il miglioramento ambientale e il marketing territoriale, Moreno Po (Dirigente del Settore Pianificazione Territoriale, Provincia di Ferrara), Ornella De Curtis (Città Metropolitana di Bologna), Luigi Fenati (Fondazione Navarra di Ferrara), Lorenzo Zibordi (Confagricoltura Ferrara), Francesco Besio (Regione Emilia-Romagna).
Lo scopo dell'incontro è mettere in risalto il ruolo che le piccole acque della regione già svolgono e potrebbero svolgere sempre più in futuro per il miglioramento ambientale e per il marketing territoriale e, dall'altro lato, alcune criticità che potrebbero invece ostacolare l'importante contributo che stagni e maceri possono darci per affrontare le sfide imposte dai cambiamenti globali.

 

Il programma:

9.30: Apertura dei lavori a cura del Direttore del Museo, Stefano Mazzotti
Saluti dell'Assessore all'Urbanistica e Pianificazione del Comune di Ferrara, Roberta Fusari

9.40: I maceri del Ferrarese, la fauna e gli effetti dei parametri ambientali.
Carla Corazza, Museo di Storia Naturale.

10.00: I Coleotteri acquatici.
Roberto Fabbri e Francesco Pederzani, Società per gli Studi Naturalistici della Romagna.

10.20: Maceri: caratteristiche morfologiche e biogeochimica delle acque.
Marco Bartoli, Università di Parma, Simone Busi ed Enrico Tesini, ENEA-Laboratorio LECOP di Bologna.

10.40: La cultura della canapa.
Gian Paolo Borghi, Consulente del Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, S. Bartolomeo, FE.

11.00: Un progetto per la riqualificazione del laghetto del Parco Urbano Bassani.
Giuseppe Castaldelli, Università di Ferrara.

11.30: Tavola rotonda: Quale futuro per gli stagni di pianura?

Modera Carla Corazza, Museo di Storia Naturale.

Paolo Carini e Giulia Grossi (Comune di Castenaso, BO): Uno sguardo sui maceri al di fuori del Ferrarese.

Giuseppe Castaldelli (Università di Ferrara): Che funzione potrebbero avere?

Pier Luigi Viaroli (Università di Parma): L'importanza di metterli in rete, il valore per il miglioramento ambientale e il marketing territoriale.

Moreno Po (Dirigente del Settore Pianificazione Territoriale, Provincia di Ferrara): Gli strumenti generali di tutela nel Ferrarese.

Ornella De Curtis (Città Metropolitana di Bologna): L'importanza per la fauna minore. La tutela nel Bolognese.

Luigi Fenati (Fondazione Navarra, Ferrara), Lorenzo Zibordi (Confagricoltura Ferrara): Le istanze degli agricoltori.

Francesco Besio (Regione Emilia-Romagna): Gli strumenti di tutela ed incentivazione forniti dalla Regione Emilia-Romagna.

Dibattito (ore 13 chiusura lavori)

 

Per info http://storianaturale.comune.fe.it/725/maceri-e-altri-stagni-della-pianura-stato-dell-arte-e-prospettive-future

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