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TRASPORTO PUBBLICO - Presentati in residenza municipale da Ami, Tper e assessore Modonesi

I risultati dell'indagine di AMI "saliti-discesi sulle linee urbane"

26-02-2015 / Giorno per giorno

Si è svolta questa mattina, giovedì 26 febbraio nella residenza municipale, la presentazione del report annuale sugli utenti delle linee urbane in rapporto alle linee e alle corse nel territorio comunale. Per illustrare i dati e fare il punto sul trasporto urbano sono intervenuti l'assessore comunale alla Mobilità Aldo Modonesi, Giuseppe Ruzziconi e Michele Balboni di Ami Ferrara e Maurizio Buriani in rappresentanza di Tper. 

Nel corso dell'incontro l'assessore alla Mobilità Aldo Modonesi ha, tra l'altro, sottolineato come quest'anno l'Amministrazione comunale abbia deciso di sostenere il servizio di trasporto pubblico per il nuovo ospedale S.Anna a Cona integrando con 100mila euro il contributo di 300mila già stanziato negli ultimi due anni. Ha inoltre sollecitato Tper a procedere con le azioni di controllo sui mezzi per continuare a limitare i fenomei di evasione del pagamento del titolo di viaggio, quindi ha ribadito la notizia del recente rinnovo del contratto di servizio con Tper fino al 2019, anno in cui si andrà a procedere con una nuova gara per il servizio di trasporto pubblico insieme a Bologna. 

 

 LA SCHEDA (a cura di AMI Ferrara - Presentazione indagine saliti-discesi linee urbane

 

AMI presenta i dati dell'indagine saliti discesi sulle linee urbane. L'indagine è stata eseguita in tre giornate (giovedì 27 e domenica 30 novembre, lunedì 1° dicembre 2014) su tutte le corse delle linee urbane e dei "supplementari" scolastici. Tramite l'impiego di 62 rilevatori sono stati contati i passeggeri saliti e discesi in tutte le fermate urbane.

 

La mole di dati disponibili è imponente. L'indagine viene effettuata con cadenza biennale fin dall'anno 2004. Si dispone pertanto di un'ampia serie storica di dati dettagliati sul servizio la cui conoscenza è preziosa per orientare al meglio le decisioni sulla rete del trasporto pubblico locale e l'offerta di servizio. L'indagine viene effettuata sempre nello stesso periodo dell'anno: fine novembre - inizio dicembre. La scelta di mantenere rigide le date a volte determina perturbazioni casuali delle rilevazioni, ad esempio lunedì 1° dicembre uno sciopero parziale delle scuole medie superiori con uscite anticipate degli studenti ha determinato un utilizzo inferiore dei supplementari scolastici.

 

Portiamo alla vostra attenzione alcune considerazioni, documentate dalle seguenti tabelle allegate (file pdf scarcabile in fondo alla pagina).

 

Tabella 1: utile per inquadrare l'andamento generale dei passeggeri.

Il dato complessivo dei passeggeri trasportati (servizio urbano ed extraurbano) per il periodo 2003-2014, calcolati secondo i coefficienti regionali, riprende a crescere, passando dai 12.040.000 del 2011 ai 13.540.000 del 2014. L'utilizzo dei coefficienti regionali, basati su stime di utilizzo per ciascun titolo di viaggio venduto, uguali negli anni e per tutte le aziende e le agenzie dell'Emilia Romagna, ha il pregio della comparabilità nel tempo degli andamenti, ma non sempre fotografa un reale utilizzo del bus. Nel merito dei dati, si ricorda che la riorganizzazione avvenuta nella primavera 2011, seguita al "Patto regionale per il TPL" come risposta ai pesanti tagli di trasferimenti statali, nella nostra provincia ha determinato riduzioni di servizio per c.a 350.000 km.. Quindi dopo un primo oggettivo disorientamento degli utenti il servizio, pur in presenza di minori chilometri offerti al pubblico, ha in ogni caso recuperato gradimento da parte dell'utenza.

 

Tabella 2.

Venendo più strettamente all'indagine saliti-discesi sul servizio urbano, si evidenzia che oltre 22.000 cittadini utilizzano il bus in città in un giorno feriale medio, un valore sostanzialmente costante da anni. Il dato "passeggeri medi per corsa" evidenzia un significativo incremento tra l'anno 2012 e il 2014: evidentemente a fronte della riduzione di corse causata dai minori trasferimenti regionali e statali e dalle conseguenti "rimodulazioni" di servizio, il numero di passeggeri trasportati non è diminuito nella stessa misura. Ciò testimonia del fatto che si è operato sul servizio incidendo sulle corse e sulle linee che avevano meno utenti.

 

Tabella 3.

Le linee portanti si confermano la 11 e la 6, sia come passeggeri trasportati (efficacia) che come passeggeri per corsa (efficienza).

 

Tabelle 4 e 5.

Su 530 corse effettuate e rilevate, soltanto 7 il lunedì e 6 il giovedì non hanno nessun passeggero e quelle con meno di 6 utenti sono soltanto il 6% del totale. 

 

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