E' stato presentato mercoledì 22 aprile, nella residenza municipale, il progetto "MuseoFerrara", il museo partecipato della Città di Ferrara che nasce dalla collaborazione tra le amministrazioni comunali di Torino e di Ferrara con il supporto di FerraraArte, ISCO Ferrara e Fondazione MEIS. MuseoFerrara è un Museo della Città che si presenta nella duplice forma di museo "diffuso" e museo online e nasce per raccogliere, conservare e comunicare la storia della città di Ferrara
All'incontro con i giornalisti erano presenti Massimo Maisto - assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Ferrara, Daniele Jalla - presidente ICOM Italia e Giovanni Lenzerini - direttore MuseoFerrara. 

Massimo Maisto, Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Ferrara: "MuseoFerrara, come museo diffuso, vuole essere uno snodo tra presente e passato, per interpretare il futuro della città." "Siamo partiti con tempi di realizzazione fulminei, è importante la velocità ma dobbiamo pensarla come una maratona, allenandoci costantemente."
Daniele Jalla, Presidente ICOM Italia: "Oggi nessun museo può permettersi di vivere solo on site, perché il patrimonio vive online un'esistenza partecipata, rimandando costantemente ai luoghi e alle esperienze." "I musei conservano cose, i musei online conservano la conoscenza delle cose."
Giovanni Lenzerini, Dirigente Settore Attività Culturali del Comune di Ferrara, Direttore MuseoFerrara: "Sarà fondamentale coinvolgere tutta la città, per poter realizzare altri cantieri di ricerca. Un nuovo tavolo di discussione entro la fine del mese ci aiuterà a ragionare sui futuri temi." "Possiamo già anticipare un nuovo cantiere, sulla Ferrara Metafisica, in vista della mostra sulla pittura metafisica e le avanguardie europee che inaugurerà a novembre a Palazzo Diamanti."

 

(Comunicato a cura degli organizzatori) - Nasce come museo sito, visitabile all'indirizzo www.museoferrara.it ideato e strutturato come un museo e realizzato utilizzando tecnologie e piattaforme di ultima generazione, grazie alla collaborazione del Comune di Ferrara con il Comune di Torino, che ha concesso i dataset del progetto - nato nel 2011 all'ombra della Mole, in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia - con licenza aperta e gratuita.

MuseoFerrara è la ripresa di un'idea, esempio virtuoso di collaborazione e sostenibilità tra pubbliche amministrazioni, manifesto che Ferrara ha deciso di abbracciare, diventando sorella minore del progetto pilota.

MuseoFerrara si sviluppa online, in continua crescita, con una collezione fisica costituita dai luoghi e dagli spazi urbani, pensata attraverso "cantieri di ricerca": veri e propri gruppi di lavoro costituiti per la redazione di schede dedicate a luoghi, eventi, temi e personaggi della storia di Ferrara, con note e apparati archivistici, bibliografici e sitografici sulle fonti utilizzate, sulla letteratura esistente e sugli enti e le istituzioni cui far riferimento .

MuseoFerrara inaugura con un primo cantiere di ricerca sulla Ferrara ebraica, dedicato alle tracce storiche, architettoniche, urbanistiche, documentarie, della presenza ebraica in città, il cui percorso - che si sviluppa dal 1100, lungo un arco temporale di circa sette secoli - è intimamente legato alla storia della città.
A oggi 16 libri digitalizzati, con 724 schede di catalogo di cui 410 immagini, 39 soggetti, 2 itinerari, 10 eventi, 5 oggetti, 35 luoghi e 23 temi, con 200 riferimenti bibliografici.

Museo per tutti, e di tutti. È un progetto della Città che nasce in forma partecipata e coinvolge l'Amministrazione comunale, gli Enti territoriali e di tutela, i Musei, gli Istituti di ricerca, le Associazioni culturali, il pubblico e il privato. È al servizio degli operatori turistici e culturali, con la volontà di coinvolgere un sempre maggior numero di soggetti, in particolare tutti i cittadini interessati e disponibili a partecipare alla crescita della collezione condividendo conoscenze, saperi, memorie e proponendo direttamente sul sito o nei social dedicati al museo - facebook, twitter, instagram e youtube - idee, iniziative e progetti.

MuseoFerrara è un progetto della Città di Ferrara con il supporto del Comune di Torino, Fondazione FerraraArte, ISCO Ferrara e Fondazione MEIS.

 

MuseoFerrara: i prossimi appuntamenti

Sabato 25 aprile ore 21.30 - Chiostro di San Paolo (piazzetta Alberto Schiatti)

"Invasioni di libertà. Cultura Ebraica e Arte a Ferrara". Evento inserito nel programma della Festa del Libro Ebraico. Programma e registrazione all'evento www.invasionidigitali.it

Domenica 26 aprile ore 16 - Chiostro di San Paolo (piazzetta Alberto Schiatti) in caso di maltempo presso la Sala della Musica

"Perché Ferrara? Un'antica presenza: luoghi e testimonianze della cultura ebraica". Presentazione del progetto MuseoFerrara.

Interverranno: Massimo Maisto - Vicesindaco Comune di Ferrara, Stefano Benedetto - Dirigente Direzione Cultura, Educazione e Gioventù. Servizio Archivi, Musei e Patrimonio Culturale Comune di Torino, Daniele Jalla - Presidente ICOM Italia, Anna Maria Quarzi - Presidente Istituto Storia Contemporanea Ferrara.

Giovedì 7 maggio ore 15 - Ferrara Fiere e Congressi  (via della Fiera 11)

"Musei per tutti, musei di tutti. Esperienze partecipative a confronto". Evento inserito nel programma del Salone del Restauro di Ferrara. 

 

MuseoFerrara tra Terra e Acqua

Grazie al progetto MuseoFerrara, e al suo primo cantiere "Ferrara città ebraica", gli utenti di www.museoferrara.it potranno trasformarsi in turisti veri e propri, alla scoperta delle tracce della cultura ebraica nel sito UNESCO di Ferrara - Città del Rinascimento e nel suo Delta del Po. Un viaggio virtuale e reale dal centro storico alle valli, dove scoprire siti e i monumenti che hanno ritrovato nuova luce grazie ai fondi europei stanziati sull'asse 4 del POR FESR 2007-2013.

Tra questi la cittadina di Comacchio, con il suo Museo delle Culture Umane presso l'ex Ospedale degli Infermi; la Delizia Estense di Mesola e il suo Museo del Cervo; i percorsi d'acqua del Parco del Delta.

Promozione dell'intermodalità a supporto della fruizione turistica, turismo slow, cicloturismo ed enogastronomia sono i cardini della valorizzazione del territorio, con itinerari studiati dalla Sacca di Goro al Faro di Gorino, fino alla scoperta dei canali della piccola Venezia. Proprio a Comacchio i fondi del POR FESR hanno reso possibile il collegamento turistico con i Lidi e le Valli Costiere, utilizzando veicoli alternativi alle automobili grazie a un parcheggio intermodale per la sosta e a una pista ciclabile che dal parcheggio si collega ai punti strategici di accesso alle realtà balneare dei Lidi e al nuovo attracco per imbarcazioni turistiche.

Il primo cantiere di ricerca di MuseoFerrara esplora le tracce della cultura ebraica nel ferrarese, cultura di minoranza italiana che ha influenzato la storia del territorio e il suo sviluppo, in un mix tra cultura alta e inaspettati contributi al quotidiano, anche grazie alle numerose ricette della cucina ebraica locale entrate di diritto nell'odierna cucina ferrarese. Dalla zucca barucca (dalla parola ebraica Baruch, santo), coltivata nei campi del Delta del Po, ai salumi d'oca e al caviale dello storione del Po - l'oro nero - di cui oggi si è ravvivata la produzione a Runco, vicino a Portomaggiore.

Dalla scoperta del cibo ai personaggi locali che hanno contribuito a rendere grande la città (basti citare il rabbino Isacco Lampronti, l'avvocato Paolo Ravenna e lo scrittore Giorgio Bassanti), MuseoFerrara diventa un viaggio tra storie, sapori, luoghi che lasciano il visitatore libero di esplorare, assemblando esperienze come nelle tessere di un puzzle personale.

 

Per info: www.museoferrara.it facebook: https://www.facebook.com/pages/MuseoFerrara

twitter:https://twitter.com/museofe

Ufficio Stampa: Giulia Toschi +39 349 4734404 museoferrara@comune.fe.it

Vai alla cartella stampa: http://www.museoferrara.it/site/press

Immagini scaricabili:

Allegati scaricabili:

• Benvenuti_al_MuseoFerrara_Lettera_del_Direttore