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ASSESSORATO ALLA CULTURA - Appuntamenti dal 28 ottobre 2015 al 14 marzo 2016 a cura dell'Istituto Gramsci - CALENDARIO

Presentato il terzo ciclo di incontri "Viaggio nella comunità dei saperi. Istruzione e democrazia"

23-10-2015 / Giorno per giorno

E' stato presentato questa mattina, venerdì 23 ottobre nella sede della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17), il terzo ciclo di incontri "Viaggio nella comunità dei saperi. Istruzione e democrazia", a cura dell'Istituto Gramsci e dell'Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.

All'incontro con i giornalisti sono intervenuti il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto insieme a  Anna Quarzi (direttrice Istituto Storia Contemporanea), Daniela Cappagli (componente direttivo Istituto Gramsci e coordinatrice del ciclo di incontri), Fiorenzo Baratelli (direttore Istituto Gramsci) e Roberto Cassoli (componente direttivo Istituto Gramsci),.

Il calendario del terzo ciclo prevede otto incontri in programma dal 28 ottobre 2015 al 14 marzo 2016 alle 17, nella sala Agnelli della Biblioteca Ariostea (via Scienze 17). L'ingresso è libero.

 

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)

ISTITUTO GRAMSCI FERRARA- ISTITUTO DI STORIA CONTEMPORANEA

VIAGGIO NELLA COMUNITÀ DEI SAPERI - ISTRUZIONE E DEMOCRAZIA

TERZO CICLO DI INCONTRI - Ottobre-Marzo 2015-16 ore 17-19 SALA AGNELLI- BIBLIOTECA ARIOSTEA FERRARA

Il sistema istruzione della scuola pubblica italiana va rinnovato e riorganizzato: da molti decenni ormai è diffusa la consapevolezza che per realizzare apprendimenti significativi, cioè una scuola di qualità per tutti, occorre selezionare saperi essenziali, utilizzare strumenti e ambienti adeguati, praticare metodologie e modalità relazionali innovative. Conseguentemente è necessario abbandonare la logica del programma tradizionale dato da una organizzazione specialistica, accademica delle discipline e da pratiche didattiche ormai diventate granitiche nel corso degli anni.

Le scuole vanno anche ripensate negli spazi per essere adatte alle esigenze di una didattica in evoluzione e non solo sul fronte della tecnologia. Prima di tutto, però, le scuole devono essere dotate di ambienti sicuri e di strutture e strumenti didattici adeguati al contesto e al numero degli studenti, degli insegnanti e del personale tutto.

La cura della professionalità docente necessita di un costante approfondimento e aggiornamento delle conoscenze, ma deve anche dotarsi di "buone pratiche" didattiche, fatte di tempi distesi adeguati all'età degli allievi, di metodi laboratoriali, cooperativi, per classi aperte, utilizzando al meglio le opportunità educative offerte da un adeguato ambiente scolastico. Sono comunque presenti in molte scuole, pratiche didattiche innovative ed efficaci, attivate da docenti che si autoaggiornano costantemente e che esprimono una alta professionalità. Da queste situazioni è necessario partire per dare spazio a ciò che di 'buono' c'è già nel sistema formativo.

La famiglia, da cui proviene la prima e fondamentale educazione, unitamente alla società tutta devono collaborare ad un progetto educativo con finalità condivise.

La scuola da sola non può educare compiutamente.

Il Rapporto Eurostat 2014 sull'istruzione nei Paesi UE ha certificato una realtà italiana conosciuta soprattutto da coloro che si occupano di scuola ma purtroppo poco considerata da coloro che ci rappresentano e che dovrebbero dare al nostro Paese un sistema formativo adeguato all'evoluzione della società e ai diritti indicati nella nostra Carta Costituzionale: l'Italia è all'ultimo posto in Europa per percentuale di spesa pubblica destinata alla cultura (1,1% a fronte del 2,2% dell'Ue a 27) e al penultimo posto per la spesa destinata all'istruzione (l'8,5% a fronte del 10,9% dell'Ue a 27)

In Europa, nel 2013, la percentuale di giovani adulti (tra i 30 e i 34 anni) che hanno completato un percorso di istruzione "terziaria" (ovvero di livello universitario e post-universitario) è salita al 37%. Nel 2002, quando è iniziata la rilevazione, il dato era al 24% mentre l'obiettivo della strategia Europa 2020 è portare la percentuale almeno al 40% entro il 2020. l'Italia risulta avere la percentuale più bassa (23,4%) di giovani adulti che hanno completato percorsi di istruzione universitaria, con una netta prevalenza delle donne (27,2%) rispetto agli uomini (17,7%).

Tullio de Mauro inoltre, ci racconta che "Più della metà degli italiani ha difficoltà a comprendere l'informazione scritta e molti anche quella parlata". Il quadro, delineato dal linguista, sull'analfabetismo di ritorno ha influenze negative anche sul grado di consapevolezza con cui gli elettori esprimono le scelte politiche: "Molti sono spinti a votare più con la pancia che con la testa". Inevitabili le conseguenze negative per la democrazia, visto che le difficoltà di comprensione, secondo De Mauro, non consentono di sviluppare in modo adeguato gli strumenti di controllo dell'operato delle classi dirigenti. Le responsabilità della politica non vanno cercate solo negli ultimi anni, ma sono distribuite lungo tutti i 150 anni che seguono l'Unità: "Tradizionalmente le classi dirigenti si sono occupate poco di migliorare il funzionamento delle scuole - spiega il linguista -. La valutazione di questi gruppi dirigenti è che uno sviluppo adeguato dell'istruzione mette in crisi la loro stessa persistenza in posizioni di potere" (da ilfattoquotidiano.it/2013/02/20/de-mauro-analfabetismo-di-ritorno-ecco-perche-italiani-votano-con-pancia/221887/, intervista a cura di Luigi Franco).

Siamo quindi convinti che chi tiene davvero al Sistema Formativo sa di doverlo cambiare per metterlo in grado di interpretare questo tempo. Le scuole, le università sono i luoghi dove si formano le nuove generazioni, dove avviene l'integrazione di culture; non costituiscono un progetto astratto, ma una pratica quotidiana e sono i luoghi dove la nuova generazione incontra quella che l'ha preceduta. È al loro interno che avviene il passaggio del testimone. Ma chi lo deve accettare lo farà solo se sapremo trasmettergli il valore di quello che riceve dal passato e dal presente per il suo futuro. Proprio per tutto quanto detto sopra ci siamo riproposti di ripensare all'istruzione, nei primi due cicli attraverso una rilettura del pensiero e delle proposte di alcuni intellettuali, che hanno elaborato un importante progetto di istruzione collegato ad un progetto di società, nel terzo ciclo affrontando le problematiche della quotidianità scolastica.

Non c'è libertà, non c'è democrazia senza l'educazione (Noam Chomsky)

 

PROGRAMMA - Le parole per questo millennio - Sala Agnelli Biblooteca Ariostea Ferrara (ore 17) 

 

1. MERCOLEDI' 28 OTTOBRE

IDEE - 'Il giardino delle idee' (Giovanni Fioravanti, Dirigente Scolastico) - Introduce Daniela Cappagli Istituto Gramsci

 

2. LUNEDI' 23 NOVEMBRE

RAGIONE - 'Tra logica e significato' (Maura Franchi, Docente di Sociologia dei Consumi UNIPR) - Introduce Nicola Alessandrini insegnante

 

3. MERCOLEDI' 9 DICEMBRE

IMPEGNO - 'Tra ragione e pros-se-mi-ci-tà (Manuela Gallerani, Docente Pedagogia generale e Sociale UNIBO) - Introduce Daniela Cappagli

 

4. LUNEDI' 11 GENNAIO

BENI COMUNI ( Barbara Diolaiti, Insegnante) - Introduce Nicola Alessandrini insegnante

 

5. LUNEDI' 18 GENNAIO

LEGGEREZZA, RAPIDITÀ, VISIBILITÀ, MOLTEPLICITÀ, ESATTEZZA - 'Le parole di Italo Calvino' (Daniela Cappagli, Istituto Gramsci) - introduce Roberto Cassoli Istituto Gramsci

 

6. LUNEDI' 22 FEBBRAIO

DIVERSITÀ (Mauro Presini, Maestro elementare) - Introduce Davide Pizzotti Insegnante

 

7. MARTEDI' 1 MARZO

ABILITÀ - "Le nuove frontiere dell'ebook" Fausto Natali, Responsabile Attività culturali e Servizio Biblioteche e Archivi Ferrara

 

8. LUNEDI' 14 MARZO

EMOZIONI (Chiara Baratelli, psicoanalista) - Introduce Gian Luca Pizzotti

 

Gli incontri hanno valore legale di corso di formazione - aggiornamento ai sensi del DM prot. n. 802 dell' 19/6/2001, DM prot. n. 10962 dell' 8/6/2005. Ai docenti verrà rilasciato attestato di frequenza e agli studenti attestato per accedere al credito formativo.

Coordinatrice Responsabile: Daniela Cappagli calicantus@alice.it cell. 3394601449

 

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