La Giunta comunale ha approvato il regolamento comunale e le tariffe da applicare nel 2016 per la raccolta dei rifiuti, senza nessun aumento a carico dei cittadini. Per la terza annualità consecutiva infatti la tassa non cresce, nonostante l'aumento dell'elusione e nonostante l'applicazione della quota di 255mila euro che il Comune verserà ad ATERSIR, per finanziare il nuovo Fondo regionale previsto dalla L.R. 16 del 2015 per incentivare la raccolta differenziata e l'introduzione della tariffa puntuale.

"La TARI nel Comune di Ferrara è ferma da tre anni, nonostante siano stati nel frattempo introdotti nuovi servizi in accordo col gestore: abbiamo raddoppiato le risorse dedicate alla pulizia delle caditoie, sostituito tutti i cassonetti cubo con nuovi cassonetti più belli e funzionali, inserito nuovi cestini in centro storico, iniziato la raccolta porta a porta nelle case sparse delle frazioni. Tutto questo senza chiedere un euro in più ai cittadini di Ferrara. Anche il Fondo regionale verrà finanziato per la nostra quota senza gravare sulle tasche delle persone, come invece avverrà in molti dei Comuni capoluogo della regione", dichiara il Sindaco Tagliani.

Il regolamento introduce inoltre la possibilità per i cittadini che hanno il servizio porta a porta e abitano a più di 300 metri dal punto di conferimento delle pattumelle di chiedere uno sgravio dal 20 al 30% dell'importo totale, a seconda della distanza. La stessa agevolazione è prevista per chi abita a più di 300 metri dal cassonetto più vicino. Confermati poi gli sgravi per le imprese fino ad un tetto di 176.500 euro complessivi, e per i cittadini che usufruiscono dei centri di raccolta e riuso.

 

A cura della Portavoce del Sindaco