Comune di Ferrara

venerdì, 29 marzo 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Adozione della 'Carta della partecipazione', adesione al Programma nazionale di Re-insediamento, immobili comunali in concessione

GIUNTA COMUNALE - Le principali delibere approvate nella seduta del 3 maggio 2016

Adozione della 'Carta della partecipazione', adesione al Programma nazionale di Re-insediamento, immobili comunali in concessione

03-05-2016 / Giorno per giorno

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 3 maggio:

Assessorato all'Urbanistica, Edilizia, Rigenerazione Urbana, assessore Roberta Fusari:

Anche Ferrara adotta la 'Carta della partecipazione'

Sarà formalizzata giovedì 5 maggio nell'ambito dell'incontro pubblico del progetto 'Ferrara mia', alle 17.30, nella sala del Consiglio comunale in Municipio, l'adozione da parte del Comune di Ferrara della 'Carta della partecipazione'. Il documento, che contiene dieci principi relativi all'adozione di processi partecipativi per il coinvolgimento dei cittadini alla vita democratica, è stato approvato nel dicembre 2014 nell'ambito di un incontro a Roma, nella sede dell'Inu (Istituto Nazionale di Urbanistica), ed è frutto di un percorso di condivisione promosso dalla Commissione "Governance e Diritti dei cittadini" dell'Inu, che ha coinvolto l'Associazione Italiana per la Partecipazione Pubblica (AIP2) e l'International Association of Facilitators (IAF). Hanno sottoscritto il documento anche Italia Nostra, Cittadinanzattiva e CITTA' CIVILI - Onlus. Il documento è stato poi presentato nel 2015 al Senato in un convegno nel quale erano presenti Enti Locali, l'Anci, il coordinamento Agende 21 locali e anche il Comune di Ferrara.

Con questa 'Carta' i promotori intendono diffondere una cultura della partecipazione dei cittadini di qualità, valorizzando lo scambio di informazioni e le buone pratiche, favorendo la creazione di una rete della partecipazione in Italia tra soggetti operativi in ambito locale e nazionale.

(in allegato a fondo pagina il testo integrale della 'Carta della partecipazione')

 

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:

Ferrara aderisce al Programma nazionale di Re-insediamento accogliendo una famiglia di rifugiati siriani

(Nota a cura dell'Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari)

Nell'ambito del Programma Nazionale di Re-insediamento, il Comune di Ferrara ha approvato l'accoglienza di un nucleo familiare siriano vulnerabile (una madre, con tre dei suoi figli, di età compresa tra i 18 e i 24 anni), ospitato in un campo profughi in Libano.

Il re-insediamento è un trasferimento, gestito in collaborazione con l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite -UNHCR, di rifugiati in evidente bisogno di protezione internazionale, che dal Paese del primo arrivo, raggiungono un Paese terzo che ha accettato di accoglierli.

Il rifugiato è una persona che ha il timore fondato di essere perseguitata nel proprio Paese di origine, per motivi di razza, di religione, di appartenenza ad un gruppo sociale e di opinione politica. Oltre al valore umanitario dell'accoglienza, quale misura solidaristica verso chi teme per la propria vita, il re-insediamento ha il vantaggio di essere una procedura di accoglienza "ordinata", che evita il ricorso ai pericolosi viaggi della speranza (attraverso il mare o i valichi montuosi, in condizioni disumane, e sotto il ricatto di mercanti senza scrupoli).

"Accogliendo questo nucleo familiare di rifugiati di origine siriana - dichiara l'assessore Chiara Sapigni - il Comune di Ferrara ha inteso dare il proprio contributo al bisogno di solidarietà che nasce dalla grave pressione dei flussi migratori, rifiutando la globalizzazione dell'indifferenza e mostrandosi "città di pace". Una città in cui i valori della coesione si fondano su azioni di integrazione dei rifugiati nei diversi ambienti di vita, come contributo a ricostruire vite e famiglie spezzate dai conflitti".

Il Servizio Centrale SPRAR ed il Ministero dell'Interno hanno contattato il Comune di Ferrara apprezzando gli elementi qualitativi e quantitativi delle progettazioni di accoglienza ed integrazioni ferraresi in atto da 10 anni con i progetti SPRAR. La misura territoriale di partecipazione al Programma Nazionale di Re-Insediamento (resettlement) aderisce alle indicazioni operative fornite dal Servizio Centrale SPRAR e dal Ministero dell'Interno e durerà fino alla fine dell'anno in corso (31 dicembre 2016) così da allinearsi alla scadenza delle convezioni per la gestione delle attività di accoglienza in essere.

La gestione delle iniziative progettuali è affidata alla coop.soc. Camelot Officine cooperative, già selezionata per la gestione dei progetti di accoglienza del Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati (cat. Ordinari). Le iniziative progettuali sono finanziate integralmente dal Ministero dell'Interno che ha stanziato 56.610 euro fino alla fine dell'anno, a valere sul Fondo asilo, migrazione ed integrazione. La coop. soc. Camelot - Officine cooperative di Ferrara ha stipulato un contratto di locazione per un appartamento, in cui realizzare le azioni progettuali di accoglienza materiale di base (vitto ed alloggio) e i servizi a supporto dei percorsi di integrazione ed assistenza (corsi di lingua italiana, visite mediche, accompagnamento in Questura, ...)

Anche in riferimento a questa iniziativa il Comune di Ferrara e la coop.soc. Camelot - Officine cooperative di Ferrara aderiscono alle modalità di attivazione, gestione e rendicontazione disposte in materia dal Servizio Centrale SPRAR e dal Ministero dell'Interno (Manuale operativo per l'attivazione e la gestione di servizi di accoglienza integrata e Manuale unico di rendicontazione).

 

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra

In concessione o locazione due immobili commerciali di proprietà comunale
Sono entrambi situati in centro storico gli immobili ad uso commerciale di proprietà comunale che saranno assegnati in concessione o locazione, tramite asta pubblica, per sei anni.

Il primo è un locale al piano terra (con una superficie totale 30 metri quadri) in piazza del Municipio 27/29, appartenente al complesso del Palazzo Municipale, con due vetrine ad angolo aventi affaccio sulla piazza. I canoni annui di concessione a base d'asta variano in misura crescente dai 6.480 euro del primo anno ai 10.800 del sesto anno.

Il secondo è invece costituito da due vani comunicanti, al piano terra, in via Garibaldi n. 1 e 1/a (rispettivamente di mq. 46,50 e mq. 51,00, per complessivi mq. 97,50). Il canone annuo di locazione a base d'asta è di 28.600 euro (canone non soggetto ad IVA, ma soggetto ad imposta di registro).

Le procedure di aggiudicazione si baseranno sul criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa e i bandi d'asta saranno pubblicati nei prossimi giorni (sul sito www.comune.fe.it nella sezione 'bandi di gara')

 

Rinnovata la concessione ad Ami dell'autostazione di via del Lavoro e del capolinea di Rampari di San Paolo

Sarà rinnovata fino al 31 dicembre 2019 la concessione in comodato gratuito ad Ami - Agenzia Mobilità impianti srl di Ferrara dell'autostazione dei servizi extraurbani di via del Lavoro e del capolinea del trasporto pubblico locale di Rampari di San Paolo (solo l'area esterna). In base al contratto approvato stamani dalla Giunta, l'Agenzia per la mobilità continuerà ad occuparsi della custodia e della funzionalità delle due aree e dei locali, con il compito di garantirne il funzionamento e provvedere alla manutenzione e alla pulizia ordinaria. L'Agenzia dovrà inoltre occuparsi dell'esazione dei corrispettivi previsti per l'uso degli stalli di fermata del capolinea da parte delle aziende concessionarie dei servizi di trasporto pubblico e degli utenti. Resteranno invece a carico del Comune la manutenzione straordinaria delle aree, della segnaletica e degli impianti semaforici.

 

Assessorato ai Lavori Pubblici e Mobilità, Sicurezza Urbana, Protezione civile, assessore Aldo Modonesi:

Interventi per l'adeguamento degli immobili comunali alle normative di prevenzione incendi

Ha ricevuto la ratifica della Giunta la documentazione inerente la rendicontazione 2015 e la  programmazione 2016 delle attività finalizzate all'adeguamento degli immobili comunali alle normative di prevenzione incendi e degli interventi relativi alla presenza di amianto negli edifici sensibili comunali.

 

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:

Definite le modalità di richiesta e utilizzo delle sale del castello estense

Contiene indicazioni dettagliate sulle capienze e le dotazioni degli spazi, il documento approvato stamani dalla Giunta relativo alle 'Modalità di richiesta e utilizzo delle sale Imbarcaderi ed Alfonso I nel castello estense di Ferrara'. Le sale possono infatti essere richieste da privati, enti e associazioni per l'organizzazione di diverse attività, secondo le indicazioni precisate nel documento, che specifica anche le attività ammesse e l'iter di autorizzazione e pagamento delle tariffe previste, oltre alle prescrizioni sulla sicurezza e la tutela dei luoghi e delle persone.

 

Sostegno a manifestazioni nell'area della Darsena di San Paolo

Sono in programma nell'area della Darsena di San Paolo, prospiciente Palazzo Savonuzzi, da maggio a settembre 2016, le manifestazioni "Un fiume di musica. Aperitivi musicali in Darsena" e "Risonanze water music festival" per le quali l'Amministrazione comunale garantirà al Consorzio Wunderkammer la propria collaborazione sul piano organizzativo e logistico.

Gli eventi sono inseriti nel progetto "Smart Dock: tattiche di riuso intelligente della darsena di Ferrara" finanziato nell'ambito del concorso regionale "Giovani per il territorio". Le iniziative, a libero accesso, si terranno nella suggestiva area della Darsena di San Paolo, con l'intento di valorizzare una zona della città da tempo sottoutilizzata.

Il primo si svolgerà dal 5 maggio al 30 giugno prossimi e prevede un programma di serate con concerti e aperitivi sul fiume, con il coinvolgimento del battello fluviale "Nena"; mentre il secondo si svolgerà dal 9 all'11 settembre e si propone come un festival di musica elettronica con live e dj set.

 

Possibilità di tirocini formativi per gli studenti dell'Università Iuv di Venezia negli uffici del Comune di Ferrara

Gli studenti dell'Università Iuv di Venezia potranno svolgere periodi di tirocinio formativo negli uffici del Comune di Ferrara per sperimentare sul campo le conoscenze acquisite con lo studio. La Giunta ha infatti approvato la convenzione da sottoscrivere con l'ateneo veneto per consentire l'avvio di periodi di formazione e orientamento di tipo curriculare all'interno della struttura comunale ferrarese, per permettere ai giovani studenti di completare il proprio percorso accademico.

 

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell'Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all'indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818 

Allegati scaricabili: