Comune di Ferrara

venerdì, 19 aprile 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Omaggio ai 150 anni dell'Unità d'Italia per l'apertura musicale del 2011

CONCERTO DI CAPODANNO - Sabato 1 gennaio la Gino Neri e la Veneziani al Comunale

Omaggio ai 150 anni dell'Unità d'Italia per l'apertura musicale del 2011

30-12-2010 / In primo piano

La celebrazione del più importante anniversario del 2011 e un impegno concreto nel segno della solidarietà. Il tutto unito dallo speciale collante della musica, con cui ancora una volta l'orchestra a plettro Gino Neri inaugurerà il nuovo anno dei ferraresi, assieme alla corale Veneziani. L'appuntamento è per sabato 1 gennaio alle 16 al Teatro Comunale, per il tradizionale Concerto di Capodanno, interamente dedicato alla ricorrenza dei 150 anni dell'Unità d'Italia e organizzato come di consueto con finalità benefiche. Gli incassi, che saranno arrotondati da un contributo dell'Avis, saranno infatti devoluti all'associazione Ado.
Ai musicisti e agli organizzatori dell'iniziativa è giunto stamani il ringraziamento dell'Amministrazione comunale espresso, in conferenza stampa, dal vice sindaco Massimo Maisto, che non ha mancato di elogiare la qualità artistica della loro attività, svolta in maniera volontaria. "Il Concerto di Capodanno - ha sottolineato Maisto - è un appuntamento tradizionale ormai da anni entrato nel cuore dei ferraresi e per questa edizione vorremmo utilizzarlo non solo per fare gli auguri a tutta la città, ma anche per augurare al mondo della cultura di superare al più presto questo momento di difficoltà. E la scelta di unire, in un'unica occasione, l'opera di due importanti associazioni musicali locali come la Gino Neri e la corale Veneziani è proprio emblema di quello spirito di collaborazione tra i tanti soggetti cittadini che da tempo cerchiamo di promuovere per superare questa fase critica". Una convinzione confermata anche dall'assessore Deanna Marescotti che in apertura del concerto, porterà il saluto dell'Amministrazione comunale al pubblico in sala e a quello televisivo che martedì 5 gennaio alle 20,30 potrà assistere alla registrazione dello spettacolo su Telestense.
Ricambiando i ringraziamenti, il presidente della Gino Neri e dell'Avis provinciale Florio Ghinelli ha sottolineato la "volontà del Comune di mantenere vivo questo importante appuntamento, nonostante le difficoltà economiche, accollandosi le spese di organizzazione senza innalzare il costo del biglietto d'ingresso e consentendo quindi di devolvere l'intero incasso a un'associazione molto benvoluta dalla città come l'Ado, con un ulteriore contributo dell'Avis".
Come spiegato poi dal maestro Stefano Squarzina, che dirigerà le due compagini musicali, tutto il programma del concerto è ispirato alle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia, con musiche e compositori legati alle vicende risorgimentali. Inoltre, all'esecuzione di uno dei brani in scaletta prenderà parte anche una rappresentanza dei giovani allievi della scuola della Gino Neri.
Ad aprire il pomeriggio, con una prima parte puramente strumentale, sarà l'Inno di Mameli, a cui seguirà l'esecuzione della Sinfonia dalla Norma di Bellini, e quindi un omaggio alla figura di Giuseppe Garibaldi, con l'Inno a lui dedicato da Olivieri e con il brano composto da Ponchielli in occasione della sua scomparsa.
Si proseguirà quindi con un'incursione nel mondo del cinema, attraverso due valzer di Nino Rota tratti da 'Il Gattopardo' di Luchino Visconti, e poi con un riferimento alla Prima Guerra Mondiale, attraverso la celebre 'Canzone del Piave' di E. A. Mario e il brano 'Piccoli Eroi' di Giuseppe Manente. Chiuderà la prima parte del programma una composizione di musiche popolari arrangiata da Stefano Squarzina, che lascerà quindi spazio a un secondo tempo interamente dedicato a Giuseppe Verdi e al suo legame con la storia del Risorgimento. Grazie al contributo della Veneziani il pubblico potrà assistere all'esecuzione di una serie di cori verdiani, chiusi dall'immancabile 'Va pensiero'. Mentre la conclusione del concerto sarà affidata ancora una volta all'Inno di Mameli eseguito con la partecipazione della corale.

Posto unico 5 euro.
Il giorno del concerto la biglietteria del Teatro comunale aprirà alle 15 per la vendita dei biglietti ancora disponibili.