Comune di Ferrara

giovedì, 28 marzo 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > "La Furia di Orlando" ha aperto l'attività 2017 del Consiglio comunale di Ferrara

CONSIGLIO COMUNALE - Lunedì 16 gennaio alle 15.15 in Municipio. DIRETTA audio-video su ConsiglioWeb. DOCUMENTAZIONE SCARICABILE

"La Furia di Orlando" ha aperto l'attività 2017 del Consiglio comunale di Ferrara

16-01-2017 / Giorno per giorno

DIRETTA INTERNET - Servizio ConsiglioWeb http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

 

Un concerto dell'Ensemble rinascimentale e Gruppo teatrale del Conservatorio 'G. Frescobaldi' di Ferrara dal titolo "La Furia di Orlando - L'amore, le gesta cavalleresche, la poesia e la musica a Casa d'Este nel 1516" ha aperto lunedì 16 gennaio alle 15.15 nella residenza municipale, i lavori della prima seduta annuale del Consiglio comunale di Ferrara. Le modalità della riunione sono state definite nei giorni scorsi dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò. 

L'iniziativa era aperta liberamente alla partecipazione della cittadinanza.

Avviare le sessioni annuali con un breve incontro musicale nella sala consiliare, è formula consolidata per il nostro Consiglio comunale, che si avvale come di consueto di un contributo di Afm Farmacie Comunali. Protagonisti dell'esibizione saranno attori e musicisti, studenti e docenti del Conservatorio 'G. Frescobaldi', un'istituzione di grande valore nell'ambito del panorama culturale del nostro territorio. Erano presenti il presidente del Conservatorio  Francesco Colaiacovo e il presidente di AFM Massimo Buriani. (vedi il programma del concerto in allegato a fondo pagina)

Conclusa l'esibizione hanno preso il via i lavori consilari con all'ordine del giorno la surroga del Consigliere dimissionario Renato Finco-PD (sostituito da Patrizia Bianchini) e due delibere del sindaco Tiziano Tagliani e dell'assessora Chiara Sapigni.

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell'intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all'indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

>>  DOCUMENTAZIONE SCARICABILE (a fondo pagina)

 

Queste le delibere:

Presidente C.C. Girolamo Calò

PG 148914/16 - Surrogazione dalla carica di Consigliere Comunale del Sig. Renato Finco.

E' subentrata l'avente diritto Patrizia Bianchini. E' intervenuto il consigliere Vitellio (PD) che ha ringraziato il consigliere Finco per il lavoro svolto e salutato l'ingresso della nuova consigliera.

------------------------------------------------

Assessora alla Sanità, Servizi alla persona, Politiche familiari Chiara Sapigni
PG 1785/17 - Adesione Associazione Temporanea di Scopo (A.T.S.) denominata "Verso l'Autonomia" per la realizzazione del progetto "Verso l'autonomia: percorsi di uscita dalla Violenza" - Approvazione atto costitutivo, mandato speciale di rappresentanza e statuto.

La delibera è stata illustrata dall'assessora Sapigni. Sono intervenuti i consiglieri Fochi (M5S), Marescotti (PD), Fiorentini (SI), Bova (FC), Cavicchi (Lega nord). Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Vitellio (PD), Fochi (M5S)

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, FC, SI, M5S (contrario GOL; astenuti Lega nord, FI).

LA SCHEDA - E' finalizzato al potenziamento dei Centri antiviolenza e dei servizi di assistenza alle donne vittime di violenza e ai loro figli e per il rafforzamento della rete di servizi territoriali. E' il progetto intitolato "Verso l'Autonomia: percorsi di uscita dalla violenza", presentato dall'associazione capofila Centro Antiviolenza di Ferrara, Centro Donna Giustizia con partner i Comuni di Ferrara, Cento Comacchio e Codigoro che ha ottenuto un contributo di 250mila euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per i diritti e le pari opportunità (pari al 90% del finanziamento complessivo). Per dare vita al progetto i soggetti attuatori si raggruppano in Associazione Temporanea di Scopo denominata "Verso l'Autonomia" individuando come soggetto beneficiario e gestore del finanziamento il Centro Antiviolenza di Ferrara, Centro Donna Giustizia. La quota di compartecipazione del Comune di Ferrara, in qualità di partner A.T.S. - periodo 1 gennaio 2017/31 dicembre 2018 - è di € 13.911 (complessivamente i Comuni partner contribuiranno con 27.780 euro).

 ---------------------------------------------------

Sindaco Tiziano Tagliani 
PG 147494/16 - Definizione degli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e di promozione di maggiori livelli di trasparenza per il triennio 2017-2019

Dopo l'illustrazione del sindaco Tagliani sono intervenuti i consiglieri Fochi (M5S), Rendine (GOL).

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, FC, SI, M5S (contrari GOL e consigliere Fornasini-FI; astenuti Lega nord e consiglieri Zardi-FI, Anselmi-FI).

LA SCHEDA - Sono cinque, e saranno attivi per il prossimo triennio 2017-2019, gli obiettivi strategici del Comune di Ferrara in materia di prevenzione della corruzione e di promozione di maggiori livelli di trasparenza, al fine del loro recepimento e conseguente declinazione nei vari documenti di programmazione strategico-gestionale dell'Ente: il Documento Unico di Programmazione (D.U.P.), il Piano di prevenzione della corruzione e della trasparenza (P.T.P.C.T. 2017-2019), il Piano esecutivo di gestione (P.E.G.) e il Piano delle Performance. Questi gli obiettivi strategici:

OBIETTIVO STRATEGICO n. 1 - Riduzione delle opportunità che possano verificarsi casi di corruzione e di illegalità all'interno dell'Amministrazione

Promozione dell'utilizzo degli strumenti e delle misure di prevenzione previste dalla normativa vigente (legge n. 190/2012, D.Lgs. n. 33/2013 e D.Lgs. n.39/2013) e dal Piano Nazionale Anticorruzione.

L'obiettivo in esame deve trovare un ulteriore sviluppo all'interno del prossimo PTPC 2017-2019. L'introduzione, dal 2012, di una normativa volta a prevenire fenomeni di corruzione e di illegalità all'interno delle pubbliche amministrazioni ha inciso sulla conformazione dell'Amministrazione comunale, con immediati riflessi anche di natura organizzativa. L'impatto della normativa in esame è tale da richiedere una rivisitazione, anche di natura culturale, dell'approccio all'agire amministrativo, al fine di garantire il buon andamento e l'imparzialità dell'attività amministrativa. In questo contesto la prevenzione della corruzione e dell'illegalità costituisce un obiettivo strategico dell'Amministrazione che investe l'intera struttura organizzativa e tutti i processi decisionali dell'Ente, attraverso l'elaborazione e l'attuazione di effettive e concrete misure di prevenzione da indicare nel prossimo PTPC 2017-2019.

OBIETTIVO STRATEGICO n. 2 - Individuazione di maggiori livelli di trasparenza e di integrità

Miglioramento della fase relativa alla pubblicazione dei dati e della qualità degli stessi.

In considerazione della valenza del principio generale di trasparenza in correlazione con il profilo dell'integrità dell'azione amministrativa, l'Amministrazione comunale intende elevare l'attuale livello della trasparenza da attuare nel corso del prossimo triennio di programmazione, tramite l'individuazione di "dati ulteriori" da pubblicare rispetto a quelli obbligatori previsti dalla normativa. Particolare attenzione, poi, deve essere data all'istituto dell'accesso civico così come novellato dal D.Lgs. n.97/2016, valutando, in base all'impatto che esso avrà sugli uffici, la promozione di adeguati interventi organizzativi.

Nell'ambito di tale obiettivo, sarà da valutare la previsione di azioni volte al miglioramento della qualità dei dati pubblicati nel senso che, oltre alla necessità di pubblicare i dati in formato di tipo aperto, deve essere garantito, anche, il costante aggiornamento, la tempestività, la completezza, la semplicità di consultazione e la comprensibilità dei dati e delle informazioni pubblicate.

OBIETTIVO STRATEGICO n. 3 - Aumento della capacità di individuare casi di corruzione o di illegalità all'interno dell'Amministrazione

Promozione di azioni di verifica sull'utilizzo degli strumenti previsti per il contrasto della corruzione.

L'obiettivo consiste, anche, nell'applicazione di forme di monitoraggio periodico delle misure di prevenzione previste dal P.T.P.C. e della loro effettiva efficacia.

OBIETTIVO STRATEGICO n. 4 - Creazione di un contesto sfavorevole alla corruzione

Applicazione attenta e relativo monitoraggio del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. n.62/2013) e del relativo Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Ferrara approvato con atto GC-2014-29 del 28 gennaio 2014 e successive modificazioni.

OBIETTIVO STRATEGICO n. 5 - Promuovere e favorire la riduzione del rischio di corruzione e di illegalità nelle società e organismi partecipati

In attuazione della Legge 6 novembre 2012, n. 190, del D.Lgs 14 marzo 2013 n.33 e della Determinazione dell'ANAC n. 8 del 17 giugno 2015, contenente le «Linee guida per l'attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici», l'applicazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza di cui alla legge n. 190/2012 deve essere assicurata anche negli enti di diritto privato controllati e partecipati, direttamente e indirettamente, da questa Amministrazione.

Ai sensi dell'art. 1, comma 60, della legge n. 190 del 2012, dell'art. 2-bis del D.Lgs. n. 33 del 2013 e dell'art. 1, co. 2, lettera c), del D.Lgs. n. 39 del 2013, sono tenuti, inoltre, all'applicazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione anche gli altri enti di diritto privato in controllo pubblico diversi dalle società, con particolare riguardo agli enti costituiti in forma di "fondazione" o di "associazione" ai sensi del Libro I, Titolo II, capo II, del codice civile. Anche per tali enti si pone, analogamente a quanto avviene per le società controllate, il problema dell'esposizione al rischio di corruzione che il legislatore ha inteso prevenire con la normativa anticorruzione in relazione alle pubbliche amministrazioni.

Considerato che diversi servizi pubblici locali vengono erogati da organismi partecipati dal Comune di Ferrara, il presente obiettivo, volto a prevedere azioni tendenti alla riduzione del rischio di corruzione e di illegalità in tali enti, riguarda l'adozione di strumenti di controllo e vigilanza più stringenti sulle società ed sugli enti nei confronti dei quali sussiste il controllo da c.d. "vincolo contrattuale", valutando, per gli enti che, per legge, non vi fossero tenuti, l'opportunità di adottare adeguati modelli organizzativi, di gestione e di controllo ai sensi del D.Lgs. n.231/2001, integrati con le disposizioni in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza. (vedi testo completo della delibera in allegato a fondo pagina)

-------------------------------------------------------------

(Comunicazione a cura del Conservatorio di Musica "G. Frescobaldi" di Ferrara)

"LA FURIA DI ORLANDO" - IL CONSERVATORIO APRE I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA 
Concerto dell'Ensemble rinascimentale e Gruppo teatrale del Frescobaldi
L'amore, le gesta cavalleresche, la poesia, ma anche la musica, il teatro, gli strumenti musicali antichi e leggendari. Sono tutti gli elementi del copione che i talenti del Conservatorio metteranno in scena con La Furia di Orlando, lunedì 16 gennaio alla sala consigliare del Comune di Ferrara. In occasione del primo Consiglio Comunale del 2017, infatti, il Conservatorio "G. Frescobaldi" di Ferrara inaugurerà il nuovo anno consigliare attraverso la musica e le gestualità teatrali antiche, in un omaggio alle ottave di Ludovico Ariosto.
La rappresentazione sarà anche un modo curioso e appassionato per far scoprire alla città una delle molte attività realizzate dal Conservatorio durante l'anno accademico. Spettacolo di teatro e al contempo evento musicale a cura dell'area di musica antica del Conservatorio, La furia di Orlando nasce infatti a coronamento del Feudarmonico, corso di teatro sulla commedia dell'arte, gestualità teatrale antica e musica rinascimentale tenuto da Alberto Allegrezza, regista ed esperto in materia, e realizzato al Conservatorio Frescobaldi. La Furia di Orlando, spettacolo nato in collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte e portato in scena per la prima volta lo scorso ottobre alla Pinacoteca nazionale, durante le celebrazioni ariostesche, è frutto dunque di una ricca ricerca filologica sulla recitazione cantata e improvvisata delle ottave del poema, accompagnate dalla lira da braccio.
Strumento tanto usato un tempo quanto sconosciuto oggi, la lira da braccio diventa l'emblema dell'immaginario che il poema di Ariosto ha saputo trasmettere anche ad altre arti, prima su tutte la musica. Tutto torna. L'unica lira originale, conservata a Vienna, è infatti ora esposta nella mostra ferrarese "Orlando Furioso, 500 anni". Una sua copia storica verrà suonata da Alberto Allegrezza, lunedì in apertura dello spettacolo in Comune. Al testo recitato, attori e musicisti, studenti e docenti del Conservatorio alterneranno così musiche originali, in particolare frottole solistiche e corali. Sarà un viaggio nel tempo nella Ferrara del 1516, mentre alcune diapositive concesse da Ferrara Arte e tratte dalla mostra di Palazzo dei Diamanti accompagneranno questo inconsueto momento, dedicato alla città e al nuovo anno ricco di iniziative.

 

La seduta si è conclusa alle 18.50

Immagini scaricabili:

REPERTORIO lafuria di orlando1 lafuriadiorlando2

Allegati scaricabili: