Comune di Ferrara

venerdì, 19 aprile 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Pubblicato il quaderno "Oltre gli stereotipi di Genere - Verso nuove relazioni di diagnosi e cura"

ASSESSORATO PARI OPPORTUNITA' - Strumento rivolto agli operatori sanitari per un'assistenza consapevole delle differenze. In programma corso di formazione

Pubblicato il quaderno "Oltre gli stereotipi di Genere - Verso nuove relazioni di diagnosi e cura"

13-01-2017 / Giorno per giorno

E' stata presentata in mattinata (venerdì 13 gennaio) nella residenza municipale la pubblicazione "Oltre gli stereotipi di Genere - verso nuove relazioni di diagnosi e cura", quaderno ad uso delle professioni di cura ideato dall'assessora alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara e realizzato con la collaborazione dell'Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, con l'Università degli Studi di Ferrara, con le Associazioni LGBT della città quali Circolassimo, Arcigay, Arcilesbica, Agedo e Famiglie Arcobaleno e Centro Donna Giustizia e con il patrocinio della Assemblea Legislativa e della Regione Emilia Romagna e dei Sindacati Confederali CGIL e UIL.

All'incontro con i giornalisti erano presenti l'assessora alla Pubblica Istruzione, Formazione e Pari Opportunità Annalisa Felletti, l'assessora al Bilancio e Pari Opportunità della Regione Emilia Romagna Emma Petitti (nella foto insieme all'assessora Felletti), il direttore Sanitario Azienda Ospedaliero Universitaria Fe Eugenio Di Ruscio, Teresa Matarazzo dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cona, la presidente del Consiglio di Parità dell'Università degli Studi di Ferrara e coordinatrice scientifica del Bilancio di Genere Silvia Borelli, la presidente dell'associazione Circomassimo, Arcigay e Arcilesbica di Ferrara e rappresentante delle associazioni LGBT ferraresi Manuela Macario e Valentina Ziosi della Segreteria Generale Cgil.

"Questo nuovo strumento per i professionisti della salute - ha affermato l'assessora Felletti aprendo l'incontro - mira a combattere le discriminazioni in ambito sanitario e a far crescere comportamenti non giudicanti, non trattamenti speciali ma un'assistenza consapevole delle differenze. Risultato di un anno di lavoro corale di enti e soggetti cittadini che hanno contribuito a diverso titolo, è un modello unico e dalla portata innovativa, il primo del genere del territorio regionale, esperimento felice per la nostra città non così scontato in altre realtà. Il 'quaderno' - ha aggiunto l'Assessora alle Pari opportunità  - rappresenta poi un tassello di un disegno molto più ampio nel nostro impegno di sensibilizzazione alle politiche antidiscriminatorie, che proseguirà con un percorso di formazione ed educazione, passaggi fondamentali per accrescere l'inclusione. Il prossimo appuntamento è infatti già martedì 17 gennaio per un seminario formativo per le professioni di cura del territorio provinciale, promosso in stretta collaborazione con l'Azienda Ospedaliero-Universitaria, l'Azienda USL di Ferrara e le Associazioni LGBT cittadine."

"Fino a poco tempo fa - ha ricordato l'assessora regionale Emma Petitti - l'ambito delle pari opportunità era riferito soltanto alle tematiche discriminatorie della componente femminile della popolazione. Ma è ormai evidente a tutti il segnale del cambiamento. Sono infatti convinta che ora le politiche che riguardano la cultura di genere debbano incidere in altri settori e su altri livelli. E in questo si inserisce questa vostra esperienza di lavoro, dal carattere innovativo e corale, sicuramente da elogiare." 

 

(Comunicazione a cura dell'assessorato comunale alle Pari Opportunità)

Il Quaderno "Oltre gli stereotipi di Genere - Verso nuove relazioni di diagnosi e cura" (vedi testi in allegato a fondo pagina) vuole contribuire a fornire alle professioni di cura un utile strumento per rafforzare il tradizionale impegno profuso verso il benessere di tutte le persone.

Nasce da un'idea redazionale di Annalisa Felletti, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara, con la collaborazione dell'Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, con l'Università degli Studi di Ferrara, con le Associazioni LGBT della città quali Circolassimo, Arcigay, Arcilesbica, Agedo e Famiglie Arcobaleno e Centro Donna Giustizia ed ha ottenuto il patrocinio della Assemblea Legislativa e della Regione Emilia Romagna e dei Sindacati Confederali CGIL e UIL.

I testi sono stati curati e scritti da Fulvia Signani dell'Azienda USL in collaborazione con Laura Sighinolfi dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara.

Il gruppo di discussione e lavoro è composto da:
Mauro Marabini, Paola Castagnotto, Dina Benini ed Enrico Mazzoli dell'Azienda USL;
Eugenio Di Ruscio, Teresa Matarazzo, Francesca Bravi dell'Azienda Ospedaliero-Unife;
Elisabetta Ghesini del Comune di Ferrara, Ufficio Politiche dei Diritti e delle Differenze;
Monica Borghi del Centro Donna Giustizia;
Manuela Macario, Presidente Circolassimo di Ferrara
Elisabetta Chinarelli, Arcigay sezione di Ferrara
Francesca Beccati e Cristina Zanella Arcilesbica sezione di Ferrara
Henry Gallamini - Famiglie Arcobaleno, Elisabetta Di Carpegna AGEDO

Questo Quaderno riguarda i bisogni sanitari della popolazione LGBT e fa riferimento a direttive di organizzazioni mediche internazionali.

È noto che la Salute viene definita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come "uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale" e non come mera assenza di malattia, inoltre la sua tutela viene considerata un diritto e - come tale - si pone alla base di tutti gli altri diritti fondamentali che spettano alle Persone.

Il Comune di Ferrara sostiene da tempo e con forza il diritto di ogni persona a non subire discriminazioni sulla base dell'orientamento sessuale, dell'etnia, della fede religiosa, della cultura, della lingua, del ceto, dell'identità di genere, ovvero sulla base di qualsiasi altro elemento identificativo.

Per troppo tempo le problematiche delle persone LGBT sono state questioni di esclusiva pertinenza delle persone e delle associazioni coinvolte, che sono state le uniche a studiarle o a promuovere campagne di sensibilizzazione per contrastarne i pregiudizi e le discriminazioni.

In questo faticoso cammino di consapevolezza che impone non solo un riconoscimento ma anche una tutela per le condizioni personali delle persone LGBT, questa Amministrazione non poteva restare inerme in attesa di una qualche norma che imponesse un cambiamento; il cambiamento è promosso e sollecitato attraverso questa piccola pubblicazione che si ritiene rappresenti un tassello importante sul cammino della sensibilizzazione culturale a favore del rispetto della dignità di ogni essere umano.

Questo Quaderno è il frutto di un lavoro corale, la cui sintesi la si deve all'impegno costante, sapiente e paziente di professionisti socio-sanitari, accademici ed attivisti dell'Associazionismo Lgbt cittadino, che si sono messi al servizio di questa piccola pubblicazione a titolo assolutamente gratuito.

Il Quaderno non suggerisce un trattamento speciale per le persone LGBT, bensì una assistenza sanitaria sensibile alle differenze individuali, un approccio centrato sulla persona che impegna il medico ad anteporre il ben-essere del paziente, mantenendo standard di competenza ed integrità con un atteggiamento non giudicante.

La pubblicazione, proprio per la sua portata innovativa, è stata candidata a bando regionale all'interno di un articolato progetto sulle politiche di contrasto alle discriminazioni di genere ed ha ottenuto un contributo che sarà impegnato per organizzare un seminario formativo e di sensibilizzazione a favore di tutte le professioni di cura del territorio provinciale, in stretta collaborazione con l'Azienda Ospedaliero-Universitaria, l'Azienda USL di Ferrara e le Associazioni LGBT cittadine martedì 17 gennaio alle 14,30 al Polo Didattico dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara (vedi dettagli a seguire).

Il cammino intrapreso non prevede un punto di arrivo, una destinazione finale, ma una costante ricerca e sperimentazione di ulteriori percorsi per contribuire a vivere in una Comunità più rispettosa dell'altro e delle sue differenze, certamente più accogliente e possibilmente non giudicante.

 

>>  CORSO FORMATIVO - "Oltre gli stereotipi di genere: verso nuove relazioni di diagnosi e cura" 17 gennaio 2017 14,30 - 18 / AULA 3 - Polo Didattico Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara

14,30 SALUTI DELLA AUTORITÁ Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara
Direzione Generale Aziende Ospedaliero-Universitaria di Ferrara e USL di Ferrara
Manuela Macario, Presidente di Circomassimo, Arcigay e Arcilesbica di Ferrara
15,00 Politiche a contrasto della discriminazione e dello stigma Dott. ssa Annalisa Felletti (Assessora Pari Opportunità Comune di Ferrara)
15,30 Sviluppo dell'identità di genere e società moderna Dott. ssa Daniela A. Nadalin (Psicologa/Psicoterapeuta - Coordinatrice Attività Consultoriale ASL/MIT Città di Bologna)
15,50 Percorso clinico-chirurgico per disforia di genere Dr. Prof. Fulvio Colombo - Dott. Alessandro Franceschelli (Direttore SSD Andrologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna - Policlinico S.Orsola-Malpighi )
16,40 Identità di genere e orientamento sessuale. Ruolo delle Associazioni Dott. ssa Ottavia Voza (Presidente Comitato Territoriale Arcigay "Marcella Di Folco"  di Salerno)
17,00 Presentazione del Quaderno "Oltre gli stereotipi di genere"
Discussione - COFFEE BREAK


Per partecipare al corso è possibile iscriversi on-line al seguente link:
http://www.ospfe.it/per-la-formazione/edicola-formazione/gennaio-2017/oltre-gli-stereotipi-di-genere/modulo-per-l-iscrizione-a-corsi-e-convegni
Sono previsti i crediti ECM per le professioni sanitarie.
Si rammenta che l'iscrizione non è obbligatoria, ed è possibile partecipare in qualsiasi momento presentandosi la mattina del 17 gennaio prossimo, presso l'Aula Magna dell'Azienda Ospedaliera di Cona.

Immagini scaricabili:

copertina conf quaderno conf quaderno2

Allegati scaricabili: