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DIRITTI DEI MINORI - Sabato 7 ottobre alle 9 nella sede di Csv-Agire Sociale (via Ravenna 52)

Convegno pubblico sulla figura del tutore volontario

02-10-2017 / Giorno per giorno

Sabato 7 ottobre 2017 dalle 9 alle 13 nella sede di Csv-Agire Sociale (via Ravenna 52) si terrà la presentazione della figura del tutore volontario a cura di associazione di volontariato Tutori nel tempo, Agire Sociale, Camera Minorile di Ferrara e ufficio Diritti dei Minori del Comune di Ferrara.
La legge 47/17 stabilisce che per i minori stranieri non accompagnati si individuino, per quanto possibile, dei tutori volontari in alternativa alla tutela 'istituzionale' (servizio sociale) per personalizzare i percorsi di accoglienza.
In novembre-dicembre si terrà poi il corso di formazione per chi vorrà diventarlo (3 sabati interi e un venerdì pomeriggio, con cadenze quindicinali), ma questo primo seminario è aperto a tutti e non costituisce impegno.

COMUNICATO a cura degli organizzatori
Sabato 7 ottobre, dalle 9 alle 13, ad Agire Sociale-CSV (via Ravenna 52, Ferrara), si terrà il seminario per presentare la figura del tutore volontario per i minori, cui parteciperanno tra gli altri l'assessore comunale ai Servizi alla Persona Chiara Sapigni e la Garante regionale dell'Infanzia e Adolescenza Clede Garavini.
Il seminario sarà anche l'occasione per annunciare il secondo corso provinciale di formazione, che ha l'obiettivo di preparare volontari disponibili ad affiancare, come tutori, adolescenti stranieri giunti sul nostro territorio privi di riferimenti adulti. È il legislatore stesso a richiederlo, quando nella cosiddetta Legge Zampa (l. 47/17) sull'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati (MSNA) prevede l'individuazione di volontari che dovranno essere adeguatamente formati.
Un tutore volontario non è un genitore affidatario, non vive con il ragazzo o la ragazza ma si mette in relazione con l'adolescente diventandone in certa misura il portavoce. E in una funzione, questa sì, genitoriale, lo orienta nelle scelte scolastiche e di vita, assume decisioni sul piano sanitario e lo accompagna nelle pratiche burocratiche che lo riguardano. Tutto questo, in collaborazione con il servizio sociale, le comunità e tutti gli operatori del territorio, che non cessano i loro compiti istituzionali.
Ferrara non parte da zero. Nel 2015 il primo corso provinciale ha preparato 18 volontari, molti dei quali hanno poi deciso di costituirsi nell'associazione "Tutori nel tempo" e si sono messi in gioco accanto a bambini e ragazzi, non solo MSNA, che ne avevano bisogno.
Il corso apre una nuova possibilità, mirata in particolare alla tutela di ragazzi stranieri. Chi ha almeno 25 anni, non ha problemi con la giustizia e intende segnalare la propria disponibilità, può farlo rispondendo al bando regionale emanato dalla Garante dell'Infanzia.
Da quel momento in poi la formazione procede a livello provinciale. Chi vive a Ferrara e dintorni sarà contattato da Agire Sociale o dal Comune di Ferrara per un primo momento di conoscenza ed, eventualmente, di selezione. Il corso, infatti, verrà avviato con un minimo di 15 iscritti e un massimo di 25, e in caso di sovrannumero si darà priorità a coloro che documenteranno almeno 2 anni di esperienza, volontaria o professionale, nel campo dell'integrazione culturale o nel rapporto con persone di minore età.
Chi è semplicemente curioso e vuole saperne di più, o è incerto se iscriversi o meno, può ugualmente partecipare al seminario del 7 febbraio, aperto a tutti gli interessati, ed eventualmente rispondere al bando in un secondo momento.
Anche il percorso formativo si terrà presso Agire Sociale - CSV (Via Ravenna 52, Ferrara) con il seguente calendario: sabato 4 novembre dalle 9 alle 17 (Profili giuridici della tutela dei minori), sabato 18 novembre dalle 9 alle 17 (Chi sono i minori che migrano in Italia e a Ferrara), venerdì 1 dicembre dalle 15 alle 19 (L'impatto della migrazione nella crescita dei ragazzi), sabato 16 dicembre dalle 9 alle 17 (Il progetto di aiuto. Valutazione finale).
L'iniziativa è promossa dal Comune di Ferrara, dalla Garante regionale dell'infanzia e adolescenza e da Agire Sociale - CSV, in collaborazione con l'Associazione Tutori nel tempo, la Camera Minorile di Ferrara, il Tavolo provinciale Adolescenti e il progetto "Minori e giovani Stranieri Non Accompagnati: Azioni di inclusione e autonomia", finanziato all'interno del bando NEVER ALONE: per un domani possibile.

Per informazioni sul seminario introduttivo e sul corso di formazione: Agire Sociale CSV, Roberta Bagni, tel. 0532 205688, e-mail segreteria@csvferrara.it,
Ufficio Diritti dei Minori, Comune di Ferrara, e-mail e.buccoliero@comune.fe.it

Come si diventa tutori volontari
La Garante regionale dell'Infanzia e Adolescenza ha disposto l'apertura dell' Avviso pubblico (pdf, 217.6 KB) per la selezione e la formazione di soggetti idonei a svolgere la funzione di tutore volontario. L'avviso fornisce indicazioni precise e dettagliate sui requisiti previsti per la presentazione della domanda ed indicazioni per la presentazione della candidatura oltre che sulla procedura che sarà seguita per la selezione degli aspiranti tutori.
La domanda dovrà essere inviata al Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Emilia-Romagna secondo una delle seguenti modalità: Raccomandata AR inviata all'indirizzo Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Emilia-Romagna - Viale Aldo Moro 50 - 40127 - Bologna (sulla busta va indicata la seguente dicitura: Avviso tutori volontari MSNA) OPPURE a mezzo PEC - intestata al candidato - all'indirizzo: garanteinfanzia@postacert.regione.emilia-romagna.it OPPURE a mezzo fax al numeroro 051 5275461.
Scarica il MODELLO DI DOMANDA (pdf, 217.2 KB)

 

Immagini scaricabili:

Tutore volontario - Programma del seminario di avvio 7 ottobre 2017

Allegati scaricabili: