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Erogazione del Reddito di inclusione-Rei: la replica dell'Asp

13-03-2018 / Punti di vista

di Angela Alvisi*

Intervengo per poter fornire alcune informazioni e ribattere a quanto dichiarato da esponenti del Movimento 5 Stelle in relazione all'erogazione del REI - Reddito di Inclusione - a Ferrara.
L'Asp è per i Comuni di Ferrara, Masi Torello e Voghiera il soggetto pubblico deputato a raccogliere le domande e a trasmetterle all'Inps dopo aver effettuato la verifica della veridicità delle dichiarazioni. Purtroppo però non si riesce a completare l'attività in quanto non ci è stato abilitato l'accesso al portale dell'Inps: l'Istituto non riconosce le Asp quali soggetti autorizzabili. Si tratta di un problema che risale al 2016, anno in cui venne attivata una misura nazionale di sostegno all'inclusione attiva (SIA), madre dell'attuale REI.
Aggiungo che la nostra Regione ha approvato e finanziato un'ulteriore misura di sostegno al reddito, denominata RES, che amplia la platea di coloro che possono fruire di tali strumenti di sostegno.
Asp è deputata a raccogliere anche tali domande ed è quindi abilitata all'utilizzo del portale regionale sia per l'inserimento delle domande RES che per le domande un tempo chiamate SIA, oggi divenute REI.
Tuttavia i problemi permangono, infatti la Regione con nota del 30/11/2017 comunicava che il portale regionale non era in grado di ricevere le domande REI in quanto gli applicativi erano in fase di predisposizione e che probabilmente la funzione REI sarebbe stata attivata dal 15/12/2017.
Allora, per evitare disagi ai cittadini e su indicazione della stessa Regione, abbiamo iniziato a raccogliere le domande su carta per poi chiedere ai cittadini di tornare per l'inserimento della domanda telematica con firma contestuale.
E' solo dal 11/01/2018 che Asp ha potuto iniziare ad inserire le domande REI ma in modo parziale in quanto non ci era ancora possibile effettuare le verifiche comunali tramite il portale regionale e, cosa più importante, inviare le domande al portale dell'Inps.
Oggi l'Asp è in grado di effettuare le verifiche comunali ma non è ancora abilitata ad inviare tramite portale le domande all'Inps. Infatti, il 15 febbraio la Regione ha confermato che la funzione di invio all'Inps non è ancora attiva ma che "verrà implementata a breve".
Per quanto riguarda le domande ad oggi pervenute, sono 571 delle quali 7 cancellate, 25 respinte, 5 in attesa di autorizzazione, 355 in fase di verifica e 179 in erogazione. Queste ultime sono certamente relative al RES in quanto ad oggi sono le uniche per le quali il sistema regionale premette il completamento.
Fin qui la corretta informazione ai cittadini. Per quanto riguarda, invece, l'aspetto politico prendiamo atto che il Movimento 5 Stelle ha ritenuto giusto denunciarci per la mancata erogazione del REI nei tempi previsti dalla norma e, come si suol affermare in questi casi, la giustizia farà il suo corso.
E tuttavia voglio evidenziare che coloro che utilizzano "agenti provocatori" per dimostrare e denunciare incapacità/incompetenze dei servizi pubblici, causano spreco di tempo nella lavorazione di una pratica REI immaginaria, spreco di tempo nell'effettuazione dei successivi controlli di veridicità di quanto dichiarato e, in questo caso, dichiarano e sottoscrivono il falso. Infatti il cittadino che, insieme alla Consigliera Morghen, ha presentato l'esposto non ha alcuna caratteristica per richiedere il REI in quanto, dalle verifiche effettuate, risulta non avere minori a carico, è da solo nel nucleo famigliare (nonostante abbia dichiarato che nel nucleo c'è una persona con disabilità e almeno un suo genitore o un suo tutore), non vi è la presenza di donna in gravidanza, è disoccupato ma non ha un'età superiore a 55 anni (a differenza di quanto dichiarato).
*Amministratrice Unica ASP