Comune di Ferrara

venerdì, 29 marzo 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Scuola Alda Costa promuove "La città sul fiume" a Ferrara e in Slovenia

Scuola Alda Costa promuove "La città sul fiume" a Ferrara e in Slovenia

22-05-2018 / A parer mio

(A cura degli organizzatori*)
Quando si tratta di città che sorgono sul fiume la storia sarà di certo affascinante. Così è per Ferrara che non finisce di raccontarsi ai grandi e ai piccoli. Guidati per le strade del centro dalla dottoressa Gabriella Lega Baldini, i bambini della classe 1A della scuola primaria Alda Costa e 3 A della scuola primaria Alessandro Manzoni e le loro insegnanti, Susanna Losciale, Beatrice Baio, Daria Chiari e Patrizia Rimessi, hanno percorso le strade che un tempo erano bagnate dal Po. Mentre esploravano le vie dalla Cattedrale ai vicoli del castrum, gli studenti hanno immaginato lo scorrere del fiume, gli scambi di merci e culture nei suoi approdi; li hanno pensati come se fossero attivi ancora oggi. E solo grazie alla loro fantasia hanno potuto trovare un espediente per realizzare il ritorno del Po in città: arrivati in piazza hanno srotolato sulla piazza Trento Trieste il corso azzurro dipinto su carta e hanno collocato sul fiume strani pesci variopinti e realistici pesci del fiume. Si aspettavano sguardi curiosi per questa loro azione in strada ed infatti i passanti si sono avvicinati e, con orgoglio, gli alunni hanno raccontato della Ferrara navigabile. Infine, hanno distribuito un foglio con disegni e brevi informazioni: giusto una piccola, semplice partenza per chi vorrà verificare e approfondire. Qualche turista attratto dalla simpatica azione del Po di carta li ha seguiti in Sant'Antonio in Polesine per ascoltare le notizie sui nomi delle vie legati all'acqua, sulle case, sui particolari architettonici.
"Po di carta" a Ferrara con alunni delle scuole primarie Alda Costa e ManzoniLa documentazione del percorso andrà anche fuori Ferrar,a perché i bambini già pensano europeo! Sono pronti a diffondere la storia della nostra città non solo in ambito cittadino ma la stanno esportando in Croazia e in Slovenia attraverso il Progetto Erasmus attivato dall'Istituto Alda Costa. Il progetto era in fase iniziale quando ha destato l'attenzione dell'assessore alla cultura Massimo Maisto. Nell'occasione della sua consegna alle classi degli attestati di partecipazione a "Monumenti aperti 2017" [vedi articolo sulla pagina di CronacaComune del 26 gennaio 2018], la dirigente Stefania Musacci ha spiegato nel dettaglio il Progetto Erasmus Plus "Mystery of History" che l'Istituto stava intraprendendo con partner italiani, sloveni e croati. Ecco che il progetto, allora solo raccontato si sta realizzando. Un'altra tappa coinvolge la città Ferrara come patrimonio a cielo aperto, grande libro fonte di ispirazioni e di didattica attiva da portare ai partner europei.
L'Erasmus prevede fra le classi dei Paesi coinvolti lo scambio di pratiche, metodologie di lavoro per la creazione di ambienti di lavoro stimolanti sia per le insegnanti che per gli alunni. I viaggi culturali che ogni partner realizza in città, dopo i dovuti approfondimenti in classe, sono documentati con scritti, video, foto, disegni e mostre e permettono la circolarità delle notizie sui luoghi e il loro passato, oltre che essere motivo di scambio di buone pratiche didattiche. I partner del progetto sono due scuole in Italia (Ferrara, Piacenza), una in Slovenia (Ptuj) e due in Croazia (Primorski Dolac, Solin), tutte città accomunate dalla presenza di un fiume e di un castello.
I pesci che i bambini hanno adagiato sul loro Po di carta arriveranno mercoledì 23 maggio in Slovenia a Ptuj, luogo dove avverrà il secondo Transnational meeting previsto dal progetto. Le insegnanti Paola Chiorboli, Susanna Losciale e Annarita Melloni porteranno all'incontro in Slovenia tutte le esperienze e i prodotti dalle classi dell'Istituto Alda Costa coinvolte e doneranno alle colleghe di alcuni libri su Ferrara e i depliant "La città sul fiume: Ferrara dal VII al XII secolo. Una passeggiata tra geologia, architettura e storia urbana" che documenta l'esperienza realizzata nel 2013 nell'ambito del Progetto laboratori partecipati per la prevenzione al danno sismico a cura del Comune di Ferrara [vedi l'articolo sulla pagina di CronacaComune del 6 maggio 2013].
Sono interessanti allo scopo i testi del pieghevole da consultare unitamente alla carta raffigurante le tappe dell'itinerario che attraversa l'area della città più antica cresciuta sulle sponde dell'antico alveo fluviale. Le azioni documentate, gli scritti, le foto, i disegni, gli omaggi sono promozione di cultura in un'ottica di cittadinanza attiva che la scuola promuove: si vuole far dialogare gli alunni con le altre classi per intrecciare quanto di comune abbiamo, incuriosirci agli altrui beni e valorizzare i propri, giocando un po'.
La reale presenza del castello e del fiume unisce, idealmente, le città dell'Erasmus ma anche questo Po di carta con i suoi pesci di carta serve a riprendere il tema fiume che tanto ci sta a cuore per il bello che dona.

 

Le brochure sulla storia della nostra città "La città sul fiume: Ferrara dal VII al XII secolo", curate da Ivana Cambi, unitamente alla documentazione ad uso turistico su Ferrara sono state consegnate e molto gradite sia dal sindaco Miran Sencar di Ptuj sia dalle insegnanti croate, slovene e italiane che partecipano al Progetto Erasmus plus.


*Scuole primarie Alda Costa e Alessandro Manzoni di Ferrara

 

 

(Nota dell'Istituto comprensivo scolastico 2 di Ferrara, del 2 maggio 2018)
Le classi 1A della Scuola primaria Costa e 3.a della scuola primaria Manzoni, con le insegnanti Rosanna Albertin, Ilaria Cazzola, Susanna Losciale, Emanuele Pirani, Patrizia Rimessi, Maria Beatrice Baio e Daria Chiari, mercoledì 2 maggio 2018 hanno realizzato il Secondo Educational Trip del Progetto Erasmus Plus Mystery of History. I bambini sono andati in città alla ricerca delle tracce dell'antico sviluppo urbano che costeggiava il fiume Po, prima che deviasse nel 1152: hanno percorso corso Giovecca, corso Martiri della Libertà, via Mazzini, via Saraceno, via Porta San Pietro, via Coperta, via Fondobanchetto, via Carlo Mayr, via XX Settembre, fino ad arrivare a Sant'Antonio in Polesine per poi tornare in centro. Durante il percorso hanno distribuito ai passanti depliant informativi e allestito una suggestiva scenografia temporanea e itinerante per ricordare il passaggio di antichi canali. Le strisce azzurre e i pesci disegnati del "Po di carta" sono stati realizzati a scuola nell'ambito di un laboratorio artistico propedeutico.

Immagini scaricabili:

Progetto del "Po di carta" delle due classi delle scuole primarie Alda Costa e Manzoni di Ferrara, 2 maggio 2018 "Po di carta" a Ferrara con alunni delle scuole primarie Alda Costa e Manzoni, 2 maggio 2018 "Po di carta" a Ferrara con alunni delle scuole primarie Alda Costa e Manzoni, 2 maggio 2018