Due anni dopo aver rappresentato la Capitale Italiana della Cultura, anche quest'anno Mantova grazie al suo cenacolo dialettale "Al Fogolèr", propone una serie d'incontri per promuovere la poesia ed ancor più valorizzare il lavoro di chi in passato ha dedicato la propria vita a questa espressione artistica e culturale.

Domenica 27 maggio prossimo (a San Biagio di Bagnolo S. Vito-MN) il sodalizio mantovano guidato da Sergio Aldrighi proporrà come di consueto il 'Convivio dei Poeti Mantovani', giunto alla 15.a edizione. All'incontro interregionale di poesia dialettale, dedicato al "Mincio tra Storia, Poesia e Governo d'acque", sono invitati i cultori della poesia in lingua dialettale e locale di molte parti dell'Italia settentrionale tra Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Emilia Romagna e oltre.

L'appuntamento che si ripete con viva partecipazione e numerosa presenza dai primi anni Novanta, è davvero sentito, è un momento in cui il ' non dimenticare di ricordare', in piena regola, si concretizza, così come si concretizza il rammemorare, con autentica e rara umanità, in amicizia, la lingua e la cultura delle nostre radici che sempre più vanno rarefacendosi e diradandosi nella nebbia delle ‘non lingue' di internet, televisive, twitterine che ci circonda.

Come sempre, Ferrara sarà rappresentata dalla poetessa, studiosa e ricercatrice linguistico - dialettale Maria Cristina Nascosi Sandri, del sodalizio Al Tréb dal Tridèl ed ideatrice e coordinatrice della stagione di AR.PA.DIA., l'Archivio Padano dei Dialetti del Comune di Ferrara. (a cura di M.C.N.)