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SCUOLE E URBANISTICA - Giovedì 31 maggio a cura di Basso Profilo con studenti di Alda Costa e istituto Einaudi in piazza XXIV Maggio

"Giardino in classe": all'Acquedotto alla scoperta del quartiere

30-05-2018 / Giorno per giorno

(Comunicato a cura degli organizzatori)
Mettersi in gioco alla scoperta dell'identità del quartiere, così il ‘Giardino' arriva in classe e le classi ne studiano la storia all'ombra dell'Acquedotto. Giovedì 31 maggio, dalle 10 alle 12 in piazza XXIV Maggio (Ferrara), arriva "Giardino in classe", azione realizzata dall'associazione di promozione sociale Basso Profilo, scuola primaria Alda Costa (Istituto Comprensivo Alda Costa) e Istituto Luigi Einaudi e che coinvolge direttamente gli adolescenti ferraresi, accompagnati dai docenti degli istituti scolastici coinvolti e alcuni testimoni della storia di questo pezzo di città. Il progetto è inserito all'interno del progetto Piazze d'orti, ideato e coordinato dal Consorzio Wunderkammer di Ferrara.
Gli studenti dell'Istituto Einaudi, infatti, guideranno quelli della scuola primaria Alda Costa in un percorso di esplorazione urbana e nella realizzazione di una mappa in grado di raccontare il quartiere moderno di Ferrara, costruito nei primi del Novecento sul modello delle città-giardino. A rispondere alle domande dei giovani studenti sul quartiere Giardino saranno l'esperto di storia ferrarese Leopoldo Santini e Gloria Savonuzzi, figlia dell'ingegnere che progettò l'Acquedotto. Partecipano al progetto la classe 3 B della scuola primaria Alda Costa-ICS Alda Costa di Ferrara, (con i docenti Rossella Fantoni, Paola Chiorboli, Pasqua Leone e Chiara Michelini) e la classe 4P dell'istituto superiore Luigi Einaudi, con docenti Massimo Cavallina, Laura Govoni, associazione di promozione sociale Basso Profilo. L'evento è anche su Facebook: Giardino in Classe all'indirizzo www.facebook.com/events/398303470645704/.
Il progetto architettonico del serbatoio monumentale dell'Acquedotto cittadino, costruito dal
1930 al 1932, fu affidato nel 1929 all'ingegnere Carlo Savonuzzi, che progetto per il ‘Rione Giardino' una struttura fuori dal comune, capace non solo di adempiere alla funzione ingegneristica, ma anche di diventare un nuovo punto di riferimento visivo e simbolico per il quartiere nascente e la città. Dalla sommità del terrapieno, infatti, si eleva l'ampio e massiccio basamento dodecagonale, sul quale si innalzano dodici grandi arcate di 12 metri di altezza che sostengono l'enorme serbatoio ‘pensile' della capacità complessiva di 2.500 metri cubi, definito negli anni Trenta il più grande d'Italia. La fontana è sovrastata da una statua raffigurante il Po ed i suoi affluenti, opera dello scultore Arrigo Minerbi, contemporanea alla monumentale costruzione.

Per conoscere più approfonditamente il progetto "Piazze d'orti" si può leggere il resoconto pubblicato sulla pagina di CronacaComune del 14 aprile 2018 all'indirizzo http://www.cronacacomune.it/notizie/33438/presentazione-piazze-dorti-costruire-integrazione-e-coesione-sociale-con-il-verde.html.

Nelle foto - scaricabili in fondo alla pagina - l'Acquedotto in piazza XXIV Maggio a Ferrara (foto Leonardo Delmonte) e un momento del precedente progetto con le scuole "Fiume in classe" (foto Manfredi Patitucci)

Immagini scaricabili:

Attività per il progetto "Fiume in classe" a cura dell'associazione Basso Profilo - foto di Manfredi Patitucci Acquedotto di Ferrara - foto di Leonardo Delmonte