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PRESENTAZIONE DEL VOLUME - Lunedì 5 novembre 2018 alle 17 nella sala dell'Arengo della residenza municipale

Un libro sull'utilità del coaching per il personale della pubblica amministrazione

31-10-2018 / Giorno per giorno

Lunedì 5 novembre 2018 alle 17 nella sala dell'Arengo della residenza municipale verrà presentato il libro "Una nuova stagione per la pubblica Amministrazione-Come la metodologia del coaching può aiutare amministratori, dirigenti e personale della pubblica amministrazione a lavorare meglio" di Paola Poggipollini. All'incontro, organizzato con il patrocinio del Comune, interverrà l'assessore Luca Vaccari insieme con l'autrice e i coach Giorgio Fabbri e Luca Scanavini.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
- Quali sono le necessità e i bisogni di un'amministrazione pubblica che intenda stare al passo con i tempi e che accetti la sfida del cambiamento? Certamente una delle esigenze prioritarie riguarda l'assetto istituzionale e organizzativo delle amministrazioni centrali e locali, che è destinato a cambiare pur in assenza di organiche riforme costituzionali, con il modificarsi dei livelli di governo. Le necessità di una radicale riorganizzazione del settore pubblico è cresciuta di pari passo con le profonde trasformazioni della società italiana e con l'emergere di problematiche e fenomeni, sempre più complessi, che impongono - per la loro soluzione - l'utilizzo di strumenti amministrativi nuovi, più efficaci e veloci nella risposta. Il libro intende dimostrare come la metodologia delcoaching possa fornire alla pubblica amministrazione e ai suoi amministratori e dipendenti un utile supporto in questa delicata fase di cambiamento organizzativo e gestionale.
L'autrice sostenuta da una lunga esperienza di dirigente pubblico e di coach, ha voluto mettere a disposizione di politici e manager pubblici una metodologia "il Coaching" ed una serie di strumenti comunicativi e relazionali, studiati e testati per fornire loro aiuto e supporto nella crescita personale e nelle strategie di miglioramento delle perfomance lavorative nella pubblica amministrazione.
"Son partita - spiega Paola Poggipollini - dal presupposto dell'importanza dell'acquisizione da parte di chi opera a livello amministrativo e direttivo nel pubblico impiego di quelle competenze trasversali chiamate "soft skills", che unite alle competenze tecniche- professionali, consentono ai gestori dei pubblici servizi di conseguire risultati ottimali nel cambiamento e nella trasformazione della P.A.

Le "soft skills" rappresentano, infatti, quelle competenze: cognitive, relazionali, manageriali, personali, che non vengono insegnate nella scuola, né richieste nei pubblici concorsi, la cui acquisizione da parte degli amministratori e dei dirigenti e funzionari pubblici è indispensabile per perseguire obiettivi di successo nell'organizzazione e nel miglioramento degli enti di appartenenza.
Ci si riferisce a competenze quali: la comprensione della complessità, il problem solving, l'orientamento al risultato, le capacità di ascolto e comunicative, il team e il group coaching, l'attenzione ai bisogni dell'utenza, la motivazione dei collaboratori, la gestione dei conflitti, la capacità negoziale".

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Presentazione del libro su Coaching e pubblica amministrazione - Ferrara, 5 novembre 2018