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"Dame la mano": quarant'anni di esplorazione del femminile e del sociale

24-10-2018 / A parer mio

Teatro Nucleo Ferrara

Anteprima a Ferrara, debutto a Napoli e replica a Rovigo per "Dame la mano" di Teatro Nucleo: quarant'anni di esplorazione del femminile e del sociale nel nuovo spettacolo diretto da Cora Herrendorf. Testi liberamente tratti da "Le Serve" di Jean Genet e da poesie di Chandra Livia Candani, Gabriela Mistral e Wisława Szymborska.

Scena "Dame la mano" del Teatro NucleoIl teatro come metodo di ricerca storica dell'universo femminile attorno a temi universali in cui riconoscersi - impotenza, rabbia, solidarietà, maternità: è la strada percorsa da Cora Herrendorf in Dame la mano, la nuova produzione del Teatro Nucleo che sarà presentata in anteprima al Teatro Julio Cortàzar di Ferrara venerdì 26 e sabato 27 ottobre 2018, in attesa del debutto dell'8 novembre a Napoli nell'ambito del Festival Internazionale di Commedia dell'Arte "I viaggi di Capitan Matamoros". Lo spettacolo sarà in scena anche il 14 dicembre al Teatro Studio di Rovigo, su invito del Teatro del Lemming.
Il percorso che porta a Dame la mano ha inizio nei primi anni Ottanta, quando Cora Herrendorf lavorò ad un primo montaggio ispirato a "Le Serve" di Jean Genet, allora interpretato da Paolo Nani e Antonio Tassinari. A quasi quarant'anni di distanza - e di inesausta ricerca - la co-fondatrice del Teatro Nucleo prende nuovamente posizione e, in un clima sociale e politico che tende a legittimare offese e violenze di impronta maschilista, affida l'interpretazione a due attrici.
Natasha Czertok e Martina Pagliucoli sono le due sorelle sulla scena, in rapporto complesso e ambiguo con Madame, la ricca signora da cui sono a servizio, invisibile eppure imprescindibile, liquida come il potere, che si insinua tra loro facendo esplodere il conflitto in maniera grottesca.
In questo passaggio, l'artista e pedagoga argentina Cora Herrendorf si avvicina alle opere poetiche di Wisława Szymborska e Chandra Livia Candiani: «La regia compie un lavoro permanente di indagine sociologica e antropologica, per comprendere e poter affrontare il tema della memoria collettiva. Attivando le "zone chiare" - quello che si sa - possono essere percepite le zone oscure, ciò che ancora non si conosce».
All'anteprima di "Dame la mano", in programma venerdì 26 e sabato 27 ottobre alle 20.30 al Teatro Julio Cortàzar (via della Ricostruzione 40, Pontelagoscuro - Ferrara), farà seguito il debutto l'8 novembre alle 20.30 all'interno del Festival Internazionale di Commedia dell'Arte "I viaggi di Capitan Matamoros" (DomusArs, via Santa Chiara 10C, Napoli).
Sempre a Napoli, il 7 novembre alle 11 all'Università degli Studi L'Orientale, è in programma un incontro con Cora Herrendorf dedicato all'Arte della Regia Teatrale: «Da sempre lavoro per trasformare la memoria emotiva in metafora poetica, affinché il teatro possa esercitare mandati nella vita delle generazioni future».
Per info sull'anteprima a Ferrara: www.teatronucleo.org.

Immagini scaricabili:

"Dame la mano" del Teatro Nucleo andrà in scena a Ferrara il 26 e 27 ottobre 2018 (foto Daniele Mantovani) "Dame la mano" del Teatro Nucleo andrà in scena a Ferrara il 26 e 27 ottobre 2018 (foto Daniele Mantovani)