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Ferrara: luoghi e percorsi ebraici. Un progetto di restauro all'interno dell'antico ghetto

Il ghetto ebraico in mostra

30-08-2006 / In primo piano

In occasione della settima edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica 2006, a partire dal 3 settembre fino al 17 settembre, si terrà la mostra dal titolo "Ferrara: luoghi e percorsi ebraici. Un progetto di restauro all'interno dell'antico ghetto", allestita presso la Sinagoga Italiana di Via Mazzini 95. La Giornata Europea della Cultura Ebraica affronta la tematica dell'itinerario ebraico "tanto nel passato che nel presente attraverso una ricerca minuziosa di tracce archeologiche, di luoghi antichi e sconosciuti che si aprono alla luce…". Nell'ambito di questo progetto la mostra propone gli elaborati grafici più significativi tratti dal lavoro di ricerca "Dalla valorizzazione dei luoghi ebraici di Ferrara al progetto di restauro di un edificio con ballatoio in legno nell'antico ghetto", svolto all'interno della Facoltà di Architettura di Ferrara. Durante l'esposizione saranno ripercorse le tappe della presenza ebraica nella storia della città al fine di far emergere l'apporto culturale del popolo israelita allo sviluppo del patrimonio ferrarese in suggestioni e percorsi del vivere quotidiano, che affondano le loro radici dentro e fuori le vie del ghetto.
L'esposizione museale organizzata dalla Comunità Ebraica di Ferrara, documenta i contributi che questa comunità ha offerto sin dal XIII secolo nei campi culturale, economico, sociale, nonché urbanistico e architettonico, attraverso la produzione di testimonianze che ancora oggi permangono all'interno delle mura cittadine. Banchi di pegno, luoghi di culto, insediamenti residenziali e istituzionali si snodano lungo un percorso che prende avvio dalle strade del ghetto e si sviluppa nel resto del tessuto urbano. Parte integrante del percorso diviene un caso specifico di edilizia minore, che possiede caratteristiche di sintesi tra il costruito medievale ferrarese e la necessità di adattamento alle esigenze che la reclusione ha comportato. La valenza storica dell'edificio di Via Vignatagliata 69 appare evidente per la presenza di elementi architettonici di particolare pregio, quali il ricco archivolto di portale in cotto decorato, un singolare ballatoio ligneo in affaccio sulla piccola corte interna, un solaio ligneo con fregio decorato di epoca quattrocentesca, dai quali si possono ravvisare i segni di un passato complesso e probabilmente illustre. La trattazione si completa poi con la proposta di indirizzi per il recupero del fabbricato che ne individuino modalità di rifunzionalizzazione compatibili con le sue vocazioni e le esigenze della committenza, nonché scelte tecnologiche e interventi di dettaglio.