Un'occasione per riflettere sulla qualità della vita dell'infanzia e dell'adolescenza e sulle ultime riforme volte a tutelare la personalità delle giovani generazioni. A offrirla a insegnanti, operatori per l'infanza e semplici interessati sarà la tavola rotonda sul tema "La convenzione Onu del 1989 e le sfide del presente per il futuro", in programma lunedì 19 novembre alle 14 nell'aula magna dell'istituto Vincenzo Monti (v. Azzo Novello 4).
L'appuntamento, promosso dall'assessorato alla Salute del Comune e dall'Ufficio scolastico provinciale di Ferrara, è stato organizzato in occasione dell'anniversario della Convenzione dell'Onu sui diritti dell'infanzia del 20 novembre 1989 e a conclusione del corso di formazione "Promuovere e attuare i diritti di cittadinanza e umani delle bambine/i e delle ragazze/i" che ha coinvolto insegnanti, operatori socio-sanitari e rappresentanti delle associazioni cittadine.
Obiettivo dell'incontro è quello di offrire un'opportunità di confronto e riflessione sulla capacità delle istituzioni, delle associazioni e delle agenzie sociali ed educative di rappresentare i diritti dei bambini, di dare voce e risposte ai loro bisogni e di favorire la loro partecipazione e autonomia, riconoscendone il diritto all'appartenenza piena alla comunità.
L'iniziativa gode del patrocinio di Unicef Italia, Cimai, Amnesty international sezione italiana, Regione Emilia Romagna, Provincia di Ferrara, Università di Ferrara e azienda Usl di Ferrara.

Sono previsti interventi di:
Gaetano Sateriale - Sindaco di Ferrara
Pier Giorgio Dall'Acqua - Presidente della Provincia di Ferrara
Tiziano Tagliani - Presidente della Commissione consiliare della Regione Emilia Romagna Politiche della Salute e Sociali
Maurizio Millo - Presidente del Tribunale per i minorenni di Bologna
Luigi Savina - Questore di Ferrara
Vincenzo Viglione - Dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale di Ferrara
Roberto Salvan - Direttore generale Unicef Italia

Coordinatore dei lavori Andrea Pinna - Assessorato alla Salute del Comune di Ferrara - Programma diritti e tutela fasce deboli