Il Comune di Ferrara ha scelto di utilizzare "Google Apps for Business" e da lunedì 12 marzo l'operazione sarà realizzata concretamente nelle oltre 900 postazioni informatiche utilizzate dai dipendenti dell'amministrazione. I dettagli di quello che viene considerato "non solo un passo in avanti tecnologico ma un modo per attuare politiche di efficienza operativa e un significativo risparmio per le casse comunali" sono stati illustrati ai giornalisti questa mattina, mercoledì 7 marzo, in residenza municipale dagli assessori comunali Luigi Marattin e Chiara Sapigni, il direttore generale Roberto Finardi, il responsabile del Servizio Sistemi Informativi comunali Fabio De Luigi e Daryoush Goljahani di Google Italia.
"E' sicuramente un momento di forte innovazione interna dell'Amministrazione comunale - ha affermato l'assessore comunale Chiara Sapigni - che cogliendo l'occasione della necessità di rinnovare il proprio sistema di posta elettronica, ha fatto la scelta di entrare nel mondo del Cloud Computing e dei servizi innovativi in rete". Per il direttore generale Roberto Finardi "è fondamentale creare una più efficace comunicazione interna, fra Settori, Servizi e dipendenti dell'Amministrazione. Oltre alla necessità di un servizio di posta professionale vi è ora l'opportunità di disporre di sistemi di condivisione di documenti, agende e sistemi di comunicazione interna istantanea, trasversali alla struttura e diffusi tra tutto il personale". Tutti concordi gli intervenuti nello stabilire i due obiettivi principali di questa operazione: da un lato un miglioramento complessivo dell'efficienza, dall'altro un controllo e una riduzione dei costi che la scelta del 'Cloud Computing' consente, ovvero l'utilizzo della rete come spazio 'virtuale' di gestione del proprio pc.
"Da un costo annuo complessivo di gestione della posta stimato intorno ai 50-60 mila euro, a cui andrebbero aggiunti 90.000 euro per l'aggiornamento dell'attuale sistema ormai obsoleto - ha precisato l'assessore Marattin - si passerà infatti a un pacchetto applicativo di 39mila euro, compresi i costi di manutenzione che sono a carico di Google".

"Nel passaggio ai servizi di 'Google Enterprise' sono coinvolti circa 900 dipendenti comunali che hanno dimostrato interesse e impegno nella operazione proposta" ha affermato Fabio De Luigi, responsabile del Servizio Sistemi Informativi e Territoriali (SSIT) del Comune, che ha organizzato 6 sessioni formative di 2 ore ciascuna al cinema Boldini". Per l'occasione, inoltre, è stata anche istituita una rete interna di 40 referenti informatici che assisteranno i tecnicamente i dipendenti coinvolti.
Il progetto nasce, con l'appoggio di tutta l'Amministrazione, all'interno del SSIT, servizio che in questi giorni sta affiancando l'intera struttura del Comune nella transizione e lunedì 12 marzo alle 14, dopo un periodo di test sui personal computer dell'Amministrazione sia nelle sedi centrali sia in quelle decentrate, è previsto il passaggio definitivo alla nuova gestione di posta elettronica.
Il rappresentante di Google Italia Daryoush Goljahani ha infine sottolineato come "la scelta di utilizzare questi servizi veda il Comune di Ferrara tra i primi in Italia per consistenza di popolazione e auspica uno sviluppo di ulteriori e nuovi servizi rivolti alla collettività".

DOCUMENTAZIONE
scheda_google_apps_7mar12.doc