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AGENDE 21 LOCALI ITALIANE - Venerdì 6 luglio alle 10 all'Ariostea giornata di confronto sul dopo sisma

Con 'Emiliani brava gente' per pensare una ricostruzione sostenibile e trasparente

29-06-2012 / Giorno per giorno

'Il sisma scuote le idee'. Con questo intento è stata pensata dal Coordinamento di Agende 21 Locali e dal Comune di Ferrara la giornata di confronto e momento assembleare del Coordinamento dal titolo "Emiliani brava gente - ripensare, ricostruire, ripartire" in programma venerdì 6 luglio dalle 10 alla biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17).
L'obiettivo è quello di avviare in modo sostenibile e trasparente la progettazione della ricostruzione del dopo terremoto, iniziando a condividere e a raccogliere, assieme alle comunità locali, idee concrete per la rinascita del territorio emiliano.
La programmazione dell'iniziativa si è avvalsa della collaborazione di Ecomondo, Fondazione Ivano Barberini, Impronta Etica, Openpolis, Rena, Protezione Civica, Wikitalia, Indica, Avanzi, Make a Cube, (Im)possible Living, Forum PA con media partner Internazionale, Hill Knowlton strategies, PeJa Design.
Il meeting di lavoro avrà giovedì 5 luglio alle 21.15 al Giardino delle Duchesse un preludio musicale con il concerto di Cesare Picco 'Piano Calling. Il ricavato della serata sarà interamente destinato ai lavori necessari per la ripresa dell'attività del teatro Comunale.
L'iniziativa di venerdì 6 luglio, libera e aperta a tutti gli interessati, è stata presentata in mattinata nel corso di una conferenza stampa nella residenza municipale dagli assessori comunali all'Ambiente Rossella Zadro e ai Lavori pubblici Aldo Modonesi, del presidente e del direttore del Coordinamento delle Agende 21 Locali italiane Emanuele Burgin e Daniela Loise e da Fabio Mangolini del Teatro Comunale di Ferrara.
"Abbiamo pensato ad un'Assemblea Straordinaria di A21, da sempre vicina agli enti locali con innovazione accompagnata però da concretezza e pragmatismo, - ha spiegato Emanuele Burgin, presidente del Coordinamento Agende 21 Locali italiane - e a un programma che possa permettere di aggregare contenuti e competenze, che favoriscano la partecipazione e stimoli per una ricostruzione che parta dal basso, tenendo presente quali sono i grandi filoni di innovazione e di finanziamento dell'Unione europea o provenienti da altre fonti che possono facilitare la ricostruzione."
"Nessuno di noi avrebbe voluto accadesse, questo è ovvio - ha sottolineato Rossella Zadro, assessore all'Ambiente del Comune di Ferrara - ma ciò che conta ora è ripartire subito, facilitare la diffusione di nuove competenze, creando iniziative imprenditoriali innovative e utilizzando la cooperazione come risposta a questa nostra crisi nella crisi. E il tutto all'insegna della piena trasparenza e legalità".
Per l'incontro di Ferrara, uno dei luoghi colpiti ed ora alle prese con la ricostruzione, si spera una folta partecipazione degli amministratori soci di A21, ma anche di chiunque abbia esperienze o voglia di confronto.
Il programma prevede in mattinata, dopo i saluti di Emanuele Burgin una tavola rotonda introduttiva e la presentazione di una piattaforma web "Protezione civica" per la condivisione dei progetti di ricostruzione.
Nel pomeriggio si svolgeranno tre workshop in parallelo con il contributo di esponenti delle realtà economiche, produttive e istituzionali. Il primo affronterà il tema "I danni di oggi e le opportunità di domani: trovare le risorse, ricostruire secondo i principi di sicurezza innovazione e sostenibilità, fare leva sull'economia verde, verso smart cities", il secondo sarà su "Lavoro e innovazione: imparare mestieri e nuove tecnologie per ripartire", mentre il terzo si occuperà di "Come gestire i fondi i modo trasparente: tracciabilità delle donazioni, piattaforme di condivisione, "open data" della ricostruzione."
Parleranno, tra gli altri, della loro esperienza, il sindaco di Assisi, l'ex Presidente della provincia dell'Aquila, il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani e l'assessore Aldo Modonesi, il sindaco di Crevalcore così duramente colpita, un attuale consigliere comunale dell'Aquila, un imprenditore di una impresa colpita dal terremoto e così via.
"In quest'occasione l'Amministrazione Comunale - hanno ricordato gli assessori Aldo Modonesi e Rossella Zadro - grazie ai suoi servizi informatici, organizza per la prima volta e in via sperimentale, la trasmissione di una parte dell'evento in live streamnig sul proprio sito internet e su Lepida TV, sul canale 118 del digitale terrestre".
La trasmissione avverrà utilizzando la rete metropolitana in fibra ottica recentemente attivata, che verrà così sfruttata per la prima volta non solo per esigenze amministrative interne dell'Amministrazione Comunale ma anche per offrire un servizio alla cittadinanza. Si potrà così offrire un servizio avanzato come lo streaming video sfruttando al meglio le infrastrutture telematiche disponibili e a costo praticamente nullo. L'organizzazione di questo servizio è possibile grazie alla collaborazione di Lepida, società della regione Emilia Romagna che fornisce supporto sia nella parte telematica che in quella televisiva.

LA SCHEDA - (a cura degli organizzatori) Ripensare, ricostruire, ripartire! Lo abbiamo preso in prestito da Protezione Civica, piattaforma creata proprio per rispondere alle esigenze di trasparenza, idee, opportunità, messa a disposizione dei territori colpiti dal sisma da Riccardo Luna, giornalista di Repubblica, che dopo la tavola rotonda della mattinata parlerà proprio di Protezione Civica ed insegnerà agli amministratori presenti come appropriarsene.
I barcamp. Tutti gli stimoli partiranno da esperti dei settori, ma la farà da padrona la circolarità delle idee.
Il primo, partendo da una disamina dei danni riportati e da cosa c'è da ricostruire, dovrebbe fornire indicazioni su come reperire finanziamenti (smart, patto sindaci, altro), quali opportunità per ricostruire e per migliorare ciò che già esisteva sotto il profilo della sicurezza, del rispetto ambientale, del risparmio di risorse, dell'efficienza del territorio.
Il secondo, lavoro e nuove opportunità analizza quali competenze per ripartire, come si crea un nuovo lavoro ed una nuova opportunità, quali le conoscenze oggi sul fare sostenibile e la sicurezza da tradurre in operatività. Coinvolgimento dei giovani in nuovi lavori e la ricerca. Ovviamente la partenza è lo scenario critico.
L'ultimo, trasparenza e tracciabilità sono importantissimi perché su di essi si crea la fiducia. Non atti di fede ma creazione di fiducia attraverso una comunicazione trasparente, la possibilità di scegliere, la tracciabilità dei finanziamenti e delle spese. Sulla conoscenza si sviluppa anche la assunzione di responsabilità. Quali i rischi della ricostruzione, quale prevenzione, quale il ruolo delle persone e della rete.

Per informazioni
Coordinamento Agende 21 Locali Italiane +39 349 1368017
Comune di Ferrara +39 0532 -744653 - 744656 -

Si allegano
programma dettagliato della giornata.pdf
locandina _emiliani brava gente.pdf