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La personale dell'artista ferrarese aperta fino al 17 settembre

Le "Tracce"di Daniela Carletti a Casa dell'Ariosto

06-07-2006 / Giorno per giorno

Sarà riservata a "Tracce", una personale delle opere della ferrarese Daniela Carletti, artista poliedrica molto conosciuta e apprezzata della nostra città, l'appuntamento estivo di Casa dell'Ariosto. La mostra, composta da 27 pannelli che riproducono ambienti naturali realizzati con gesso in rilievo incorporato a tela e colorati con tempere acriliche, resterà aperta fino al 17 settembre. La tecnica utilizzata è la più recente, anche se non certo l'ultima, sperimentata dall'artista nel suo studio di via Muzzina: una ricerca intrapresa da dieci anni a questa parte attraverso l'uso e la conoscenza di materiali semplici e tradizionali. In precedenza erano rinomate le sue sculture a tutto tondo in terra di creta, con fil di ferro e gesso o con resina esposte in numerose mostre personali e collettive realizzate a Ferrara e in altre città della regione.
"Con la mostra che inauguriamo domani - ha ricordato questa mattina presentando l'iniziativa a Casa dell'Ariosto Girolamo Calò, presidente della circoscrizione Giardino Arianuova Doro - vogliamo riproporre la pittura in queste sale, dopo un lungo periodo in cui con risultati importanti abbiamo ospitato solo rassegne fotografiche".
"Per questo ritorno, - ha aggiunto il direttore dei Musei civici d'Arte antica Angelo Andreotti - come ormai avviene da tempo per questa struttura, abbiamo scelto un'artista dell'età di mezzo e che quindi appartiene a nostro avviso a una generazione trascurata perché stretta fra coloro che si sono già affermati e le avanguardie giovanili, alle quali il mercato presta sempre maggiore attenzione. Daniela Carletti è oggi una degli artisti ferraresi più interessanti la cui tecnica, dove riflessione e pratica coincidono, tradisce la sua esperienza di scultrice arrivata alla pittura solo in un secondo tempo".
Le sue opere scaturiscono infatti da un procedimento lentissimo e articolato, frutto di molto lavoro e di molta pazienza. Un percorso che inizia già con la raccolta di canne o erbe con le quali vengono create le impronte sulla terra. Segue un calco su gesso e tela e il fissaggio su supporti in legno. Comincia poi la fase della pittura, nella quale l'artista riesce a creare nei grandi pannelli finali intonazioni cromatiche ed effetti di luce di grande suggestione.
La mostra di Daniela Carletti a Casa dell'Ariosto (via Ariosto 67) sarà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 (chiuso il lunedì e la domenica pomeriggio).