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EDILIZIA PUBBLICA – Al via la demolizione dei vecchi fabbricati erp

Partiti i lavori per la costruzione di 43 alloggi di edilizia sociale in via Gustavo Bianchi

24-07-2013 / Giorno per giorno

E’ cominciato in questi giorni l’intervento destinato a offrire ai cittadini ferraresi 43 nuovi alloggi di edilizia sociale in via Gustavo Bianchi. Ad aprire i lavori è stata la rimozione delle linee dell’alta tensione, cui seguirà nei prossimi giorni l’avvio della demolizione di una serie di fabbricati erp fatiscenti ancora presenti sul terreno di proprietà comunale. Nell’area del cantiere si sono recati in mattinata, per un sopralluogo iniziale, gli assessori comunali Chiara Sapigni e Aldo Modonesi, assieme al presidente della Circoscrizione 1 Girolamo Calò e ai dirigenti e tecnici di Acer Ferrara che si occuperanno della direzione lavori. A cura della stessa Acer, sulla base di precisi accordi con l'Amministrazione comunale, è stata anche l’elaborazione del progetto che, una volta realizzato, rappresenterà il primo intervento pubblico di housing sociale a Ferrara, mirato a soddisfare il bisogno abitativo di quelle famiglie che, pur non avendo le caratteristiche di reddito per accedere all’edilizia popolare, necessitano di una casa ad affitto contenuto. Gli alloggi saranno infatti posti sul mercato a canone concordato. L’intervento, che consentirà anche di risolvere i problemi di degrado della zona lamentati dai residenti, avrà un costo complessivo di 4.800.000 euro e sarà finanziato per la quota di 3.360.000 euro con i fondi regionali ottenuti dal Comune grazie alla partecipazione al bando 'Programma di edilizia residenziale sociale'. Mentre la somma restante sarà messa a disposizione da Acer a fronte dell'assunzione in gestione degli alloggi per un periodo di 25 anni, come previsto dalla convenzione con il Comune approvata dal Consiglio lo scorso 16 aprile. Per la realizzazione dell’edificio, comprendente oltre agli alloggi, anche cantine e garage, saranno utilizzate le più moderne tecnologie costruttive, mirate a garantire le migliori performance sia dal punto di vista statico (la progettazione strutturale è stata redatta nel rispetto delle più recenti norme antisismiche) sia dal punto di vista energetico, oltre a tempi di costruzione particolarmente ridotti.

 

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