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INCONTRO SULL'ECONOMIA - Domenica 22 settembre alle 21 Giovanni Zibordi a Ferrara (sala via XX Settembre 47)

Riflessioni su moneta, debito e crisi finanziaria

17-09-2013 / Giorno per giorno

Domenica 22 settembre nella sala conferenze della Parrocchia di Santa Francesca Romana (via XX Settembre 47 a Ferrara) è in programma un incontro dal titolo "La moneta è pericolosa e il debito innocuo... e questo è l'errore", analisi e proposte per uscire dalla crisi finanziaria. A questo nuovo appuntamento sui temi economici - organizzato dal Gruppo di cittadini ferraresi per l'Economia, sostenuti dall'associazione locale di Emmaus con il patrocinio del Comune di Ferrara - interverrà Giovani Zibordi, esperto di economia e mercati finanziari, curatore del sito internet "www.cobraf.com". Sarà un'occasione per approfondire la conoscenza dell'attuale sistema macroeconomico con dati, grafici e soprattutto sarà un modo logico di osservare l'attuale situazione economico-finanziaria attraverso l'esperienza di chi lavora a stretto contatto con i mercati finanziari. L'ingresso all'incontro è libero.

 

LA SCHEDA - Giovanni Zibordi si occupa di mercati finanziari e gestisce uno dei siti finanziari più noti in Italia, "www.cobraf.com". Laureato in economia a Modena, ha anche tre anni di dottorato in economia a Roma, un MBA a UCLA, ha lavorato precedentemente in consulenza manageriale e ha vissuto a Los Angeles e New York per sette anni.

"La soluzione che proponiamo è semplice e radicale, ma va contro quello che oggi ripetono la maggioranza degli economisti e che si può sintetizzare come: la moneta è pericolosa e il debito è innocuo... Come diceva Simons negli anni '30 ti viene detto di temere la moneta, anche se non ha costi e di avere fiducia nel credito che surroga la moneta, ma accumula interessi. Il risultato è che lo Stato e le famiglie si indebitano sempre di più e il debito con gli interessi si accumula arrivando ora al 350% del PIL in occidente con il servizio del debito che costa il 20% del Pil ed entra nei costi di tutti i beni e servizi. Questo concetto è stato presente nel pensiero dai tempi di Aristotele e della Bibbia fino a due generazioni fa, ma è scomparso dalla teoria economica che si insegna oggi." Giovanni Zibordi

 

(A cura degli organizzatori)

 

 

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