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ASSESSORATO ALL'AMBIENTE - Sabato 5 aprile alle 10.30 in via Darsena 57 incontro con l'entomologo Accinelli

Ferrara promuove 'Effetto farfalla' per seminare fiori e (r)accogliere farfalle

01-04-2014 / Giorno per giorno

Ha l'obbiettivo di coinvolgere i cittadini di ogni età per popolare la città di farfalle, rendendola più bella e sostenibile per l'ambiente il progetto "Effetto farfalla", promosso dal gruppo no profit "Trust the fortest", dalla società "Eugea" (ecologia urbana giardini e ambiente) spin off dell'Università di Bologna e dall'assessorato all'Ambiente del Comune di Ferrara. L'iniziativa è stata presentata nel dettaglio martedì 1 aprile nella residenza municipale, e vedrà un momento divulgativo pubblico sabato 5 aprile alle 10.30 nello spazio Wunderkammer di Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57) nell'ambito del Lowaste Market Place. Nell'occasione l'entomologo Gianumberto Accinelli introdurrà il tema dell'ecologia urbana, spiegherà la funzione dei 'corridoi ecologici' e come realizzare il 'Giardino delle farfalle'. Al termine dell'incontro verrà regalato ai partecipanti il kit di Eugea contenente i semi specifici per creare aiuole per farfalle. Nell'ambito del progetto sono previsti nei prossimi mesi laboratori con le scuole e attività di comunicazione promosse dal 'Centro Idea'. Sono intervenuti all'incontro di presentazione l'assessora comunale all'Ambiente, l'entomologo Gianumberto Accinelli, il responsabile commerciale di Eugea Claudio Bertoni ed Elisabetta Martinelli del Centro Idea.

"Questa iniziativa - ha affermato l'entomologo Accinelli - nasce dall'intento di creare qualcosa per tradurre le ricerche sulle farfalle a favore dei cittadini. Abbiamo deciso di chiamare il progetto 'Effetto farfalla' perchè si presta appieno ad indicare i notevoli effetti che genera in diversi ambiti. Infatti rendere la vita delle farfalle possibile anche in città porta un deciso miglioramento ecologico per il nostro ambiente. Inoltre è importante sottolineare anche l'effetto sociale legato all'iniziativa in quanto tutti i materiali e i tanti oggetti inerenti al progetto sono frutto del lavoro e dell'impegno di cooperative sociali".

Nell'ambito del progetto verranno organizzati: 

Laboratori con le scuole - Il Centro Idea inserirà nella proprio offerta formativa  n. 10 laboratori  "A spasso con l'entomologo"  da effettuarsi  dalla primavera  2014 sino a maggio 2015.

Attività di comunicazione - Il Centro Idea  promuoverà il progetto "Effetto farfalla" attraverso i suoi canali di comunicazione (sito web, pagina facebook, newsletter).

Il progetto prevede il coinvolgimento dell'Ufficio Verde del Comune di Ferrara e l'Istituzione scolastica per prevedere in più punti di verde pubblico e all'interno dei giardini delle scuole comunali il posizionamento di Giardini per le Farfalle.

 

>> LA SCHEDA DEL PROGETTO (a cura degli organizzatori)

Semina il tuo davanzale, terrazzo, giardino, di fiori e piante per le farfalle e i loro bruchi. Creiamo insieme corridoi per le farfalle, che collegano la campagna i parchi e le aiuole della città. Le farfalle arriveranno ogni anno, da primavera all'autunno

 

Con la partecipazione dei cittadini, popoleremo la città di Ferrara di farfalle, per renderla più bella e più verde. Negli ultimi anni la passione dei ferraresi per il verde è aumentata: balconi, giardini, aiuole, manifestazioni, giardini condivisi. E' arrivato il momento in cui possiamo aggiungere le farfalle per la loro bellezza, educarci al rispetto dell'ambiente, facilitare l'impollinazione delle piante, contribuire alla loro salvaguardia.

Come portare le farfalle nelle aree verdi di Ferrara?  E' sufficiente disseminare balconi, terrazzi, giardini, aiuole di piccole piante adatte ai bruchi e alle farfalle adulte, e creare così dei corridoi adatti alle vita delle farfalle, che partono dai parchi ai bordi della città (dove ci sono le farfalle) e arrivano alle aree verdi pubbliche e private della città. Creati i corridoi, le farfalle li percorrano ogni anno, da aprile a novembre. Dimostreremo che la farfalla può fare parte della città di domani, che non appartiene solo alla campagna.

Da alcuni anni alcune farfalle cercano di colonizzare le aree verdi della città, ma i fiori di cui si nutrono scarseggiano. Effetto farfalla vuole creare disponibilità di fiori. Tra le più belle farfalle attese sono le vanesse (vanessa io, vanessa atalanta, vanessa dell'ortica), il podalirio, ma ci attendiamo anche il macaone, la più bella farfalla italiana, sempre più rara anche nelle nostre campagne (vedi sotto elenco dettagliato delle farfalle attese in città con Effetto Farfalla).

Come fare?

1) Procurarsi il kit predisposto da Eugea (Il Giardino delle farfalle), oppure le piante consigliate dal sito "www.effettofarfalla.net".

2) registrarsi sul sito www.effettofarfalla.net e geolocalizzare la propria oasi per le farfalle sulla mappa di Ferrara.

4) Appena i fiori spunteranno, fotografate questo vostro contributo alla creazione dei corridoio per farfalle e pubblicatelo sulla mappa dei corridoi della farfalle di Ferrara (presto disponibile sul web). Tutti insieme potremo collaborare in diretta alla creazione dei corridoi che partendo dalle porte della città collegheranno i parchi cittadini, le aiuole, il verde privato. Potremo inoltre sul web seguire e monitorare il nostro contributo e quelli di altri, e l'avanzamento delle farfalle.

 

Effetto Farfalla svilupperà progetti specifici per creare aiuole per farfalle nelle scuole di Ferrara, asili, ospedali, giardini condivisi, orti urbani. La creazione dei corridoi per le farfalle avverrà quindi non solo grazie alla partecipazione dei singoli cittadini che pianteranno erbe e fiori adatti su terrazzi balconi e davanzali, ma anche attraverso comunità di persone che creeranno giardini per farfalle anche con obiettivi di educazione ambientale e di incontro sociale. Anche per questo motivo il progetto Effetto Farfalla è in lizza per ricevere il patrocinio del Comune di Ferrara.

 

Effetto farfalla sarà presente nelle maggiori fiere floreali cittadine per divulgare i risultati e ampliare il network di cittadini partecipanti.

Il progetto, partito nel marzo 2014, terminerà nel 2015, quando offrirà nell'ambito di EXPO la metodologia per portare le farfalle in altre città italiane e straniere. Se in Ferrara i cittadini e i gestori del verde manterranno le piante adatte alle farfalle, queste ritorneranno ogni primavera, anche dopo il 2015.

 

Le farfalle che ci attendiamo percorre la città sempre più numerose:

Nome farfalla

Nome scientifico

Colori predominanti

Macaone

Papilio machaon

Grigio/giallo / blu

Podalirio

Iphiclides podalirius

Grigio / giallo

Vanessa io

Inachis io

Rosso / bruno / blu

Vanessa dell'ortica

Agrais urticae

Rosso / bruno / blu

Vanessa atalanta

Vanessa atalanta

Nero/arancione

Colia

Colias alfacariensis

giallo

Icaro blu

Polyommatus icarus

Azzurro (maschi), marroncino (femmine)

Pieride del navone

Pieris napi

bianco

Vanessa c-bianco

Polygonia c-album

arancione chiaro con disegni bruni e rovescio scuro con evidente marcatura bianca

Vanessa del cardo

Vanessa cardui

rosa salmone, nero

Cedronella

gonepteryx rhamni

giallo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I semi che vanno piantati

Finocchio selvatico, prezzemolo, carota selvatica e altre piante della famiglia delle ombrellifere (foglie per i bruchi del macaone); Cosmea (fiore con nettare gradito da molte farfalle);

Zinnia (fiore con nettare gradito da molte farfalle); ortica (foglie per i bruchi di alcune vanessse); budleia (fiore con nettare gradito da molte farfalle); l'erba medica e altre papilionacee rappresentano sia piante nutrici per i licenidi (Icaro blu) e sia fonte di nettare per le farfalle di dimensione modesta. Le crucifere come la colza selvatica, sono delle piante nutrici per la Pieris napis, una bellissima farfalla bianca.  Tra gli arbusti abbiamo lo spincervino che nutre i bruchi cedro nella, mentre quelli appartenenti alla famiglia delle rosacee nutrono i bruchi del podalirio.

 

 

Il progetto è promosso da due partner:

1)    Trust The Forest

2)    Eugea

Trust The forest si occupa del Coordinamento generale. Il responsabile è Gustavo Gandini (gustavo.gandini@unimi.it), professore di genetica della conservazione presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Ferrara, Presidente della Fondazione Trust the Forest (www.trusttheforest.org), che si occupa di salvaguardia della natura, in particolare degli ecosistemi forestali;

Eugea spin off dell'Università di Bologna si occupa dell'aspetto legato alla Biologia delle farfalle e gli aspetti scientifici di Effetto Farfalla produzione semi. Il coordinamento è di Gianumberto Accinelli (gianumberto@eugea.it), entomologo, fondatore di Eugea srl, spin off dell'Università di Bologna che si occupa da anni di ecologia urbana (http://www.eugea.it/).

 

Immagini scaricabili: