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CULTURA E TURISMO - A cura della Pro Loco Ferrara

Autunno Ducale: due intense giornate dedicate alle eccellenze estensi

29-10-2015 / Giorno per giorno

Comunicato a cura della Pro Loco Ferrara

 

Ferrara per due giorni torna ad essere capitale del Ducato Estense

Straordinario successo per della prima edizione della manifestazione Autunno Ducale nelle Terre Estensi, che si è tenuta sabato 24 e domenica 25 ottobre in piazza Castello e piazza Savonarola. Un progetto nato da Pro Loco Ferrara per promuovere la ricchezza culturale, artistica ed enogastronomica delle terre appartenute all'antico Ducato Estense che vanno dal Delta del Po al mar Tirreno attraverso Ferrara, Rovigo, la Romagna Estense, Modena, Reggio Emilia, la Garfagnana, con una varietà di paesaggi e di prodotti straordinaria.

 

I numeri della manifestazione:

83 espositori negli ambiti del florovivaismo, dell'enogastronomia, dell'artigianato artistico e dell'editoria;

12 conferenze alle quali hanno partecipato oltre 400 persone;

9 laboratori del gusto a partecipazione gratuita che hanno visto la presenza di 300 persone;

5 spettacoli a partecipazione gratuita con complessivamente oltre 1000 spettatori;

5 visite guidate alle quali hanno preso parte 100 pesone tra ferraresi e turisti;

4 mostre tematiche (3 nel loggiato del Castello e 1 nella biblioteca Ariostea)

3 laboratori per bambini gratuiti i cui partecipanti sono stati oltre 50;

migliaia di visitatori e tantissima qualità

 

Una menzione speciale va ai laboratori che hanno avuto per protagoniste Germana e le azdore di Argenta con gli oltre 300 porzioni di pasta fresca ai visitatori. Da questa esperienza, considerata la fortissima richiesta da parte anche dei più giovani, è nata la convinzione che Pro Loco Ferrara si farà presto promotrice di corsi di pasta sfoglia.

 

Grande successo anche per i laboratori sul pane, sul pampepato e la tenerina curati dal Forno Valentino di Copparo che ci ha svelato i segreti delle antiche ricette della nostra tradizione con molta professionalità.

 

Ospite speciale della manifestazione il fuoriclasse Andrea Baraldi che, con la precisione chirurgica, l'abilità e la destrezza nel volteggiare le bandiere, ha stupefatto il pubblico emozionato con la sua spettacolare esibizione insieme agli sbandieratori e ai musici della contrada di San Giacomo.

 

Apprezzatissime le animazioni degli Zira Balines (giocolieri e buffoni di corte) e le simulazioni di combattimento proposte dalla Compagnia d'Arme del Santo Luca

 

I bravissimi ragazzi del Liceo Carducci hanno accompagnato con arrangiamenti musicali originali le degustazioni proposte da Ferrara Store nella Piazza del Gusto (Piazza della Repubblica) e intrattenuto i bambini con laboratori didattici.

 

Autunno Ducale nelle Terre Estensi si è inoltre caratterizzata realizzando un vero e proprio percorso divulgativo sulla storia del Ducato Estense che per 4 settimane ha preceduto la manifestazione con partecipatissime conferenze tenutesi nella Sala dell'Arengo.

 

Nel fine settimana si sono svolte Conferenze organizzate in collaborazione con Confagricoltura sulle 17 perle dell'agricoltura e della gastronomia ferraresi e sulla pera, con Coldiretti sul Valore della Filiera corta e della tracciabilità dei prodotti, quindi con l'Associazione Nuova Terraviva sulla funzione degli orti condivisi nel recupero ambientale. Ospiti della manifestazione sono stati inoltre Sergio Guidi di ARPA Emilia-Romagna intervenuto sulla Rete dei frutteti e la biodiversità regionale e Lucia Bonazzi in una affollatissima conferenza sul Giardino della Villa d'Este di Tivoli. Si è dato spazio alla solidarietà con Marcello Girone che nella Sala dei Comuni del Castello Estense ha presentato il Progetto Diga Zimbabwe.

 

La Mostra Mercato

 

Pro Loco Ferrara ha voluto riunire, nella magnifica cornice del Castello Estense, le eccellenze enogastronomiche che ci hanno accompagnato per secoli di storia, a partire dalla preziosa ricetta ferrarese del caviale di storione, alla coppia ferrarese IGP, all'anguilla delle Valli di Comacchio, alla vongola di Goro, all'aglio di Voghiera DOP, alla salama da sugo, ai vini del Bosco Eliceo DOC, al riso del Delta del Po IGP, alla pera dell'Emila Romagna IGP, alla carota del Delta Ferrarese, al pampapato, fino ad arrivare all'aceto balsamico e al lambrusco di Modena, all'erbazzone di Reggio Emilia, ai marroni e alla polenta della Garfagnana, e l'elenco dei prodotti presenti in questa mostra mercato straordinaria e unica nel suo genere potrebbe andare avanti ancora, senza dimenticare l'artigianato di qualità, in particolare le ceramiche graffite estensi e le ceramiche di Lugo, e ancora la stupenda distesa di piante e di erbe aromatiche che ha colorato Piazza Castello.

Non sono mancate le biodiversità anche di altre provenienze come il lonzino di fico e il vino di visciole di Ancona, i rinomati taralli cegliesi con le farine di grani antichi, i formaggi di latte crudo di Casola Valsenio in un singolare gemellaggio con il paese dei frutti dimenticati, nato proprio da questo evento.

 

I progetti

Autunno Ducale nelle Terre Estensi edizione 2016

Dal successo della prima edizione della manifestazione Autunno Ducale nelle Terre Estensi, Pro Loco Ferrara si consolida nella volontà di costruire una nuova edizione 2016 che coinvolga non solo le Associazioni di categoria e le istituzioni ferraresi estendendo la richiesta di patrocinio e sponsorizzazione a quelle di tutti i territori estensi. L'attività di Pro Loco Ferrara pertanto ricomincia immediatamente nella ricerca di nuovi sponsor economici e tecnici capaci di offrire alla manifestazione la visibilità e le risorse necessarie a trasformare Autunno Ducale in un evento turistico di forte impatto sull'economia locale. Pensiamo infatti che il coinvolgimento del sistema ricettivo e della ristorazione locale siano indispensabili perché questo evento sia capace di attrarre turisti in numero significativo contribuendo a consolidare il profilo di Ferrara come quello di una città caratterizzata dall'elevata qualità della vita e in un vera e propria Capitale dei Saperi e dei Sapori.

Turismo sostenibile ed intelligente

Pro Loco Ferrara è entusiasta del nuovo assetto della Pinacoteca Nazionale di Ferrara posta in stretto rapporto con la Galleria Estense di Modena. Il progetto di una più stretta, continua e coordinata collaborazione tra mondo istituzionale ed associativo delle Terre Estensi se percorso con costanza e senza spreco di risorse darà vita ad una forte visibilità nazionale ed internazionale del nostro comune Patrimonio Culturale e alla straordinaria varietà dei paesaggi e delle produzioni materiali presenti nelle vicine province di Ferrara, Modena, Reggio Emilia. Un obbiettivo che la nostra associazione si propone è quella di dare vita o di rafforzare dove già esista il turismo di prossimità, la possibilità in primo luogo per il turismo scolastico, quindi per tutti i cittadini di conoscere direttamente luoghi vicini e straordinari come la Villa Estense di Sassuolo, la Rocca dei Contrari di Vignola, le fortezze appenniniche costruite da Casa d'Este e viceversa l'ingente patrimonio di edifici storici, luoghi sacri, Delizie presenti nel territorio ferrarese. 

 

- Il Convegno delle Pro Loco per un turismo sostenibile ed intelligente, nell'ambito del programma "Autunno Ducale" 24 e 25 ottobre 2015 - RESOCONTO a cura degli organizzatori

Rassegna di esperienze positive senza dimenticare le molte criticità del sistema arte, cultura e turismo

 

Ad aprire la manifestazione il convegno in Castello sul ruolo delle pro loco nella promozione del turismo sostenibile e intelligente nelle terre estensi, con la partecipazione del Vicesindaco di Ferrara Massimo Maisto, di Enzo Barboni Presidente UNPLI Ferrara e della Presidente di Pro Loco Ferrara Enrica Balboni.

Ospite d'eccellenza Bruno Boni, Presidente della Proloco di Casola Valsenio, che ha portato a conoscenza dei partecipanti l'esperienza esemplare di una località appenninica che ha saputo fare delle proprie tradizioni una ragione di qualificazione dell'offerta turistica e di sviluppo economico.

L'assessore al Tempo Libero di Voghiera Paolo Lupini ha illustrato il nuovo accattivante materiale promozionale di una delle più affascinanti Terre Estensi che, oltre a contenere la più importante Delizia Estense del XV° secolo, la Villa di Belriguardo, è sede del più significativo sito archeologico di età romana del ferrarese e conserva reperti unici nel rinnovato Museo gestito dalla locale amministrazione municipale. Quello di Voghiera è infatti un territorio dove la collaborazione tra pubblico e privato sta iniziando a dare frutti visibili e consolidare posti di lavoro, basti pensare al Consorzio dell'Aglio DOP o al meno conosciuto ma davvero importante distretto florovivaistico.

La Pro Loco di Goro, forte delle 4.000 presenze raggiunte dalla Sagra della Vongola nello scorso mese di Luglio, ha reso noto il proprio impegno nell'arricchire gli eventi gastronomici con nuove proposte di conoscenza turistica del territorio deltizio.

E di Delta del Po ha parlato in maniera approfondita Andrea Bregoli, docente del Liceo Caarducci e curatore di una mostra sul Delta Rinascimentale esposta nella Loggia del Castello Estense. Si sono così succedute le immagini delle emergenze ambientali del nostro Delta, dalle Dune Fossili di Massenzatica a quelle meno conosciute del Lido di Pomposa recentemente aggredite da nuove iniziative edilizie, a quelle dei boschi planiziari di Mesola e Santa Giustina.

Sul tema del nuovo turismo slow si è soffermato l'assessore ferrarese Massimo Maisto, ribadendo come il fiume e la bicicletta siano due eccellenze locali sulle quali investire, mentre Alessandro Gulinati, guida turistica ed ex-presidente di Pro Loco Ferrara, ha mostrato le immagini della straordinaria varietà dei paesaggi e delle eccellenze storiche ed artistiche dei territori estensi, dai Colli Euganei fino alle Alpi Apuane, passando per luoghi di eccezionale valore e meno conosciuti del dovuto come la Villa estense di Sassuolo o le Fortezze di Verrucole e Monte Alfonso in Garfagnana. In conclusione Gulinati ha mostrato i dati delle presenze turistiche nel capoluogo ferrarese che ora, tra 2014 e 2015 sembrano recuperare il livello raggiunto nel 2008 (circa 200.000 arrivi annui) per trovare però in questo breve lasso di tempo una situazione del patrimonio monumentale decisamente aggravatasi, anche ma non solo, a causa del terremoto del 2012. Un allarmante "Stato dell'Arte" che vede circa due terzi dei beni culturali cittadini del tutto o parzialmente inagibili, luoghi sacri e musei letteralmente scomparsi dagli itinerari turistici.

Molti i giovani presenti provenienti dal Liceo Carducci, a loro si sono rivolti la Vicepresidente Monica Negrini e l'Assessore Maisto invitandoli a perseguire la ricerca di nuove e creative professionalità legate all'accoglienza turistica e alla tutela del patrimonio ambientale e culturale. La professoressa Negrini ha sottolineato inoltre che Pro Loco Ferrara è protagonista nel rapporto con le scuole ferraresi grazie al Progetto Scuola Articolo 9, patrocinato dal Comune di Ferrara, con il quale la centralità dei beni cultuali nella nostra società entra nelle aule grazie a stage, percorsi di alternanza scuola-lavoro e visite guidate. 

 

(Comunicato a cura della Pro Loco Ferrara)

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