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ASSESSORATO POLITICHE DEI GIOVANI - Il 7 novembre in scena ad Altopascio (Lucca)

"Voci e suoni da un'avventura leggendaria" con gli studenti-attori della scuola Torquato Tasso

04-11-2015 / Giorno per giorno

Progetto teatrale "Sguardi diversi"

"Voci e suoni da un'avventura leggendaria" - spettacolo teatrale diretto da Michalis Traitsis di Balamòs Teatro con gli alunni delle classi medie della scuola secondaria di I° grado "T. Tasso" di Ferrara, al Festival nazionale di teatro scuola "Strade Maestre" Altopascio (LU) 5 - 8 Novembre 2015

 

Lo spettacolo teatrale "Voci e suoni da un'avventura leggendaria", tratto dall'avventura di Odisseo e dei suoi compagni all'isola dei Ciclopi, con gli alunni delle classi medie della scuola secondaria di I° grado "T. Tasso" di Ferrara, sarà presente come progetto speciale al festival nazionale di teatro scuola "Strade Maestre" ad Altopascio (Lucca, 5 - 8 Novembre 2015) il sabato 7 novembre, con una replica per le scuole e una per gli operatori del settore.

Lo spettacolo teatrale "voci e suoni da un'avventura leggendaria" fa parte del progetto teatrale "sguardi diversi", rivolto ogni anno agli alunni delle prime classi medie della scuola secondaria di I° grado "T. Tasso" di Ferrara diretto da Michalis Traitsis regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro ed è promosso dall'Osservatorio Adolescenti del Servizio Giovani del Comune di Ferrara in collaborazione con l'Ufficio Alunni Stranieri dell'Istituzione Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara. 

Lo spettacolo è diretto da Michalis Traitsis, con la collaborazione della musicista Martina Monti. Le eroiche avventure, i miti e leggende senza tempo, vengono raccontate con leggerezza e ironia dagli allievi del laboratorio teatrale "sguardi diversi" delle scuole medie "T. Tasso" di Ferrara: Margherita Bertieri, Catalina Bocsaneanu, Monica Isede, Leonardo Molinari, Filippo Nanni, Francesco Ranaudo, Umberto Rossi, Fausto Sapienza, Helin Tekdal. Alla trasferta di Altopascio saranno presenti anche le insegnanti della scuola "T. Tasso" e referenti delle attività teatrali, Maria Teresa Scaramuzza e Livia Bonfà.

"voci e suoni da un'avventura leggendaria", è stato presentato dall'11 al 15 Maggio 2015 presso il Centro Teatro Universitario di Ferrara ed è stato l'evento conclusivo della stagione Teatro Ragazzi 2014-2015 del Teatro Comunale di Ferrara.

Il progetto di pedagogia teatrale "sguardi diversi" attuato nelle scuole medie "T. Tasso" a partire dall'anno scolastico 2013-2014, nonostante tutte le difficoltà che affronta il mondo della scuola oggi, rappresenta un'ottima opportunità di formazione attraverso le pratiche di laboratorio teatrale per le giovani generazioni.

L'anima della proposta è il desiderio di stare insieme, di raccontarsi più che mostrarsi, di mettersi alla prova, di navigare insieme per scoprirsi e scoprire altri orizzonti possibili, di affrontare insieme paure, giudizi, conflitti.

Con una metodologia che tende, attraverso stimoli precisi, a rendere ciascuno protagonista del proprio percorso, dei propri personaggi e delle proprie interpretazioni.

Con il regista che si propone come pedagogo teatrale, accompagnatore, facilitatore, disponibile a navigare con i ragazzi tra i moti calmi e ondosi del lavoro teatrale, tra scoperte e frustrazioni, tra le bonacce e tempeste della crescita.

 

(Comunicato a cura degli organizzatori)

 

PER QUATTRO GIORNI ALTOPASCIO DIVENTA LA CITTÀ DEL FARE E DEL VEDERE TEATRO

 

"Vi sono luoghi del corpo e dell'anima, della festa e del rito, della ragione e dell'emozione, della memoria e dell'attualità. Luoghi di esperienza, di tensione utopica, di domande e risposte sulla condizione umana. Vi sono luoghi segreti che attraversano i confini della memoria ed entrano nel mondo del desiderio. Luoghi che si animano e vivono solo in presenza delle persone di ogni età, che a quei luoghi con/vengono per libera scelta. Lì vivono, tra memoria e desiderio, costruendo la comunità e la città. A queste persone s'è attribuito un ruolo: attore e spettatore. A questi luoghi dell'azione psicofisica s'è dato un nome: teatro, luogo dello sguardo. Un nome, uno spazio, una funzione che, nel corso del tempo, hanno assunto molte forme e significati. Il teatro, tuttavia, non può esserci senza un luogo, senza un pubblico, senza una comunità." (Loredana Perissinotto)

 

Con 8 scuole provenienti da ogni parte d'Italia e una scuola estera, Strade Maestre si configura come il luogo di "incrocio", il punto ideale che parte da Santiago di Compostela ed arriva fino ad Ostuni e vede in Altopascio lo spazio ideale di accoglienza come nella sua migliore tradizione storica.

Strade Maestre è occasione di incontro, scambio e confronto tra gli spettacoli, ma anche luogo di condivisione di nuove esperienze. In matinée e in serale, tutti insieme al Teatro Puccini per gli spettacoli, mentre nei pomeriggi, i ragazzi, suddivisi in gruppi misti partecipano ai laboratori guidati dagli operatori Agita. Nei "laboratori del fare teatro" si condividono le metodologie e le pratiche dei diversi linguaggi teatrali. Nei laboratori del vedere teatro, detti "salotti teatrali" due gruppi coadiuvati da un operatore si incontrano in un gioco di ruoli che privilegia l'ascolto, la proposta, la riflessione congiunta su quanto fatto e visto. Un momento di approfondimento per gli addetti ai lavori sarà il convegno "Strade Maestre: progettare per il futuro". Non mancheranno le sorprese tra le quali da Altopascio a Montecarlo / andata e ritorno, dono teatrale dello staff a tutte le scuole.

 

Strade Maestre ha lo scopo principale di

  • favorire conoscenza e scambi tra le scuole partecipanti;
  • attivare incontri di confronto sul "vedere teatro";
  • programmare attività laboratoriali per l'aggregazione dei giovani;
  • organizzare strutturati momenti di riflessione teorica per gli adulti;
  • sviluppare incontri di scambio coi mediatori teatrali delle diverse realtà territoriali;
  • curare il processo di formazione individuale, tenendo conto sia delle competenze e vocazioni personali, sia di carenze e bisogni evidenziati nel corso dell'attività.

 

Un grazie particolare al Sindaco, alla Giunta Comunale e all'Amministrazione tutta che sostiene e crede fortemente in questo progetto.

AGITA

Associazione Nazionale per la Promozione e la Ricerca Teatrale nella Scuola e nel Sociale

 

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