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ASSESSORATO ALLA SANITA' - Punto Informativo, incontri con studenti e la Camminata "5k for Aids"

Presentato il programma di "Write Aids 2015" nell'ambito della "Giornata mondiale contro l'Aids - 1 dicembre"

27-11-2015 / Giorno per giorno

Si è svolta in mattinata (venerdì 27 novembre) nella residenza municipale la conferenza stampa di presentazione del progetto "Write Aids 2015", organizzata dall'Ausl di Ferrara con il sostegno del Comune di Ferrara e dell'Avis nell'ambito della "Giornata mondiale contro l'Aids - 1 dicembre". 

All'incontro con i giornalisti erano presenti gli assessori alla Sanità/Servizi Persona e Sport  Chiara Sapigni e Simone Merli, Laura Sighinolfi infettivologia Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, Luisa Garofani direttore Servizio Dipendenze Patologiche Ausl di Ferrara, Florio Ghinelli presidente AVIS e vice presidente Agire Sociale e Riccardo Zavatti direttore Farmacie Comunali Ferrara.
All'incontro hanno inoltre partecipato allievi e docenti degli Istituti Scolastici coinvolti.

 

(Testi a cura Ufficio stampa Azienda Ospedaliero Universitaria-Ausl di Ferrara)

 

"Proteggersi sempre. Discriminare mai" La Giornata Mondiale del 1° Dicembre a Ferrara è Write Aids 2015 WRITE AIDS 2015: Incontri con studenti il 1° Dicembre. Punto Informativo Sabato 5 e Domenica 6.  - Novità 2015: la Camminata " 5k for Aids" e il sito www.writeaids.it I dati su Hiv e Aids.

WRITE AIDS IN PRIMO PIANO DAL 2009. La Commissione Interaziendale Azienda Ospedaliero Universitaria-Ausl di Ferrara, dal 2009 è impegnata con il sostegno del Comune di Ferrara e dell'Avis nel progetto "Write Aids", che si presenta all'appuntamento del 1° Dicembre con il consueto incontro con studenti e insegnanti, quest'anno con gli Istituti Tecnico e Professionale Superiore Luigi Einaudi, il Liceo Artistico Dosso Dossi, e lo IAL Formazione Professionale.

Nel corso della presentazione, tutti gli interventi dei relatori, con diverse sfumature, hanno ribadito l'esigenza di una maggiore informazione e incisività delle azioni: dalla comunicazione alla prevenzione, per diffondere la consapevolezza di una malattia correlata, oggi, a stili di vita sessuale ad alto rischio.
LA NOVITÀ DEL PROGRAMMA 2015. Otre la diffusione in streaming sul web dell'incontro con gli studenti, quest'anno, il programma si è arricchito del sito www.writeaids.it e di due eventi "post 1° Dicembre":
• Sabato 5, una giornata d'informazione per tutti i cittadini con il TEST DAY HIV. Punto Informativo e Test. In collaborazione con AVIS predisposto in Piazza Municipale dove è anche possibile sottoporsi -gratuitamente e nella massima riservatezza- al "test salivare" per la diagnosi Hiv.
• Domenica 6, alle ore 10: "5K for Aids" la camminata della salute, non competitiva, aperta a tutti, con partenza da Largo Castello e percorso per le vie del centro della città di Ferrara.
AIDS 2015. La diagnosi d'infezione da Hiv si mantiene stabile: 372 nuovi casi nel 2014 rispetto ai 354 del 2013. Questi sono i dati disponibili per l'Emilia Romagna in occasione della Giornata mondiale per la lotta all'Aids, Martedi 1° dicembre, ed ha ribadito lo slogan, "Proteggersi sempre. Discriminare mai", ideato per contrastare, da un lato, la sottovalutazione del rischio e, dall'altro, lo stigma, il pregiudizio e la discriminazione nei confronti di chi è sieropositivo o malato di Aids.
Il rapporto di fine 2014 della Regione Emilia Romagna, conferma il lieve calo delle diagnosi di Hiv presente nel 2013, un segnale importante, che deve però tenere conto del fatto che solo per un quarto delle diagnosi (23,8%) il test è stato eseguito perché la persona si è resa conto di aver tenuto comportamenti a rischio.
Un ruolo nella riduzione è dato anche dalla maggiore efficacia delle terapie per HIV, che riescono a controllare l'infezione e ridurre la possibilità di trasmissione del virus.
Il modo di trasmissione è ormai quasi esclusivamente sessuale, con un 92% nei casi del 2014, e circa una persona su due, pari al 46,9% scopre di aver contratto l'infezione quando è già in uno stadio avanzato della sieropositività, o, addirittura, quando è malata di Aids.
C'è ancora poca consapevolezza sul fatto che una diagnosi tardiva non permette di accedere tempestivamente alle terapie antiretrovirali e ne riduce l'efficacia.
TUTTE LE INIZIATIVE REGIONALI. Sul portale del Servizio Sanitario Regionale www.saluter.it www.helpaids.it è, invece, dedicato al tema e offre, nel rispetto dell'anonimato, risposte e consulenze con un'equipe di infettivologi, psicologi, ginecologi e ostetriche. Approfondimenti sono disponibili al link Write Aids 2015 www.ausl.fe.it
Il Numero Verde Aids 800 856080 è attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 14 alle 18; il Lunedì anche 9 -12
I DATI 2014 SULLE INFEZIONI DA HIV A FERRARA E IN EMILIA-ROMAGNA. A Ferrara, nel 2014 si sono registrati 28 nuovi casi che si aggiungono ai circa 600 pazienti seguiti dall'Ambulatorio HIV-AIDS del servizio malattie infettive dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara ; a novembre 2015 i nuovi casi sono 21: il costo complessivo dei pazienti HIV è di quasi 4 milioni di euro a carico della servizio sanitario pubblico.
In Emilia Romagna, nel 2014 vi sono stati 372 i nuovi casi, specialmente nella fascia tra i 30 e 49 anni, si è notato però un incremento fra i 20 e i 25 anni, in particolare in maschi sessualmente attivi. Un punto d'efficienza del sistema di prevenzione è il test alle donne in gravidanza, grazie al quale dal 1996 non si registra a Ferrara nessun nuovo caso tra i nascituri di madri sieropositive.
Una stabilità del dato che, comunque, non rassicura gli addetti ai lavori e i professionisti, ma che, anzi, impone un'intensificazione della vigilanza e delle azioni di prevenzione e informazione, confermata dai 2,5 milioni di euro stanziati per la formazione degli operatori sanitari e l'informazione della popolazione.
Nel 2014 (dati al 31 dicembre) le nuove diagnosi di infezione da Hiv tra i residenti in Emilia-Romagna sono state 372, pari a 7,6 casi ogni centomila abitanti,
Queste le caratteristiche prevalenti della persona sieropositiva, sempre nel periodo 2006-2014: maschio (il 73,5% dei casi), di età tra 30 e 49 anni (33,5%), di nazionalità italiana (70,9%).
Il rapporto maschi/femmine è di 2,8 maschi sieropositivi per ogni donna, in leggero aumento.
Tra le donne, la fascia di età con più diagnosi è più bassa rispetto ai maschi: 20-29 anni.
Il modo di trasmissione principale si conferma essere quella sessuale: nel 2014 ha raggiunto il 92% di tutte le diagnosi di Hiv e il 42% è dovuta a rapporti eterosessuali non protetti (50% omosessuali o bisessuali).
La percezione di aver adottato comportamenti a rischio tra le persone risultate positive all'Hiv è molto bassa: il 23,8% l'ha dichiarata come motivazione di esecuzione del test (mentre nel 48,2% dei casi per sospetta patologia correlata all'Hiv o per sospetta malattia a trasmissione sessuale).
Il 20% di tutte le donne con diagnosi di Hiv ha scoperto di essere sieropositiva in occasione dei controlli per gravidanza (erano il 18,8% l'anno precedente).
Le persone che giungono tardi alla diagnosi d'infezione da Hiv - ovvero con Aids conclamato e/o con il sistema immunitario molto danneggiato (denominate "late presenters") -sono il 46,9% di tutte le diagnosi Hiv nel -2014, mentre a livello nazionale la proporzione è maggiore, pari al 53,4%.
LINK FONTI
http://www.iss.it/aids/ http://www.iss.it/ccoa/
http://www.epicentro.iss.it/problemi/aids/aids.asp
http://salute.regione.emilia-romagna.it/campagne/201cproteggersi-sempre.-discriminare-mai201d-anno-2014
www.helpaids.it www.ospfe.it www.ausl.fe.it www.writeaids.it
La giornata in streaming web a cura del giornale on line Ferrara By Night su: livetv.ferrarabynight.com
GLI STRUMENTI della Campagna HIV/AIDS 2015 della REGIONE EMILIA ROMAGNA.
Nell'edizione 2014-2015, particolare attenzione è dedicata al contrasto dello stigma, il pregiudizio nei confronti delle persone sieropositive o malate di Aids. Due le fasi della campagna: la prima, lanciata in occasione della Giornata mondiale del 1° dicembre, prevede la diffusione di uno spot radio sulle principali emittenti radiofoniche e la distribuzione di un manifesto (due i soggetti previsti) nelle sedi delle Aziende sanitarie e nelle farmacie.
La seconda fase, dalla primavera del 2015, prevede la realizzazione di uno spot video e di segnalibri informativi con dispenser per le sale d'attesa, le sedi dei servizi delle Aziende sanitarie e per le farmacie.
Sul web, una campagna informativa attraverso il motore di ricerca Google e il canale di video Youtube.
 Il Numero verde Aids 800 856080 è gestito dall'Azienda Usl di Bologna per tutto il Servizio sanitario regionale (attivo dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18; il lunedì anche dalle 9 alle 12).
 Il sito internet www.helpaids.it è dedicato al tema e offre anche consulenze in anonimato, a cui risponde un'equipe di infettivologi, psicologi, ginecologi e ostetriche ed è gestito dalle Aziende sanitarie di Modena per tutto il Servizio sanitario regionale.
La campagna prevede la diffusione di uno spot radio di trenta secondi sulle principali emittenti radiofoniche. Il comunicato andrà in onda dall' 1 al 7 dicembre 2015 su Radio Bruno E.R. e Radio Stella.
Lo stesso sarà diffuso dal 29 al 5 dicembre 2015 su Radio International, Radio Studio Delta, Modena Radio City, Radio Gamma, Radio Parma, Radio Sabbia, Radio Sound FE, Radio Reggio, Radio Sound 95 PC.
Nell'ambito di una campagna web è inoltre prevista la diffusione dello stesso spot video del 2014 e di alcuni banner dal 24 novembre al 7 dicembre 2015 e per tutto il mese di gennaio 2016 sui circuiti Adwords, Display e You Tube.
http://www.ausl.fe.it/home-page/news/allegati-news/write-aids/write-aids-2015/video_hivaids_-regione-emilia-romagna

 

 

Immagini scaricabili:

conferenza stampa camminata_aids punto test

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