Comune di Ferrara

venerdì, 26 aprile 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > ‘Gli adolescenti a Ferrara e dintorni' raccontati da Sabina Tassinari

BIBLIOTECA ARIOSTEA - Conferenza giovedì 23 marzo alle 17 nella sala Agnelli

‘Gli adolescenti a Ferrara e dintorni' raccontati da Sabina Tassinari

22-03-2017 / Giorno per giorno

Sarà dedicata agli adolescenti, ai loro problemi e al ruolo che gli adulti svolgono nella loro vita la conferenza di Sabina Tassinari, responsabile del Coordinamento Giovani del Comune di Ferrara, in programma giovedì 23 marzo alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). L'incontro, che sarà introdotto da Roberto Cassoli, rientra nel ciclo ‘I colori della conoscenza' a cura dell'Istituto Gramsci e dell'Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Come è accaduto per le generazioni precedenti, oggi sono quasi quattro milioni gli adolescenti italiani chiamati a un compito molto importante e sempre più difficile ovvero imparare a prendere le proprie decisioni, affrontando i rischi, gli insuccessi e le inevitabili frustrazioni che ne derivano. Crescere significa confrontarsi con la parte più faticosa della vita che riguarda l'errore, il limite, l'incomprensione, il timore di non essere stimati. L'esperienza di questo scomodo compito che pone la vita, diventa proficua se e quando viene elaborata, compresa e resa parte del proprio vissuto. Come dire, la frustrazione che può derivare dal fare scelte sbagliate di per sé non fa crescere, ma la sua metabolizzazione e rielaborazione, certamente sì. E questo delicatissimo processo non può non avere il supporto degli adulti che, spesso molto più numerosi che in passato, popolano la vita dei ragazzi. A ragion veduta l'attenzione dedicata all'adolescenza deve necessariamente essere motivo di confronto non superficiale sull'educazione e sugli adulti che, a vario titolo, si occupano di giovani. E lo è oggi, più che mai, in una società dai contorni indefinibili, contraddistinta da forme di precarietà diffusa ormai accettata come condizione naturale. Una trasformazione avvenuta in modo repentino quanto apparentemente irreversibile che rende necessaria la presenza di figure competenti nei confronti delle quali i giovani possano riporre la propria fiducia.

Immagini scaricabili:

Programma incontri Colori conoscenza 2017.jpg