Ischia, Vieste, Riccione, San Benedetto del Tronto, ma anche Cavalese, Andalo o Chianciano. Tante sono le possibilità di scelta, tra località di mare, montagna o terme, messe a disposizione dei ferraresi dai programmi dei soggiorni sociali per l'estate 2017. Anche quest'anno infatti il Comune di Ferrara ha concesso il proprio patrocinio ai soggiorni organizzati dalle associazioni locali di volontariato Ada, Ancescao, Anteas e Auser e gestiti dalle agenzie turistiche. Le iscrizioni sono già aperte nelle sedi delle quattro associazioni (v. indirizzi a riferimenti a fondo pagina) e le partenze sono in calendario da giugno a settembre prossimi. La partecipazione è aperta alle persone autosufficienti senza limiti di età (per i minori è necessaria la presenza di adulti accompagnatori) e le proposte di soggiorno sono in genere comprensive di viaggio di andata e ritorno, pensione completa per 15 giorni, presenza di un coordinatore e copertura assicurativa.
L'iniziativa è stata presentata stamani in conferenza stampa dall'assessore comunale alla Sanità e Servizi alla persona Chiara Sapigni e dai rappresentanti delle quattro associazioni: Daniele Meloncelli di Auser, Marisa Baroni di Anteas, Gianni Artini di Ancescao e Ilario Zamariolo di Ada.
"Da molti anni ormai - ha sottolineato l'assessore Sapigni - il Comune di Ferrara sostiene con le associazioni di volontariato l'iniziativa dei soggiorni sociali, che offre vacanze di qualità a prezzi calmierati e si propone di contribuire a mantenere attive le persone anziane e a favorire la costruzione e il mantenimento delle relazioni sociali fra di loro. Negli ultimi tempi però, in conseguenza anche delle mutate condizioni economiche generali, il numero dei partecipanti si è notevolmente ridotto e, in accordo anche con i sindacati dei pensionati, abbiamo convenuto di lasciare alle singole associazioni la gestione diretta dei soggiorni in piena autonomia, ma sempre in coordinamento fra loro. Il Comune continuerà comunque a garantire il proprio patrocinio e la propria collaborazione per la promozione dell'iniziativa alle associazioni, cui va anche il nostro ringraziamento per l'importante attività di volontariato che da sempre svolgono a beneficio degli anziani".
I rappresentanti delle associazioni hanno confermato la volontà di collaborare fra loro per garantire la soddisfazione di tutte le richieste e hanno ribadito che iscriversi ai soggiorni da loro proposti "significa ancora andare in vacanza sotto l'egida del Comune"      

 

LA SCHEDA a cura dell'Assessorato ai Servizi alla Persona del Comune di Ferrara
A dicembre 2016 è scaduta la Convenzione fra il Comune di Ferrara e le Associazioni Auser, Anteas, Ada, Ancescao per l'organizzazione dei cosiddetti "soggiorni sociali".
In accordo anche con le Organizzazioni Sindacali e l'ANCeSCAO che erano state fra i principali promotori dell'iniziativa (attiva da più di vent'anni) si è concordato di non rinnovare più la convenzione prendendo atto che la situazione attuale chiede risposte diversificate, gestite direttamente dalle Associazioni interessate in piena autonomia.
Nell'ultimo triennio la partecipazione ai soggiorni "del Comune" è calata notevolmente al punto da non giustificare più la necessità di tenere un unico punto di raccordo per coordinare le iscrizioni. Inoltre il quadro normativo aveva portato l'attività di gestione dei soggiorni direttamente a carico delle Associazioni coinvolte.
Per questo, in accordo fra le parti, si è deciso che il Comune continuerà a sostenere i soggiorni promossi dalle singole Associazioni dando ad ognuna il patrocinio e favorendo la diffusione delle notizie ai cittadini; le Associazioni proseguiranno a promuovere i soggiorni con l'organizzazione tecnica di agenzie qualificate per proporli ai loro soci ed ai cittadini interessati.
Allo stesso modo la collaborazione sperimentata in questi anni permetterà alle associazioni di mantenere attivo un reale coordinamento per consentire a tutti coloro che ne fanno richiesta di trovare una risposta unendo le forze per completare soggiorni eventualmente carenti di partecipanti.
L'attenzione di tutti i protagonisti delle convenzioni passate rimane alta sull'opportunità di svolgere vacanze di qualità a prezzi calmierati, in continuità con l'esperienza storica.
Nel ripercorrere gli anni di massima attività ci si rende conto che Ferrara ha giocato un ruolo da pioniere in questo campo, creando una rete di sostegno e tutela per il tempo libero delle persone anziane e fragili che ha anticipato i tempi e ha fatto da esempio per molte altre realtà in Italia.
Ora il quadro sociale è mutato: la crisi economica riduce gli spazi e le risorse per le vacanze e la facilità dell'accesso agli strumenti informatici permette ricerche di località anche all'ultimo minuto a prezzi molto concorrenziali.
Le Associazioni del nostro territorio proseguono nel loro impegno consolidato dall'esperienza pluriennale, proponendo vacanze sociali per contrastare la solitudine, creando un clima accogliente per tutti i partecipanti e mantenendo fede alla dimensione collettiva della vacanza, una modalità  di vivere momenti di svago che purtroppo si sta perdendo.
Dalla partecipazione ai soggiorni con le Associazioni si può scoprire ancora una volta il ruolo del volontariato e trovare un modo per coinvolgersi attivamente in un'esperienza di socialità attenta ai bisogni più profondi delle persone

Nelle sedi di Ferrara di Ada, Ancescao, Anteas e Auser sono aperte le iscrizioni ai soggiorni estivi 2017:
- Ada: via Oroboni 42, tel.0532 250806/9.
- Ancescao: p.le Atleti Azzurri d'Italia (aperto per le iscrizioni dalle 9 alle 11,30 di lunedì, martedì, giovedì e venerdì), tel. 0532 93478 e Centro sociale Rivana Garden in via Gaetano Pesci 181 (dalle 15 alle 17,30 di lunedì, mercoledì, venerdì)
- Anteas: corso Piave 74/a (aperto per le iscrizioni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18)
- Auser: via Antolini 15/a (aperto per le iscrizioni dalle 9 alle 11,30 di lunedì, martedì, giovedì e venerdì), tel. 0532 767654

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