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GARANTE DEI DETENUTI - Venerdì 15 dicembre in via Arginone (mattinata) a cura della Garante. Segue incontro con i giornalisti alle 12.45 (sala Zanotti in piazza Municipio)

Visita alla Casa circondariale di Ferrara di esponenti del Consiglio comunale

12-12-2017 / Giorno per giorno

Aggiornamento del 15 dicembre 2017 - Nota della Garante dei diritti delle persone private della libertà personale Stefania Carnevale

Questa mattina (15 dicembre 2017) un gruppo di consiglieri comunali si è recato alla Casa circondariale di Ferrara, dopo aver risposto all'invito della Garante dei diritti delle persone private della libertà personale Stefania Carnevale. Erano presenti il presidente del consiglio comunale Girolamo Calò e i consiglieri Ilaria Baraldi, Davide Bertolasi, Leonardo Fiorentini, Paola Peruffo e Alessandro Talmelli. La delegazione ha visitato con cura numerose sezioni detentive trattenendosi anche nella biblioteca, nelle aule scolastiche, nelle aree dedicate alla cucina e alle visite mediche. Durante la visita i consiglieri hanno potuto ascoltare le richieste dei detenuti e confrontarsi con il personale di polizia penitenziaria, dell'area sanitaria e di quella pedagogica, soffermandosi sulle questioni in cui la politica locale può essere maggiormente coinvolta: la formazione scolastica e professionale, il diritto alla salute, le questioni legate al rinnovo dei documenti, le difficoltà legate al reinserimento sociale dei condannati che terminano di scontare la loro pena. Attenzione e ascolto sono stati rivolti anche ai problemi del personale: dalle carenze di organico ai bisogni di formazione e sostegno avvertiti anche da chi lavora nella Casa circondariale.

Le occasioni di contatto diretto della politica locale con il mondo del carcere vanno incentivate per diverse ragioni. Da un lato la possibilità di conoscenza non mediata dei luoghi di restrizione della libertà e delle attività che vi si svolgono può essere d'ausilio alle istituzioni per attuare interventi consapevoli in questo settore così rilevante e complicato. Dall'altro, la presenza degli esponenti politici può rappresentare per i detenuti un importante segnale di attenzione e di ascolto, in grado di accrescere la fiducia in quel sistema di regole che sono chiamati a riconoscere e rispettare.

Nella foto: l'incontro con la stampa nella sala Zanotti della residenza municipale al termine della visita alla casa circondariale. Erano presenti la Garante Stefania Carnevale, il presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò e la consigliera comunale Paola Peruffo.

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Nella mattina di venerdì 15 dicembre 2017 (dalle 9.15 alle 12) una delegazione di Consiglieri comunali visiterà la Casa circondariale di Ferrara. All'iniziativa, organizzata dalla Garante dei diritti dei detenuti Stefania Carnevale, parteciperanno il Presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò ed esponenti di diverse forze politiche, interessati a un contatto diretto con il mondo del carcere. Dopo la visita di Ferragosto, questo secondo appuntamento fornirà ai rappresentanti della politica locale una nuova occasione per conoscere le condizioni di vita delle persone ristrette e i numerosi progetti avviati all'interno dell'istituto detentivo.

>> Sempre venerdì 15 dicembre 2017 alle 12.45 nella sala Zanotti della residenza municipale, la Garante Stefania Carnevale e il presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò, insieme ad alcuni partecipanti all'iniziativa, incontreranno i giornalisti per tracciare un breve bilancio della visita nella Casa circondariale.


Il microcosmo carcerario è una realtà complessa e sfaccettata, facilmente fraintesa anche a causa della sua tradizionale impenetrabilità. Si tratta tuttavia di un aspetto che si è sensibilmente attenuato negli ultimi anni: molti sforzi vengono quotidianamente compiuti per mantenere vivo il dialogo fra la città e la Casa circondariale, che ne è parte integrante. Il coinvolgimento della comunità esterna è considerato dalla legge di ordinamento penitenziario uno degli strumenti più proficui per il reinserimento sociale dei detenuti, che costituisce scopo primario della pena secondo la nostra Costituzione. Con questo obiettivo, la visita intende sensibilizzare le istituzioni sulle risorse e i bisogni del carcere, anche per consentire una riflessione consapevole sulle azioni di sostegno da intraprendere nei prossimi anni.
(A cura di Stefania Carnevale - Garante dei diritti delle persone private della libertà personale )

Per info e contatti: Ufficio del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, via Boccacanale di S. Stefano 14/E, Ferrara, segreteria Garante, tel. 0532 419661, fax 0532 419670

 

 

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