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ASSESSORATO ALLA CULTURA - A cura dell'associazione culturale Roots Music Club nelle sedi di Circolo Arci Bolognesi e AMF. Primo concerto martedì 23 ottobre

"Back to the roots music", cinque concerti autunnali per diffondere il roots/folk

01-10-2018 / Giorno per giorno

Si è svolta in mattinata (lunedì 1 ottobre ) nella residenza municipale di Ferrara la conferenza stampa di presentazione della rassegna "Back to the roots music", ciclo di concerti organizzati dall'associazione culturale Roots Music Club in collaborazione con Arci Ferrara, Circolo Arci Bolognesi, Associazione Musicisti di Ferrara AMF e con il sostegno e il patrocinio del Comune di Ferrara. Il progetto, che nasce con la finalità di promuovere e diffondere il genere musicale roots/folk americano e anglosassone, si compone di cinque concerti che si svolgeranno fino al 15 dicembre al Circolo Arci Bolognesi, che ospiterà la sezione della rassegna dedicata alla musica al femminile "Women in folk", e nell'Aula Magna "Stefano Tassinari" della sede dell'Associazione Musicisti di Ferrara AMF. Previsti, a margine, due concerti collaterali (31 ottobre  e 28 novembre) rispettivamente nella sala Estense e al circolo Arci Renfe.

All'incontro con i giornalisti erano presenti il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto, Enrica Antonioli  Paride Guidetti e Franco Gallerani (rispettivamente presidente, vicepresidente e consigliere Roots Music Club), Alice Bolognesi (presidente ARCI Ferrara), Roberto Formignani (presidente Associazione Musicisti di Ferrara AMF), Simone Fresa (consigliere segretario/direttore artistico APS Circolo Arci Bolognesi).

"Questa rasssegna  - ha affermato il vice sindaco Massimo Maisto - è la conferma di quanto sta avvenendo negli ultimi anni nella nostra città dove il mondo dell'associazionismo, recependo anche le sollecitazioni dell'Amministrazione comunale, è riuscito a mettere in campo una rete di collaborazioni di grande efficacia. In questa occasione assistiamo alla piena sinergia fra chi organizza e chi dispone di spazio per ospitare un evento e si apre così ad altre idee. Un atteggiamento concreto e capace di costruire qualcosa di positivo per l'intera città,- ha concluso Maisto - un gioco di squadra che funziona e che, sommato al seppur piccolo contributo dell'Amministrazione comunale (1.000 euro ndr), consente di valorizzare al meglio l'intero progetto".

Questo il calendario della rassegna:

>> MARTEDI 23 OTTOBRE 2018 - VANESSA PETERS BAND (USA/IT) "WOMEN IN FOLK" - Circolo Arci Bolognesi - ore 21.30 

>> SABATO 3 NOVEMBRE 2018 - HAYWARD WILLIAMS (USA) - Feat. THE YEARLINGS - Opening Act ENRICO CIPOLLINI Aula Magna "Stefano Tassinari" - Scuola di Musica Moderna AMF - ore 21.30 

>> MARTEDI 20 NOVEMBRE 2018 - ELOISA ATTI presenta "Edges" (IT) "WOMEN IN FOLK" - Circolo Arci Bolognesi - ore 21.30  

>> MARTEDI 11 DICEMBRE 2018 - CHIARA GIACOBBE CHAMBER FOLK BAND presenta "Lionheart" (IT) "WOMEN IN FOLK" - Circolo Arci Bolognesi - ore 21.30 

>> SABATO 15 DICEMBRE 2018 - ANDY WHITE (IRL, AUS) - Opening Act EUGENIO CABITTA
Aula Magna "Stefano Tassinari" - Scuola di Musica Moderna AMF - ore 21.30  

Eventi collaterali:

>> DAN STUART feat. JON DEE GRAHAM & TOM HEYMAN Mercoledì 31 Ottobre 2018 - Sala Estense, piazza del Municipio - Ferrara Ore 21 

>> An intimate evening with JESSE MALIN (feat. Derek Cruz) Mercoledì 28 novembre 2018
Circolo Arci RENFE - via Bologna 217 - Ferrara Ore 21.30

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(Comunicazione a cura degli organizzatori)
"Back to the Roots Music"
L'associazione culturale Roots Music Club, attiva da più di 20 anni nell'organizzare concerti di artisti provenienti prevalentemente dagli Stati Uniti d'America sia sul territorio ferrarese che sul territorio del nord-centro Italia, si prefigge per l'autunno 2018 di costruire una rassegna di 5 concerti con la finalità di promuovere e diffondere la cultura legata al genere musicale roots/folk americano e anglosassone.
La rassegna "Back to the Roots Music" si svolgerà dalla seconda metà di ottobre fino a dicembre, vedrà come protagonisti musicisti stranieri e italiani, e avrà la peculiarità di essere "itinerante": utilizzerà cioè due diverse location site nella città di Ferrara. Le location sono sede delle associazioni che prestano la loro collaborazione al Roots Music Club al fine di realizzare il progetto: il Circolo Arci Bolognesi, che ospiterà la sezione della rassegna dedicata alla musica al femminile "Women in folk", e l'Associazione Musicisti di Ferrara AMF.


Programma


MARTEDI 23 OTTOBRE 2018 - VANESSA PETERS BAND (USA/IT) "WOMEN IN FOLK" - Circolo Arci Bolognesi - ore 21.30 Ingresso riservato Soci Arci (7,00 €)
Torna una delle beniamine americane in Italia per l'indie-folk. Vanessa Peters, texana ma ormai
conosciutissima in Italia, torna per la promozione dell'ultimo cd "The Burden of Unshakeable
Truth", il suo decimo lavoro in carriera, in cui il suo spirito indipendente e creativo l'ha portata a
suonare oltre 1000 concerti in 11 paesi e ad essere candidata come "Best folk artist" dal Dallas
Observer.
Recentemente la sua crescita si è accentuata con le collaborazioni "on stage" con i 10.000
Maniacs, Griffin House e i Roosevelts. Vanessa non è solo un'ottima performer di musica
americana, ma è anche un'artista di palese curiosità e voglia di sperimentare, legata alle radici ma
estremamente duttile e aperta a nuovi orizzonti.


SABATO 3 NOVEMBRE 2018 - HAYWARD WILLIAMS (USA)
Aula Magna "Stefano Tassinari" - Scuola di Musica Moderna AMF - ore 21.30
Ingresso riservato Soci Arci e Soci AMF (10,00 €)
Cresciuto nel circuito musicale alternative country di Milwaukee (Wisconsin), Hayward Williams si è
fatto notare al pubblico con la band Exit (premiata nel 2004 come band dell'anno dal Wisconsin
Area Music Industry) per poi intraprendere la carriera solista.
Il suo esordio "Uphill/Downhill" è un trampolino di lancio notevole per fare le cose in proprio, e la
qualità delle sue canzoni unita alla profondità e all'anima scura della sua voce lo rende sempre più
partecipe dell'attività musicale nel circuito "Americana" e roots. Non è un caso la progressione
qualitativa che ha disco dopo disco, fino a giungere allo splendido "Haymaker", cd che desta
interesse anche in Italia per la bellezza delle canzoni e la schiettezza degli arrangiamenti che
ricordano un po' un Ryan Adams dall'anima soul, ma capace anche di mostrare un background
rock-glam. "Haymaker" viene eletto disco del mese da Roots Highway nel marzo 2013. Nel 2015
pubblica un nuovo cd, intitolato "The Reef", prodotto da Jeffrey Foucault e suonato insieme a Billy
Conway (Morphine) alla batteria e Jeremy Moses Curtis (Booker T., Levon Helm) al basso, squadra
che Hayward tiene con sé per il suo ultimo lavoro "Pretenders", pubblicato alla fine del 2017.
Dotato di una voce profonda e di una personalità spiccata, oltre a un talento enorme nella scrittura
delle canzoni, Hayward Williams è al quarto tour italiano, e si è creato un'importante fanbase
nazionale, grazie alla sua simpatia, il suo carisma e la sua bravura. Nel Febbraio 2017 ha ricevuto
gli elogi del grande Grant Lee Phillips, dopo aver aperto il suo show al Teatro Sala Estense di
Ferrara.


MARTEDI 20 NOVEMBRE 2018 - ELOISA ATTI presenta "Edges" (ITA) "WOMEN IN FOLK" - Circolo Arci Bolognesi - ore 21.30 Ingresso riservato Soci Arci (7,00 €)
Il nuovo disco della cantante romagnola esplora i territori dell'americana ma con un tocco
all'italiana in una miscela di folk, country, folk, blues e deviazioni jazz odoranti legno e polvere che
incontra un'intenzione melodica di casa nostra.
Uscito il 23 Febbraio 2018 per Alman Music / Strade Blu Factory, mixato a Tucson presso i
prestigiosi Wavelab Studios di Craig Schumacher (anche produttore dei Calexico) e masterizzato in
Italia da Giovanni Versari (Grammy 2016 ai Muse per "Best rock album "), "Edges" è un lavoro del
tutto originale. Dodici canzoni per raccontare i limiti umani: l'amore e il perdono, il dolore e la
rinascita, i viaggi della fantasia e l'inanità più totale. Immergendo tutto in una densa atmosfera
ROOTS MUSIC CLUB
via Umberto Manfredini, 6 int.1 - 44122 Ferrara FE (Italy)
C.F. 93052510380 - P.IVA 01498090388
ROOTS MUSIC CLUB via Umberto Manfredini, 6 int.1 - 44122 Ferrara FE (Italy) - www.rootsmusicclub.com
Tel. +39 340 0036841 - Fax. +39 0532 94090 - Email: info@rootsmusicclub.com - PEC: rootsmusicclub@pec.it
sognante. Perché in fondo "varcare i limiti è emozionante come un sogno".
In questo progetto, Eloisa Atti è affiancata da una lunga lista di preziosi collaboratori: alle chitarre
Marco Bovi, piano e organo di Emiliano Pintori, contrabbasso di Stefano Senni, batteria di Zeno De
Rossi oltre a Antonio Gramentieri alla chitarra, Thomas Heyman alla pedal steel guitar, Erica
Scherl al violino e Tim Trevor Briscoe ai clarinetti, oltre a Enrico Farnedi e Riccardo Lolli ai cori e al
maestro Michele Carnevali all'ocarina.


MARTEDI 11 DICEMBRE 2018 - CHIARA GIACOBBE CHAMBER FOLK BAND presenta
"Lionheart" (ITA) "WOMEN IN FOLK" - Circolo Arci Bolognesi - ore 21.30
Ingresso riservato Soci Arci (7,00 €)
Chiara Giacobbe, suona il violino e l'harmonium, canta, scrive canzoni e ormai da qualche anno ha
fondato una band tutta sua: Chiara Giacobbe Chamber Folk Band. Chiara Giacobbe ha studiato
violino al conservatorio, ed è cresciuta con i dischi dei cantautori italiani e di artisti d'oltremanica e
d'oltreoceano come Bob Dylan, The Beatles, Talking Heads, Johnny Cash, Sarah Vaughan, da qui è scaturita l'esigenza di iniziare anche a cantare e indirizzare il suo talento per la composizione verso la scrittura di canzoni originali. Tutto questo è certamente dentro l'album Lionheart. Il violino di
Chiara Giacobbe è anima e fulcro di questo lavoro, un violino che canta, che duetta ora con la
chitarra, ora con la cornamusa e\o l'harmonium, che ricama controcanti per le linee della voce e si
declina sia come strumento solista, sia come generatore di armonia e sostegno. Poi c'è la sua
voce, sempre ispirata e coinvolgente, la voce di una donna che canta le donne, delicata nelle
ballate più dolci (Blessed Be), graffiante e capace di emergere nei brani più forti e potenti (High
Fidelity, Particle Physics).
Il disco è caratterizzato da un suono elettrico - anche se non mancano episodi più acustici -, la
Chamber Folk Band è affiatata e pulsante, ogni elemento contribuisce alla caratterizzazione dei
brani, in ogni tracci si predilige il gusto per l'arrangiamento, la naturalezza dell'intreccio armonico,
il suono vivo tipico delle registrazioni - in gran parte - analogiche realizzate quasi totalmente
nello studio Suoni & Fulmini di Rivalta Bormida dall'ingegnere del suono Dario Mecca Aleina, per la
produzione della stessa Chiara Giacobbe e con il contributo artistico di Paolo Enrico Archetti
Maestri degli Yo Yo Mundi; le voci, invece, sono state registrate nel teatro di Pennabilli
dall'ingegnere del suono Franco Fucili.
Lionheart è la rappresentazione di una donna, è "La donna" ed è tante donne. Che ritroviamo in
ogni traccia del CD, che si raccontano, che suonano, gridano, amano, piangono, sussurrano, sorridono, lottano. È il cuore di ogni bimba, ragazza, donna che pulsa in questo disco, di volta in volta ferito, calpestato, tradito, gonfio, innamorato, felice, sognante, ma sempre e comunque un felino e graffiante: Cuore di Leone. In ogni canzone virata al femminile, infatti, c'è una fase di vita, una scelta - obbligata o meno -, c'è una dichiarazione di intenti, c'è un pensiero che si muove, e non di rado, c'è la descrizione in musica e sostanza di sogno delle piccole cose essenziali.


SABATO 15 DICEMBRE 2018 - ANDY WHITE (IRLANDA)
Aula Magna "Stefano Tassinari" - Scuola di Musica Moderna AMF - ore 21.30
Ingresso riservato Soci Arci e Soci AMF (10,00 €)
La vena politica di Billy Bragg, il romanticismo di David Gray, il lirismo celtico dei Waterboys,
elementi che negli anni hanno fatto la storia e l'identità di Andy White. Nato e cresciuto a Belfast,
ora residente a Melbourne, Andy White ha raggiunto la notorietà nel suo unire elementi pop e folk
con la sensibilità poetica e politica proveniente dalle sue maggiori ispirazioni, tra cui Bob Dylan, i
Clash e Van Morrison. Andy White ha lavorato con Sinead O'Connor, Hothouse Flowers, Donald
Lunny, Billy Bragg e il sopracitato Morrison, ha ricevuto apprezzamenti da Peter Gabriel e dai
Crowded House, ha un curriculum pieno di premi vinti per il songwriting e ha girato il mondo in
lungo e in largo, con la sua Maton 12 corde, la sua Stomp-Box e il suo stile di fare musica dalle
mille sfaccettature, easy ma ricercata, pop ma rock, folk ma psichedelica, acustica ma elettrica.
Il suo ultimo lavoro in studio, "How Things Are", il diciottesimo in trent'anni di carriera, ha visto la
luce nei primi mesi del 2014, ed è stato definito il suo disco più intenso e riflessivo, incentrato sulla
fine della storia di una relazione personale che durava da oltre 20 anni. Non è un caso che Andy
abbia voluto dietro il drumkit per il disco suo figlio Sebastian.
Andy White è un cantastorie del nostro tempo e per il nostro tempo, che con grande intuizione
riesce a descrivere la natura caotica del mondo e la sua bellezza, sia su canzone che su poesia.


Eventi collaterali:


MERCOLEDI' 31 OTTOBRE 2018 - DAN STUART feat. JON DEE GRAHAM & TOM HEYMAN - Sala Estense, piazza del Municipio - Ferrara Ore 21.00 Ingresso intero: € 15,00
Ingresso ridotto con tessera Arci 2018/2019: € 10,00 - info e prenotazioni: info@rootsmusicclub.com | 340.0036841
Cresciuto a Tucson, Ariziona, ha mosso i primi passi nella musica con la punk band The Serfers. Presto la band virò verso un suono più sperimentale e si trasferì in California prendendo il nome di "Green on Red", formazione con cui Stuart, dopo numerosi dischi con etichette come la Mercury e la Slash Records, collaborò fino al 1992, inframezzando il progetto GoR con l'altro progetto "Danny & Dusty" in coppia con Steve Wynn dei Dream Syndicate. Dopo lo scioglimento dei Green on Red, Stuart proseguì su più di una strada, come solista o con progetti paralleli come gli Slumbers (con JD Foster e Antonio Gramentieri) o con i Twin Tones, band messicana con cui ha inciso "Marlowe's Revenge" del 2016.
Dan Stuart ha deciso di recente di pubblicare un ultimo definitivo lavoro intitolato "The Unfortunate Demise of Marlowe Billings", a cui farà seguito un libro e questo tour in trio con il chitarrista Tom Heyman e il cantautore americano Jon Dee Graham.
Dan Stuart website: http://www.marlowebillings.com/
Jon Dee Graham website: http://jondeegraham.squarespace.com/
Tom Heyman: http://www.tomheymanmusic.net/
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MERCOLEDI' 28 NOVEMBRE 2018 - An intimate evening with JESSE MALIN (feat. Derek Cruz) Circolo Arci RENFE - via Bologna 217 - Ferrara Ore 21.30 Ingresso con tessera Arci 2018/2019: € 10,00 - Info e prenotazioni: info@rootsmusicclub.com | 340.0036841
Beniamino della New York del Punk e dell'Underground, JESSE MALIN non è solo un cantautore e front-man di grande personalità, ma anche una figura chiave che tutt'ora resiste indenne in quel genere di rock tipico della Grande Mela, che comprende i Velvet Underground, Bruce Springsteen e i Ramones, per non parlare dell'ispirazione massima di Malin, i Bad Brains. Rispettatissimo nell'ambiente e molto apprezzato dai colleghi, Malin ha esordito con il fulminante "The Fine Art of Self Destruction" (prodotto dall'amico Ryan Adams), in cui troviamo Melissa Auf Der Maur degli Smashing Pumpkins ai cori. Seguì l'ambizioso "The Heat", con una serie di ospiti strabiliante (Ryan Adams, Matt Caws dei Nada Surf, Doug Pettibone, Pete Yorn, Tommy Stinson) fino al suo lavoro di maggior successo, quel "Glitter in the Gutter" in cui duettava con Bruce Springsteen nella ballad "Broken Radio" e che presenta il contributo alle chitarre di Josh Homme (Queens of the Stone Age). Lo spirito indipendente di Malin e la sua dirompente carica nei concerti ne fanno una sorta di personaggio di culto underground, ma anche uomo di grande generosità sociale. Difficilmente un suo concerto non lascia il segno, non fa battere le mani, e difficilmente il ciclone Malin non travolge il pubblico almeno una volta durante uno show. JESSE MALIN arriverà in Italia per un tour acustico in anteprima al nuovo album in uscita nel 2019, prodotto da Lucinda Williams.

 

 

 

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