Nel cuore del Parco Massari, uno dei tesori naturali più amati da cittadini e turisti, sono in corso importanti interventi per garantire la salute e la longevità del maestoso cedro del Libano situato a ridosso dell'entrata di corso Porta Mare. Quest'ultimo è un albero secolare che rappresenta un punto di riferimento storico ed è un simbolo di connessione con la natura e la tradizione della nostra città.

Gli interventi vengono svolti con continuità e con una particolare cura ai dettagli, grazie alla sinergica collaborazione tra autorità locali e un team di esperti agronomi e arboricoltori, che svolgono periodici lavori di manutenzione. In particolare i recenti lavori in quota sono stati eseguiti con i "tree climber" della società dell'agronomo Vittorio Pagnoni e il progetto di manutenzione è stato curato dall'agronomo Giovanni Morelli.

"La conservazione e il benessere del cedro del Libano - dichiara l'assessore all'Ambiente del Comune di Ferrara Alessandro Balboni - sono di fondamentale importanza per tutta la comunità. Il Parco Massari è un luogo di incontro e di ricreazione per i cittadini di tutte le età ed è nostro dovere garantire che questo spazio verde continui a essere un'oasi di bellezza e tranquillità per le generazioni future, spiegando loro l'importanza della conservazione di secoli di storia".

Il primo aspetto dei lavori riguarda l'apparato radicale del cedro del Libano. Sono stati implementati moderni metodi di cura e conservazione del suolo per garantire una corretta ossigenazione, migliorando così le condizioni delle radici e stimolando una crescita sana e vigorosa. Questo approccio mirato contribuirà notevolmente al benessere generale dell'albero e alla sua capacità di affrontare le sfide ambientali.

Inoltre, come parte delle misure preventive, si sta provvedendo a sostituire i tiranti in acciaio che sorreggono il cedro, per garantire così una migliore resistenza e adattabilità alle condizioni climatiche mutevoli. Questo nuovo sistema di sostegno è progettato per essere più efficace e meno invasivo, consentendo all'albero di crescere in modo naturale e fornendo un supporto sicuro e affidabile.

"La volontà di trasformare Ferrara in una città sempre più green grazie ai tanti nuovi e recenti interventi di forestazione urbana sta dando i suoi frutti - conclude l'assessore Balboni -. Sono più di 8.000 mila, infatti, i nuovi alberi messi a dimora negli ultimi anni e a breve partiranno tanti progetti di rifacimento di alcune aree del centro cittadino, oggi troppo cementificate, che verranno rese vere e proprie piccole foreste nel cuore della città, assumendo un aspetto fresco e migliorando notevolmente la qualità dell'aria".

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