Il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha recentemente aggiornato l'elenco dei "Monumenti" arborei italiani, e tra le nuove eccellenze riconosciute figurano tre imponenti alberi radicati nella città di Ferrara. Questo importante riconoscimento è stato ufficializzato con la pubblicazione del decreto ministeriale sulla Gazzetta Ufficiale datata 28 settembre 2023, e l'elenco aggiornato è già consultabile sul sito del Ministero all'indirizzo politicheagricole.it. 

I tre alberi di straordinaria importanza e imponenza che entrano a far parte del prestigioso elenco dei Monumenti arborei italiani sono il Platano ibrido (Platanus hybrid) situato all'interno del Parco Marco Coletta, in viale Po 3, il Ginkgo Biloba e il gruppo di quattro Tassi (Taxus baccata) ubicati nel Parco Massari. Uno di questi Tassi, in particolare, risale addirittura al Settecento e si può rintracciare fin dagli albori del Giardino Bevilacqua originario.

Il processo di inserimento di questi nuovi "ingressi" ferraresi nell'elenco dei Monumenti arborei italiani è stato avviato inizialmente su proposta congiunta degli assessori Andrea Maggi e Alessandro Balboni del Comune di Ferrara e successivamente promosso dalla Regione presso il Ministero. Questi riconoscimenti sono un motivo di orgoglio per la città di Ferrara, che amplia il proprio ricco patrimonio botanico, dimostrando ancora una volta la straordinaria ricchezza naturale che questa città custodisce.

L'assessore  Balboni commenta - "I nuovi ingressi sono una bellissima notizia per la nostra città, che allarga così il patrimonio botanico riconosciuto, sottolineando, ancora una volta e sempre più, l'infinita ricchezza che anche sul piano naturalistico Ferrara racchiude". Balboni evidenzia che questo riconoscimento è il culmine di un percorso che è stato attentamente studiato e promosso, con l'obiettivo di candidare alberi che meritavano una particolare tutela e riconoscimento. Il Ministero ha riconosciuto il loro straordinario valore.

L'assessore Maggi ricorda che nel febbraio del 2022, ben 11 alberi locali candidati sono stati riconosciuti dalla Regione come esemplari di particolare pregio. Tra questi, il Ministero ha selezionato le tre specie di alberi presenti nei parchi Coletta e Massari, considerandoli degni di ulteriore attenzione. Questo riconoscimento permetterà di accedere a risorse economiche riservate agli esemplari che richiedono cure specifiche e una particolare tutela.

In particolare, il Platano di Parco Marco Coletta è stato ritenuto meritevole di menzione nell'elenco per la sua età e dimensioni, caratteristiche condivise anche con il gruppo di Tassi e il Ginkgo Biloba di Parco Massari, che presentano un valore storico, culturale e religioso.

Maggi aggiunge a proposito del gruppo dei Tassi - "Nell'ambito dei lavori in corso per la riqualificazione di Palazzo Massari, sono state implementate soluzioni progettuali per valorizzare ulteriormente la presenza di questi alberi. Durante i lavori è stato abbattuto il muro che separava le due aree, permettendo una fruizione pubblica unificata che comprenderà anche l'area in cui cresce l'albero". 

Ferrara Rinasce 

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