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SINDACO A CAGLIARI, RELATORE ALLA SCUOLA POLITICA DEI RIFORMATORI SARDI: "PNRR E DIGITALIZZAZIONE, GRANDI SFIDE DEL FUTURO"

16-10-2023 / Punti di vista

SUL SECONDO MANDATO: "CE LA METTEREMO TUTTA, CONTINUITÀ A PROGETTI DI AMPIO RESPIRO". DA DOMANI A FERTILIA PER IL PROGETTO "RITORNO ALLA TERRA DEI PADRI"

Ferrara, 16 ott - "Il secondo mandato? Ce la metteremo tutta. Vincere la prima volta è bellissimo, la seconda ancora di più. Ci sono tanti progetti a cui dare continuità: la strategia che abbiamo messo in campo guarda a un orizzonte molto ampio".

Così il sindaco di Ferrara Alan Fabbri questa sera relatore a Cagliari alla scuola politica dei Riformatori sardi.

A portare la loro esperienza nei prossimi giorni saranno anche Alessandro Cattaneo, già sindaco di Pavia, e Damiano Tommasi, sindaco di Verona.

Da domani Fabbri sarà a Fertilia per incontrare le famiglie di origini ferraresi che circa un secolo fa contribuirono a fondare la città, bonificando i territori, nell' ambito del progetto "Ritorno alla Terra dei Padri".

Questa sera a Cagliari sono stati tanti gli argomenti trattati: dalla gestione delle emergenze ("serve decidere in fretta facendosi consigliare, senza farsi prendere dall' ansia e assumendosi le responsabilità") al Pnrr ("ad oggi i fondi intercettati ammontano a circa 90 milioni di euro, che vedono il Comune di Ferrara come soggetto attuatore. Un risultato reso possibile concentrando e mettendo a sistema le professionalità in una cabina di regìa dedicata"), il sindaco ha delineato tra le sfide del futuro, tra cui: la "messa a terra dei tanti progetti finanziati" e la digitalizzazione ("sfida che ci ha già visto ottenere un riconoscimento al Premio Agenda Digitale 2023").

Il primo cittadino ha quindi portato la sua esperienza e ha promosso i prossimi appuntamenti a Ferrara, a partire dalla mostra dedicata ad Achille Funi a palazzo dei Diamanti, che sarà aperta al pubblico dal 28 ottobre, per poi proseguire col Ferrara Food Festival, dall' 1 al 5 novembre, manifestazione che per la prima volta, rispetto alle due edizioni precedenti, avrà un programma di cinque giorni. 

Tanti gli ospiti, chef Igles Corelli, che presenterà un’inedita ricetta a base di granchio blu, e Iginio Massari, re della pasticceria. Tante le curiosità e le iniziative originali: dopo il processo alla salama da sugo, sul banco degli imputati ci sarà il frutto più rappresentativo del territorio ferrarese, la pera. Attesi anche i grandi nomi della critica gastronomica come Edoardo Raspelli e Paolo Massobrio.

E poi il Natale e il confermatissimo incendio del Castello, che saluterà il nuovo anno.

 

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