Nota del servizio Mobilità su auto ecologiche, biciclette comunali e monitoraggio del traffico
22-07-2005 / Punti di vista
In relazione ad alcune iniziative promosse dall'Assessorato alla Mobilità del Comune la cui notizia - riportata sulla stampa locale in modo non pienamente aderente alla realtà dei fatti - può aver ingenerato qualche perplessità nei lettori, si ritiene utile precisare quanto segue: 1) Le biciclette acquistate dal Comune con il contributo del Ministero dell'Ambiente, che ha sostenuto la metà dei costi, non vengono "regalate" ai dipendenti comunali, bensì assegnate in comodato. E' previsto che siano utilizzate per gli spostamenti dei dipendenti per motivi di servizio oppure per compiere il tragitto casa-lavoro. Sono quindi rese disponibili a chi rinuncia all'uso dell'auto o della moto, contribuendo, così, a ridurre l'inquinamento e a garantire anche maggiore disponibilità di posti auto a coloro che, al contrario, non possono usare la bicicletta per raggiungere il centro. Si tratta di un provvedimento coerente con le politiche di riduzione della circolazione motorizzata e come tale inserito in uno specifico progetto a suo tempo approvato dal Ministero dell'Ambiente. 2) Per gli stessi motivi, il Comune ha ritenuto doveroso sfruttare la possibilità del consistente contributo ministeriale disponibile per rinnovare in senso ecologico il proprio parco veicoli. In questo caso la scelta di un veicolo a trazione ibrida (benzina-elettrico) è avvenuta non per un generico "accordo commerciale", quanto sulla base di una usuale procedura di gara ad evidenza pubblica e di un rigoroso capitolato tecnico, che ha permesso di selezionare un produttore all'avanguardia nella fabbricazione di modelli tecnologicamente innovativi, come dimostra il fatto che il modello scelto sia stato dichiarato "Auto dell'anno 2005" e abbia parametri di emissione e consumi tra i più bassi in assoluto. La delibera discussa ed approvata nel consiglio comunale di lunedì 18 luglio relativa al cosiddetto "Sistema di monitoraggio del traffico" riguarda la convenzione che suddivide le spese di gestione (telefoniche e trasmissione dati) relative al sistema automatizzato di monitoraggio e controllo centralizzato del traffico costituito da una serie di rilevatori posti in 23 siti ubicati sulla rete delle strade provinciali, statali e comunali, ivi incluse le 9 direttrici che convergono su Ferrara. Detti rilevatori, effettuano la classificazione ed il conteggio dei veicoli e sono già stati installati; con l'approvazione della delibera in questione potrà essere attivato il contratto con il gestore di telefonia mobile al fine di consentire l'attivazione del sistema di trasmissione dati. L'impianto e il relativo centro di controllo, la cui installazione gode anche di un contributo della Regione, a settembre funzionerà a pieno regime. Il sistema in questione è cosa completamente diversa dal sistema di controllo elettronico dei punti di accesso alla Zona a Traffico limitato che verrà realizzato nel corso dei prossimi mesi e messo in funzione l'anno prossimo che, al contrario di quanto apparso sulla stampa, gode di un importante co-finanziamento da parte del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio. Servizio Mobilità