Comune di Ferrara

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La relazione della Corte dei Conti sul bilancio preventivo 2012 del Comune di Ferrara

05-03-2013 / Punti di vista

a cura della portavoce

Oggi è giunta la relazione della Corte dei Conti sul bilancio preventivo 2012 del Comune di Ferrara (approvato dal Consiglio Comunale nel dicembre 2011).

Ricordiamo che ogni anno la Corte dei Conti (Sezione Regionale di Controllo per l'Emilia Romagna) è tenuta a deliberare in merito ai bilanci preventivi dei Comuni. Non solo per sanzionare eventuali irregolarità, ma anche per invitare a maggior prudenza o comunque a comportamenti sempre più tendenti verso la perfezione di bilancio.

Il Sindaco Tiziano Tagliani, letta la relazione, ha commentato: "Arriva un altro riconoscimento ufficiale al percorso di risanamento intrapreso dal Comune di Ferrara per quanto concerne la salute dei propri conti pubblici. Nella relazione al bilancio di previsione 2011 (trasmesse al Comune nel novembre 2011) la Corte non aveva ravvisato nessuna irregolarità contabile, ma aveva tuttavia ravvisato alcuni fronti - perfettamente legittimi- su cui sarebbe stato possibile migliorare:

1) Le previsioni di stanziamento di entrata, con particolare riferimento alle entrate straordinarie

2) La destinazione di entrate da oneri di urbanizzazione

3) L'utilizzo di entrate in conto capitale per il riequilibrio di parte corrente

4) Un richiamo rituale alle performances degli organismi partecipati

5) Un richiamo rituale al bilanciamento tra le entrate non ripetitive e le spese non ripetitive.

Anche quest'anno la Corte non ravvisa nessuna irregolarità contabile e sono spariti anche quasi tutti i "consigli".

La relazione della Corte infatti contiene solo un "consiglio" : il richiamo rituale ad assicurarsi che le entrate una tantum siano in linea con le spese una tantum (il quinto dell'elenco 2011). Si tratta di una raccomandazione assolutamente rituale e prudenziale, che ovviamente non segnala alcuna preoccupazione in merito allo stato delle nostre finanze pubbliche.

Per dare un ulteriore termine di paragone, la relazione della Corte dei Conti al bilancio di previsione 2009 conteneva 21 raccomandazioni.

Tagliani, soddisfatto di tale risultato, ha anche affermato: "Ancora una volta abbiamo dimostrato la solidità dei nostri conti pubblici, ora dobbiamo mirare ad avere il prossimo anno una relazione in cui la Corte dei Conti non abbia bisogno di dare neanche una raccomandazione rituale".