In riferimento alla lettera degli Amici della Bicicletta sull'attività dell'Ufficio Mobilità
15-04-2013 / Punti di vista
Assessorato alla Mobilità
In riferimento alla lettera dell'associazione Amici della Bicicletta, desideriamo precisare quanto segue.
In primo luogo la dotazione dell'Unità Organizzativa Mobilità si compone di 13 operatori (compresi quelli dell'Ufficio permessi ZTL) e di un quattordicesimo che segue la direzione lavori ma che è funzionalmente inquadrato sotto un'altra Unità Organizzativa. Due di questi si occupano di progettazione. Un organico che forse potrà essere incrementato, ma che sicuramente non può essere definito ai "minimi termini".
A testimonianza dell'operatività, l'Ufficio tecnico (che si occupa di pianificazione della mobilità, e dunque anche di mobilità sostenibile, di gestione delle nuove urbanizzazioni e di rilascio permessi), ha affrontato in questa legislatura diversi temi importanti e "pesanti" che riguardano gli argomenti oggetto della comunicazione dell'associazione aderente alla FIAB. Di seguito si intende ricordare per punti agli Amici della Bicicletta alcuni tra i più rilevanti progetti e interventi che sono stati realizzati:
- istallazione dei varchi elettronici, revisione del Regolamento di accesso e sosta in ZTL, aggiornamento del Piano Sosta e Riorganizzazione dei percorsi di indirizzamento dei mezzi pesanti con nuova segnaletica;
- provvedimenti in materia di viabilità e mobilità a seguito della nuova localizzazione dell'Ospedale Sant'Anna a Cona (attivazione della nuova linea 6, campagna di comunicazione mobilità per Cona, revisione di tutta la segnaletica stradale dell'intero territorio comunale e provinciale per l'indirizzamento al nuovo Ospedale).
- attivazione a breve del sistema AVM sulla flotta bus ferrarese e l'installazione di paline a messaggio variabile presso le fermate che informerà gli utenti sull'arrivo delle corse in tempo reale;
- attivazione a maggio del nuovo sistema di bike sharing a livello regionale (sistema Mi Muovo in Bici) che permetterà di utilizzare una unica tessera per gli spostamenti in bus, treno e bici
- opere infrastrutturali 2011-12: realizzazione ciclabile protetta di Via Bologna (da Via Foro Boario alla rotatoria dell'Ipercoop), la realizzazione della ciclabile di via Buttifredo a San Martino, la messa in sicurezza di 5 attraversamenti ciclo-pedonali (Corso Porta Po, Corso Porta Mare, Via Santo Stefano/via Garibaldi, Corso Isonzo / via Garibaldi), nonché l'attraversamento Via Fortezza/Via IV Novembre. In collaborazione con le quattro Circoscrizioni sono stati realizzati interventi finalizzati alla messa in sicurezza di punti di conflitto veicolare, ciclabile e pedonale, in particolar modo in prossimità di scuole e all'interno di zone residenziali, oltre ad un lavoro di monitoraggio e gestione di problematiche relative alla sosta, alla dissuasione della velocità, agli incroci pericolosi, alle soluzioni di problemi legati alla disabilità, alla verifica di fermate bus, ecc. quotidianamente sollevate da cittadini, circoscrizioni, polizia municipale e organi politici
- in collaborazione con la Regione Emilia Romagna ed Enel, sono in cantiere alcune iniziative per la promozione della mobilità elettrica (installata prima di 5 colonnine per la ricarica elettrica in Largo Castello)
Unitamente alle opere e ai progetti sopra elencati gli uffici tecnici stanno lavorando anche alla progettazione della modifica dei sensi di marcia, in quelle strade che non sono controllate dai varchi elettronici per ridurre il grado di permeabilità della ZTL e contestualmente alla creazione di zone 30 km/h. Entro l'anno questi interventi verranno realizzati in almeno una delle tre Zone a Traffico Limitato.
"Penso che queste righe testimonino quanto si è fatto e si ta facendo sul tema della mobilità sostenibile in città - afferma l'assessore alla mobilità Aldo Modonesi - pur a fronte di risorse, prima economiche e poi umane, non ottimali e che quindi tutto si può affermare tranne che si è in presenza di una 'situazione di stallo'. E' altrettanto vero che molto sul fronte della mobilità rimane ancora da fare. In quest'ottica l'aver voluto attivare come Comune da un anno a questa parte un tavolo tecnico di confronto anche con le associazioni che si occupano in città di mobilità ciclabile, testimonia la nostra volontà di continuare a migliorare e a rendere sempre più sostenibile la mobilità della città. Prendendoci fino in fondo le nostre responsabilità, così come siamo abituati a fare".
A cura dell'Assessorato Mobilità del Comune di Ferrara